wp-auto-republish domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/mediafam/public_html/wp-includes/functions.php on line 6121wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/mediafam/public_html/wp-includes/functions.php on line 6121

Alberto Urso Morto – Tutti riconoscono il programma “Amici”, portato da Maria De Filippi sulle reti Mediaset. Si è conclusa in questi giorni il programma della sua 21° edizione che ha visto il successo del giovanissimo Luigi Strangis, che ha sinceramente sbalordito tutti per le sue capacità. In questo girone sono usciti tanti altri contendenti, come LDA, ovvero Luca D’Alessio, figlio del noto cantante campano Gigi.
Strangis ha portato a casa il montepremi di € 150.000 più la coppa. Una grande soddisfazione per lui. Il giovane ha affermato che ora vorrebbe realizzare tanti desideri con i soldi ottenuti, ma soprattutto offrire un viaggio ai suoi genitori, che se lo meritano, visti i sacrifici fatti per lui in tutti questi anni. Ma un ex concorrente dello spettacolo oggigiorno sta soffrendo con varie sfide personali,
vediamo di chi si tratta. Chi ha seguito la trasmissione in questi anni ricorderà senza dubbio il volto di Alberto Urso, il vincitore del 18° del talent show condotto da Maria De Filippi, Amici appunto. In quell’edizione Ursò impressionò tutti per la sua bravura e batté la concorrenza piazzandosi primo con il suo brano “Solo”.
Poi è arrivata la partecipazione al Festival di Sanremo con il singolo “Il Sole ad Est”. In questi giorni l’artista ha fornito alcune informazioni ai suoi followers che sono pronti ad assistere ad alcuni suoi concerti in giro per l’Italia. Purtroppo non ci sono buone notizie per i tifosi.
“Mi dispiace, ma devo cancellare i miei prossimi concerti, ma non vedo l’ora di suonare per te in un nuovo progetto nel prossimo futuro!!.” Non smetterò mai di apprezzarti per tutto quello che fai per me! restate connessi, manca davvero poco! Ti amo È stato un annuncio inaspettato fatto da un artista che ha dovuto annullare gli spettacoli a causa di un problema personale sconosciuto.circostanze. I concerti cancellati sono quelli di Milano, Roma e Taormina. I fan aspettavano da tempo i concerti di Urso, tanti di loro sono scoppiati in lacrime.
Conosciamo tutti Alberto Urso, vincitore del concorso talenti Amici nel 2019. Il cantante e tenore messinese classe 1997 ha stupito tutti con la sua straordinaria voce. La straordinaria abilità di Alberto lo ha coltivato fin da quando era un bambino.
Si è infatti fatto conoscere dal pubblico italiano all’età di 13 anni dopo la sua partecipazione a ‘Ti Lascio una song’, il concorso talenti Rai che ha lanciato innumerevoli giovani talenti. Tra questi anche Il Volo. Ma che tipo di annuncio ha offerto Alberto Urso su Instagram?
Alberto Urso ha studiato molto in gioventù e si è diplomato in solfeggio al Conservatorio di Messina con il massimo dei voti. Ha inoltre conseguito un Master in Canto Lirico presso il Conservatorio di Matera. Dopo gli studi magistrali, Alberto torna nuovamente a far parte di un talent show come concorrente.
Come detto, infatti, è entrato nella scuola di Amici nella diciottesima edizione del programma condotto da Maria De Filippi. Qui ha battuto la concorrenza per via del suo eccezionale talento. Il suo album di debutto, “Solo”, è stato pubblicato nel 2019 ed è ora un disco d’oro. Nel 2020 si classifica 14° al Festival di Sanremo con il brano “Il Sole ad Est”.
Alberto Urso ha fatto un annuncio sui social, ma di cosa si tratta? Alberto Urso ha fatto sapere ai suoi follower tramite Instagram che ha dovuto cancellare alcuni dei suoi spettacoli per una causa sconosciuta.
Si è deciso di rinviare a nuovo avviso gli eventi di Milano, Roma e Taormina. Alberto Urso è andato su Instagram per caricare una sua foto con la didascalia: “Sei il motivo per cui amo cantare, comporre musica e condividere le mie canzoni sul palco, sei la mia ispirazione.
Grazie per il tuo supporto e incoraggiamento”. Sto lavorando sodo per far sentire la mia musica a quante più persone possibile e non vedo l’ora di condividere alcune notizie interessanti sul mio prossimo album nei prossimi mesi… Sarai così contento di te stesso, sono Certamente.
Dopo averlo affermato, il cantante messinese ha fatto la straziante rivelazione ai suoi fan: “Mi dispiace, ma per il momento devo cancellare i miei spettacoli prenotati. Tuttavia, non vedo l’ora di esibirmi presto per voi in un nuovo progetto! Grazie tu tanto per tutto quello che fai per me, significa il mondo per me. Resta in contatto, non manca quasi nulla! Hai la mia adorazione “Per ora.
I possessori di biglietti che hanno acquistato i biglietti per uno spettacolo posticipato potranno richiedere un rimborso. Alberto Urso ha subito una grave battuta d’arresto. Rudy Zerbi, tenore vincitore del talent program Amici di Maria De Filippi, ha condiviso queste informazioni in un post su Instagram, informando tutti degli attuali problemi di salute del tenore.
Il braccio di Alberto era fasciato quando è apparso sui social questa mattina. “A sinistra quello che fa la radio e a destra quello che si è appena rotto” era la didascalia Instagram di Rudy per la foto del tenore con la radio rotta. Tuttavia, la reazione immediata del giovane tenore è stata: “Che karma terribile”, senza fornire ulteriori informazioni. A questo punto, non è scontato come sia finito in questa situazione il vincitore della 18° stagione di Amici.
I fan preoccupati lo sonochiedendo risposte su cosa è successo al cantante. Tuttavia, sulla base dello sparring verbale di Urso e Zerbi, sembra che il siciliano non abbia subito danni significativi. La collisione è stata rapidamente segnalata su Internet,
ma non sono stati rilasciati ulteriori dettagli. È stato un modo unico per festeggiare il compleanno dell’amata vocalist Maria De Filippi, grazie all’incredibile bravura di Amici. I fan di Alberto Urso si sono allarmati quando una sua foto è apparsa sul loro feed Instagram, che aveva postato lì.

The post Alberto Urso Morto appeared first on Media Famosi.
]]>

Quanto è Alto Binotto – Per molto tempo la carriera di Mattia Binotto è stata indissolubilmente legata alla Ferrari. A quel punto divenne membro della famiglia Modenese. Mattia Binotto si vendica nel 2022 dopo aver ricevuto tante critiche. È stato un grande risultato per il team principal della Ferrari tenere unita la squadra in un momento difficile, quando i risultati della squadra erano lontani dall’apice della loro fama. Da gennaio 2019 Binotto è il capo allenatore della squadra.
il modo in cui Maurizio Arrivabene è stato lasciato andare è stato sorprendentemente imprevisto. A seguito dei primi fallimenti dell’era ibrida dell’azienda, Sergio Marchionne ha nominato il dirigente di Philip Morris alla posizione di chief ristrutturazione officer a Maranello nel 2015.
Arrivabene e il suo team sono stati determinanti nel rilanciare la lotta della Ferrari con la Mercedes riportando Sebastian Vettel in cima alla classifica mondiale sia nel 2017 che nel 2018. Tuttavia, questo titolo tanto desiderato non è mai stato raggiunto a causa di difetti del pilota, sviluppo e strategia, e in casa Ferrari, il momento delle decisioni è arrivato dopo la morte di Marchionne.
Arrivabene fu rimosso senza incidenti e Mattia Binotto, allora direttore tecnico, fu elevato a prendere il suo posto. All’inizio, molti erano scettici su questa decisione e l’azienda non ha contestato questi rapporti, ma da allora le cose sono cambiate. Mattia Binotto è nato il 3 novembre 1969 a Losanna, in Svizzera, e tra pochi mesi compirà 53 anni. Cresciuto nel cantone francese della Svizzera, dove i suoi genitori erano originari di Reggio Emilia, Mattia ha completato la sua formazione anche lì.
Successivamente si diploma in ingegneria meccanica al Politecnico federale di Losanna nel 1994. Segue un master in ingegneria automobilistica presso l’Università degli studi di Modena e presso la facoltà di ingegneria Enzo Ferrari di Reggio Emilia, che gli permette di immergersi completamente nel mondo dell’automotive.
Mattia Binotto ha realizzato il sogno di una vita nel 1995 quando è entrato a far parte del team Ferrari di F1, che era nel mezzo di una completa ricostruzione dopo un decennio e mezzo senza un campionato del mondo. Dal 1997 al 2003, nativo di Losanna, ha lavorato come ingegnere di motori con la squadra corse di F1 della Ferrari come ingegnere di prova.
All’epoca era presidente Luca Cordero di Montezemol o Jean Todt, che prese parte alle conquiste dell’era Michael Schumacher. Non passò molto tempo prima che fosse promosso a capo ingegnere, corse e assemblaggio nel 2007 come risultato. Con l’introduzione del KERS nel 2009, la Ferrari ha scommesso molto sui motori ibridi, ma con scarso successo. Non passò molto tempo prima che Binotto si occupasse delle operazioni motori e del KERS insieme a Paolo Martinelli e Luca Marmorini.
Quando Sergio Marchionne ha chiesto a Binotto di assumere la carica di direttore del dipartimento power unit nel 2014, ha colto al volo l’opportunità. Dopo la pessima stagione 2014, il tecnico italo-canadese aveva scelto Binotto come manager di riferimento e referente personale per via della svolta tecnologica che Binotto aveva realizzato nel 2015.
Dopo che James Allison ha lasciato la Ferrari, Binotto è stato promosso alla carica di direttore tecnico il 27 luglio 2016. Ha ricoperto questo incarico fino al GP di Monaco 2019, quando ha scelto di concentrarsi esclusivamente sulla direzione sportiva. Maurizio Arrivabene era stato sostituito come capo squadra il 7 gennaio dello stesso anno. Dopo anni di difficoltà, il Cavallino F1-75 è in testa al gruppo grazie al duro lavoro svolto dal team nel corso degli anni.
Ed è un successo di pubblico. Attraverso il suo lavoro e la sua vita personale possiamo conoscere Mattia Binotto, l’ingegnere al timone del team Ferrari. Nato a Losanna, Svizzera, il 3 novembre 1969, si è laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Losanna. Nello stesso anno in cui si laurea, nel 1994, consegue la laurea magistrale in ingegneria automobilistica presso il dipartimento Enzo Ferrari di Modena.
È entrato in Ferrari nel 1995 come ingegnere motorista, posizione che ha ricoperto fino al 2003. Per la scuderia è diventato ingegnere motorista nel 2004, è stato promosso a capo ingegnere nel 2007 e nel 2009 è stato promosso responsabile operativo del motore e Dipartimento del KERS. In qualità di Vice Direttore Motori ed Elettronica,
nel 2013 è stato nominato Chief Operating Officer per la Power Unit. Nel 2016 è stato Chief Technical Officer, nel 2019 è stato promosso Amministratore Delegato Gestione Sportiva e Team Principal della Scuderia Ferrari Mission Winnow.
Per questo Sergio Marchionne ha subito riposto in lui la sua fiducia quando è entrato a far parte della squadra. Di conseguenza, il team Ferrari conta esclusivamente su di lui per continuare a migliorare le sue prestazioni in Formula 1. Quando si tratta della sua vita personale, Mattia Binotto è abbastanza tranquillo, ma sappiamo che è sposato con Sabina da alcuni anni e che hanno due figli.
Chiara e Marco. Sebbene preferisca tenere la sua vita personale fuori dagli occhi del pubblico, l’ingegnere è un utente frequente dei social media e ha un account Instagram attivo dove pubblica foto dei motori e della sua giornata lavorativa. Mattia Binotto èuno dei capisquadra più riconoscibili della Ferrari. Andiamo a fondo di tutti i misteri che circondano la sua vita personale e professionale.
Nato a Losanna, in Svizzera, nel 1969, Mattia Binotto è un artista pluripremiato. Da adolescente decise di intraprendere la carriera di ingegnere meccanico nella sua città natale, dove era sempre stato affascinato dalle automobili e dai motori. Decise di intraprendere la carriera in Formula 1, quindi si trasferì in Emilia-Romagna, il cuore della produzione di motori. Modena è dove sta conseguendo un Master in Ingegneria dell’Autoveicolo.
Come risultato dell’incontro, Binotto ha guadagnato un ritrovato apprezzamento per ciò che la Ferrari ha da offrire. Nel 1995 è diventato ingegnere motorista a Maranello, in Italia. Per diventare il team principal della squadra del cavallino rampante nel 2019, lo sviluppo di Binotto è stato modesto ma costante.

The post Quanto è Alto Binotto appeared first on Media Famosi.
]]>

Timofej Andrijashenko Altezza – Per la tradizionale visita di mezzogiorno con Rai 1, tutto è pronto. Serena Bortone condurrà lo spettacolo di oggi, che inizierà alle 14. Tra i visitatori Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, protagonisti della docuserie “Corps de ballet”.Il primo ballerino russo del Teatro alla Scala è Timofej Andrijashenko. Timofei, ballerino di origine lettone, ha iniziato la sua formazione formale presso l’Accademia Nazionale Statale di Riga all’età di nove anni. Dopo,
ha partecipato al Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto e si è diplomato al Russian Ballet College di Genova, entrambi in Italia, all’età di 14 anni. Come ballerino aggiunto al Teatro dell’Opera di Roma dal 2014, è stato elevato a ballerino al Teatro alla Scala di Milano nel novembre dello stesso anno. Nel 2018, invece, è stato promosso primo ballerino al Teatro alla Scala di Milano, in Italia.
I dettagli intimi sulla vita e la vita amorosa di Timofej Andrijashenko possono essere scoperti osservando la sua età, il luogo di nascita, il luogo in cui si trova e il rapporto con Nicoletta Manni. Serena Bortone conduttrice Oggi è un altro giorno, che va in onda nel primo pomeriggio su Rai Uno nei giorni feriali dal lunedì al venerdì e vede la partecipazione di diversi ospiti, tra cui il ballerino.
Andrijashenko è nato nel 1994 in Lettonia e attualmente ha 27 anni. Ha iniziato a studiare danza alla National State Academy di Riga quando aveva solo 9 anni. A soli 14 anni ottiene una borsa di studio al Russian Ballet College di Genova dopo aver partecipato al Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto nel 2009.
Il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, dove ha lavorato come ballerino di assistenza da marzo 2014 a ottobre 2014. È stato promosso ballerino nella compagnia di balletto del Teatro Alla Scala di Milano nel novembre 2014. Personale di Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko vita. Per quanto riguarda la sua vita personale,
Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala, è l’amante di Timofej Andrijashenko. Per il premio Mab del 2012 i due si sono conosciuti a Milano al teatro Manzoni. I due si sono conosciuti mentre erano in una competizione e hanno iniziato a frequentarsi poco dopo. Secondo Nicoletta Manni, il loro anniversario non ha una data certa,
poiché lei e lui hanno ricordi diversi di quando hanno iniziato a frequentarsi. Ecco la sua biografia completa su Instagram. Nicoletta Manni, chi sei? Il ballerino principale del Teatro alla Scala, Timofej Andrijashenko, è un artista di talento. Le seguenti informazioni ti forniranno tutti i dettagli che desideri.
Il suo compagno e migliore amico dentro e fuori dal palco, Timofej Andrijashenko, è l’adorabile ballerina Nicoletta Manni, innamorata perdutamente della talentuosa ballerina russa. Nel 2012, al teatro Manzoni di Milano, i due giovani artisti si sono conosciuti e si sono stati insieme da allora. Conosci meglio la brillante prima ballerina della Scala.
Nel 1994, Timofej Andrijashenko, ballerino di origine lettone, si iscrive al programma di balletto dell’Accademia Nazionale Statale di Riga all’età di 9 anni. Una borsa di studio presso il famoso Russian Ballet College di Irina Kashkova a Genova, l’Accademia da lei diretta, che gli permette di completare il suo formazione di danza classica nel 2009, quando aveva 14 anni. Si è diplomato alla prestigiosa scuola nel giugno 2013 con lode.
Timothy Andrijashenko è stato ballerino aggiunto al Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma da marzo a ottobre 2014, interpretando ruoli da protagonista e solista nelle produzioni di quella stagione sotto la direzione di Micha van Hoecke. Al Teatro Alla Scala di Milano nel novembre 2014 è stato promosso ballerino nel corpo di ballo,
dove ha interpretato ruoli di primo ballerino in Giselle, Ballo Excelsior, La bella addormentata nel bosco, Il principe Désiré nel Lago dei cigni, Romeo in Romeo e Giulietta, Armand Duval in La signora delle camelie, e in altre produzioni alla Scala, tra cui il ruolo di Albrecht in Giselle.
Timofej Andrijashenko si è esibito in quasi tutti gli spettacoli Bolle & Friends di Roberto Bolle, così come in due dei suoi speciali televisivi, ed è stato ospite frequente di numerosi prestigiosi galà internazionali grazie alla sua meritata ed enorme popolarità. Come Primo Ballerino del Teatro alla Scala nel febbraio 2018, si è dimostrato un degno successore degli illustri predecessori del ruolo. Maggiori informazioni saranno in arrivo…
Il 27° Concorso Internazionale di Danza Spoleto avrà inizio il 18 marzo e si svolgerà fino al 24 marzo al Teatro Nuovo “Giancarlo Menotti” di Spoleto. Qualche giorno fa, Irina Kashkova, direttrice creativa del Concorso, ha ricevuto una notizia emozionante che l’ha resa orgogliosa: ex concorrente del Concorso Internazionale di Danza e attuale studentessa della sua accademia genovese è stata nominata Prima Ballerina della Scala.
Un giovane ballerino lettone di nome Timofej Andrijashenko, che ha iniziato la sua formazione presso l’Accademia Nazionale di Stato di Riga all’età di nove anni e poi si è trasferito a Genova, dove ha studiato al Russian Ballet College di Genova sotto la guida di Kashkova. Timofej Andrijashenko, che all’epoca aveva 14 anni, trovò uno studiosonave del Gruppo Caltagirone dopo aver partecipato al Concorso di Spoleto nel 2009.
Il ragazzo ha ricevuto una borsa di studio per frequentare l’elite Irina Kashkova Dance Academy, dove ha potuto approfondire i suoi studi. ma i risultati sono arrivati. E guarda i risultati! In realtà,
Andrijashenko è Primo Ballerino del Teatro Alla Scala dopo aver vinto vari concorsi internazionali, tra cui il più prestigioso, il Bolshoi di Mosca, dove ha vinto una medaglia d’oro. Makar Vasiev, l’ex direttore del Ballo Scaligero, lo chiamò personalmente per invitarlo a Milano. “Compagnia di ballo aggiunta” al Teatro dell’Opera di Roma in occasione della convocazione di Vasiev Timofej.

The post Timofej Andrijashenko Altezza appeared first on Media Famosi.
]]>

Mariella Milani Dove Vive – Invece, dobbiamo cercare una nuova estetica senza soccombere alla bruttezza o scendere a compromessi sulla qualità, rompendo le vecchie regole portando il nuovo attraverso mezzi creativi. Dobbiamo staccarci da ciò che non ci serve più per poter andare avanti e l’industria della moda può avanzare con l’aiuto delle tante persone di talento che attualmente sono invisibili.
Una delle etichette più note si autodefinisce “una voce fuori dal coro” e, dopo essere passata dalle notizie alla moda, ora racconta anche le ultime tendenze dei media online. E ha deciso di dedicare tempo ed energie non solo ai “famosi” ma anche a coloro che, pur propugnando il bello e il vero, non godono ancora della giusta visibilità nonostante la qualità della loro produzione creativa e professionale.
Una donna di nome Milani è passata rapidamente dal dipartimento cultura della Rai al dipartimento notizie, dove ha lavorato come inviata speciale. Durante il suo mandato, ha trattato argomenti come la strage di Piazza Fontana e la tragica morte di un ragazzino di nome Alfredino Rampi dopo essere caduto nel pozzo di Vermicino, oltre ad altri temi scottanti come gli abusi sui minori, le gravidanze adolescenziali, assunzioni, abuso di droghe e guerra tra bande.
E ciò avveniva in tempi in cui solo agli inviati maschi erano affidati tali argomenti. Il lavoro di giornalista, che lei definisce un “atteggiamento”, richiede una grande quantità di passione, responsabilità e sacrificio, tutto ciò che ha avuto in abbondanza quando ha assunto ruoli pionieristici in quel periodo. Queste grandi donne della tv e del giornalismo italiano sono state scelte con criteri molto diversi da quelli odierni.
In pensione, Mariella Milani, che aveva dedicato la sua vita alla difesa dei diritti dei cittadini ideando e dirigendo “Il giovane Diogene”, ha pensato di trovare un altro modo per far sentire la sua voce, questa volta via internet, grazie alla sua sconfinata intraprendenza . Non nell’era odierna dell’ostentazione, dove a nessuno sembra interessare l’estetica. Una seconda volta rispose: “La vita può ricominciare a settant’anni”.
Tutto è iniziato con Crafters 2.0, organizzazione no-profit e sito web che promuove il talento e la creatività artigiana italiana attraverso la fornitura di oggetti “belli e ben fatti” attraverso una piazza digitale che sceglie chi, pur essendo di qualità, non è ancora ben noto nel settore della moda. Connessione mantenuta attraverso la partecipazione continua a iTALENTS, un forum di prim’ordine per mostrare il meglio dell’artigianato italiano.
Hanno chiesto a Mariella, che insegna scrittura e public speaking allo IED di Roma, di fare una trasmissione per Donna Tv, canale diretto da Leopoldo Villafranca, e lei è decisa a fare una trasmissione di moda seria, almeno per come la intende lei. Questa affermazione racchiude la sua motivazione per la creazione di questo progetto e la struttura all’interno della quale esiste.
Ecco perché Mariella Milani è nella mia lista di Donne Eccellenti con cui sarei onorata di chiacchierare. Una donna di successo che sta andando in alto anche adesso. Sì, voglio usare iTALENT per aiutare tutti gli artisti che stanno lottando perché non sono aggiornati sugli ultimi metodi di comunicazione, non hanno una bella storia da raccontare sui loro prodotti e non sanno come migliorarli.
Sebbene sfondare sia una sfida, è possibile per coloro che desiderano entrare nel complesso mondo degli algoritmi. Il mio motto è “etica, trasparenza, condivisione” e penso che possiamo farcela se riesco finalmente a stabilire un sistema come questo in Italia. Attraverso il mio sito web, www.italents.it, sto cercando di ridurre la spesa dei servizi fotografici distribuendo il costo tra più menti creative.
Durante la nostra conversazione, Mariella Milani mi ha detto: “Voglio recuperare l’italianità”. Poiché credo che il futuro dell’Italia risieda nella riscoperta della nostra più autentica tradizione artigiana e sartoriale, il portale è aperto ai creativi della moda, del design e del bijoux. Non possiamo ignorare il fatto che la tecnologia moderna deve alla fine incontrare metodi più tradizionali.
La sfortunata giornalista del Tg2 Mariella Milani ha fatto notizia nelle ultime ore dopo essere stata bersaglio di un furto in casa. Dopo 33 anni, la donna riflette sulla sua vita professionale in Rai. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Mary Luzy Lima de Oliveira, una domestica brasiliana di 36 anni che prestava servizio proprio nell’appartamento di Milani, è stata arrestata dopo una serie di furti nell’appartamento.
La prima volta che il giornalista ha sporto denuncia è stato perché la cameriera aveva preso l’argenteria. In seguito a questo incidente, il volto della Rai ha appreso che erano stati rubati orecchini di diamanti per un valore di 100.000 euro. Gli agenti della polizia di Borgo hanno svolto le indagini e hanno appreso che la donna brasiliana aveva utilizzato lo stesso metodo per commettere furti in altri appartamenti con l’aiuto del marito.
Voce e volto della Rai dal 1979, Mariella Milani è stata la prima donna a condurre il Tg2. Mariella ha sempre pensato di fare il giornalista come avere un certo “atteggiamento”, caratterizzato da un forte senso della dedizione, del dovere e dell’altruismo. Dal 1976 lavora a È un giornalista a pagamento. Nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi di caporedattore, autrice di reportage, editorialista di quotidiani e settimanali e inviata speciale per il telegiornale.
Ha coperto questioni serie come la pedofilia, la microcriminalità e la violenza durante la sua carriera, così come le guerre di mafia e ‘Ndrangheta. Dal 1994 lei è il critico di moda e costume residente del Tg2, fornendo commenti taglienti sul settore da ogni angolazione. Hai contribuito a rendere iTALENTS una realtà sin dal suo inizio nel 2018, puntando i riflettori su artisti, designer e artigiani che hanno reso l’Italia una delle nazioni più ammirate al mondo.
L’industria della moda esiste all’intersezione tra passato e presente. Tutto ciò che esula dalle tue conoscenze e aspettative immediate è sconosciuto. Un mondo in cui le più alte conquiste dell’immaginazione e del genio possono coesistere con la massima adorazione dell’arte, della bellezza e della femminilità, nonché un retroscena mai raccontato e inedito.

The post Mariella Milani Dove Vive appeared first on Media Famosi.
]]>

Il Mio Amico Jeff Film Wikipedia – Il mio amico Jeff è un film disponibile su Rai 2. È un prodotto del genere thriller con sfumature drammatiche. L’anno è il 2021 e la produzione è francese. Dura un’ora e quaranta minuti. Nicolas Cuche è il regista di questo film. Audrey Dana e Tiphaine Daviot interpretano Camille ed Eve, le due protagoniste. Delsart è interpretato da Medi Sadoun, che è anche nel cast.
In particolare, le riprese si sono svolte a Dax e nelle località circostanti nella regione delle Landes in Francia. Jerico, in collaborazione con France Télévisions e TV5MONDE, è responsabile della creazione dello spettacolo. Il mio amico Jeff è il titolo dato al film dai distributori di altri paesi. Camille, una giovane donna appena rimasta vedova, è il fulcro della storia. Vive in una piccola città con suo figlio Di lei Martin e sua sorella Eve.
La sua speranza è che vivere in una piccola città le dia una maggiore tranquillità di quella che può trovare nella grande città. D’altra parte, aveva trovato lavoro solo in provincia. Non è un segreto che Martin sia un giovane timido e solitario. Martin sviluppa un’amicizia con Jeff, un misterioso sconosciuto, nella loro nuova casa. Lei e lui hanno lunghi colloqui online.
Tuttavia, Martin scompare una notte. I carabinieri, immediatamente messi sulle sue tracce, non sono in grado di localizzarlo. Alcuni giorni dopo, il ragazzo emerge misteriosamente. Secondo Delsart e Castéran, Martin si rifiuta di rispondere a qualsiasi loro domanda su dove si trovi.
Martin incontra una donna in un supermercato pochi giorni dopo. Quando la madre del bambino gli racconta dell’incontro, lui ha un attacco di panico e la implora di bloccare la persona che l’ha causato. In realtà nessuno le crede e molti di lei la descrivono addirittura come una pazza. Nel frattempo, la polizia e lo psicologo tengono d’occhio la condotta di Camille a causa di una serie di altri incidenti.
Anche in manicomio, la donna è detenuta. Sarà Jeff a farla scappare attraverso una serie di colpi di scena che porteranno alla risposta finale. Marc Myers, che ha co-prodotto, scritto e diretto il thriller biografico del 2017 My Friend Dahmer, basato sulla graphic novel autobiografica My Friend Dahmer dell’artista John Backderf, è stato ispirato dalla sua stessa educazione, trascorsa nella stessa scuola di il serial killer Jeffrey Dahmer.
bath Ohio nel 1974 Al liceo, Jeffrey Dahmer vive con i suoi genitori Lionel e Joyce, così come suo fratello minore Dave. Jeffrey ha una cotta per un jogger che vede tutti i giorni. Jeffrey ha un feticcio per la dissoluzione degli animali morti fino all’osso con le sostanze chimiche che ha rubato dal laboratorio di suo padre. Per lui, si tratta solo di cercare di capire come sono messi insieme gli animali.
La collezione di ossa di Jeffrey viene gettata via da Lionel nel 1978, che gli dice di fare amicizia a scuola dopo averlo scoperto. John “Derf” Backderf, un aspirante artista, ei suoi amici sono attratti dall’imitazione di Jeffrey delle convulsioni e del pianto di sua madre, che duplica a scuola girando lo zaino e scuotendosi per terra. Per Derf, Jeffrey è una fonte di ispirazione e lo attira in una varietà di circostanze per la sua graphic novel, “My Friend Dahmer”.
Con l’aiuto degli amici di Derf, organizzano il “Dahmer Fan Club” e usano Jeffrey per scherzi come scattare foto per l’annuario e portarlo a un incontro con la salute di sua madre continua a peggiorare, il che porta a scambi sempre più aspri tra di lei e Lionel. Jeffrey inizia ad abusare di spiriti e ad uccidere animali da solo per un senso di rabbia.
L’ossessione di Jeffrey per un corridore si rivela essere il dottor Matthews, un amico di Derf, che è un medico. Per farti fissare un appuntamento con Jeffrey, lui si inventa il raffreddore. Il dottor Matthews ha un’erezione durante l’esame dell’ernia,
il che lo mette a disagio. Jeffrey si masturba nella sua stanza quando torna a casa. Jeffrey fa un sogno la notte seguente in cui si trova nel corpo del dottor Matthews. Si avvicina al dottor Matthews con una mazza da baseball, ma non riesce a mettersi in contatto con il dottore.
Il padre di suo figlio si trasferisce mentre lui è in gita scolastica. Poche settimane dopo il ritorno dalle vacanze, Jeffrey pensa di invitare uno dei suoi amici al ballo di fine anno, ma alla fine rifiuta. Quando Jeffrey si diploma al liceo, Lionel gli dà le chiavi dell’automobile di famiglia, un Maggiolino Volkswagen, che usa per commettere il suo primo omicidio. Suo padre Lionel era del tutto ignaro della decisione di Joyce di lasciare l’Ohio e trasferirsi in Wisconsin con Dave, lasciando Jeffrey a badare a se stesso.
Vede Jeffrey che passeggia da solo per la strada quella notte, con il sangue sulle unghie, e lo racconta a Derf. In cambio di un passaggio, Derf informa Jeffrey della sua vita da single senza intenzioni per il futuro. I suoi schizzi di Jeffrey vengono rifiutati da Derf,
che lo informa che andrà al college il giorno successivo. Derf rifiuta di unirsi a lui per una birra. Jeffrey raccoglie una mazza da baseball mentre Derf torna alla sua macchina, ma non lo colpisce. Derf vede il pipistrello comesale in macchina per tornare a casa.
Jeffrey ha perso i contatti con tutti i suoi conoscenti del liceo. Durante la guida in giro la mattina successiva, Jeffrey va a prendere un autostoppista di nome Steven Hicks che era appena uscito da uno spettacolo.
I titoli del film notano che Hicks non è mai stato trovato e che Jeffrey Dahmer ha confessato l’omicidio di 17 uomini dopo la sua incarcerazione. Il film di Nicolas Cuche “Il mio amico Jeff” sarà proiettato stasera alle 20:00. su Rai 2. Audrey Dana e Tiphaine Daviot interpretano Camille ed Eve, le due protagoniste di questa commedia francese.

The post Il Mio Amico Jeff Film Wikipedia appeared first on Media Famosi.
]]>

Barù E Jessica Twitter Gabriella – Gabriella è stata twittata da Barù e Jessica. Il corteggiamento sensuale di Jessica Selassie e Baru ha affascinato tutti. Molte persone hanno ipotizzato che i due stabiliranno un legame più profondo di un’amicizia casuale durante il loro tempo insieme al Grande Fratello Vip 6.
Se sei una delle tante persone che hanno sostenuto Baru e Jessica Selassie dal momento in cui sono entrate nella casa del Grande Fratello Vip, non mollare. Anche se la notizia che Victoria Cabello, la splendida principessa persiana, ha trascorso la serata al ristorante di Baru riaccende il suo ottimismo, la triste realtà è che Baru continua a trascorrere il suo tempo libero con Victoria Cabello.
Tuttavia, gli spettatori sono rimasti affascinati dal flirt che non è mai diventato una vera e propria storia d’amore durante la sesta stagione del Grande Fratello Vip, che è stata monitorata più da vicino di qualsiasi precedente casa in Italia. I sentimenti di Barù e Jessica Selassié non si possono negare. La principessa etiope non fece alcun tentativo di nascondere la sua ammirazione per il fascino del gieffino. gieffino, invece, quando lasciò Cinecittà, fece capire che non aveva progetti romantici.
Nonostante questo, i seguaci di Jessica e Baru continuano a sperare, soprattutto dopo aver scoperto che il vincitore del GF Vip ha partecipato per la seconda volta in poco tempo alla cena presso il ristorante di proprietà del nipote di Costantino Della Gherardesca. Jessica e Baru sembrano aver ripreso la loro relazione dopo la prima freddezza mostrata dalla principessa, spaventata dalle volgari dichiarazioni fatte dal gieffino sul loro amore e su un possibile futuro insieme.
Sembra che Baru stia trascorrendo gran parte del suo tempo libero con la leggendaria ex Victoria Cabello, vincitrice del Beijing Express, al momento. Disperazione per i seguaci di Jeru, la realtà è molto diversa da quella che avevano sperato.
Per attirare ulteriormente l’attenzione dei suoi fan online, Selassie fa un’altra apparizione dopo che Jessica e Baru sono stati presentati per la prima volta durante l’inaugurazione del ristorante di Baru. Così com’è, Baru pubblica effettivamente una foto della bocca di Jessica mentre mangia un piccolo arrosto su Instagram. La foto che Jessica aveva precedentemente inviato al suo profilo con la dichiarazione “Eccezionale fotografo…” in allegato Penso che sia sicuro dire che questo è un gioco da ragazzi
La decisione di Baru e Jessica Selassie di condividere nuovamente la foto con i follower ha suscitato un’ondata di eccitazione. Ora si chiedono se questo sia l’inizio di una riconciliazione tra le due parti. Sfortunatamente, in assenza di altre prove, l’istantanea deve essere trattata come tale per il momento. Solo pochi giorni fa si diceva che Jessica Selassie e Simone Bonaccorsi stessero flirtando tra loro.
“Posso garantirti che non è reale. Jessica e io non abbiamo alcuna interazione romantica o sessuale; è del tutto platonico. Va bene affermare le cose nella loro forma vera e obiettiva perché molte persone commentano e scrivono senza essere consapevoli del verità.
Victoria e Baru hanno declassato la loro relazione a quella di amici dopo un lungo e significativo fidanzamento. Per dirla senza mezzi termini, è probabile che il cuore di Baru non sarà mai pronto per Jessica prima che ci siano legami illeciti con Victoria. Durante le ultime settimane del reality show, Jessica e Baru si erano avvicinati abbastanza da incontrarsi fuori dalla casa più spiata d’Italia. Non si vedono dalla fine del reality, almeno non fino ad oggi.
Jessica Selassie era aperta sul suo dispiacere per il comportamento di Baru. Sebbene la principessa avesse voluto avanzare ulteriormente nel gioco, tra i due ex avversari del Grande Fratello Vip si sviluppò una bella amicizia quando erano in casa insieme. Aspirazione che avrebbe potuto diventare realtà dopo la fine del reality show ma non lo è.
La possibilità che Jessica Selassié e Barù siano una coppia è diminuita drasticamente, secondo un post Instagram dell’attrice. Questo nonostante entrambi sviluppino affetto l’uno per l’altro, si legge nel post. Inoltre, la vincitrice del premio GF Vip 6 ha voluto che Barù si godesse i riflettori sul suo nuovo amore, la modella Ludovica Perissinotto.
I membri dell’ex band Giffini hanno ravvivato nelle ultime settimane le aspettative dei loro fan organizzando numerosi incontri. Abbiamo appena avuto il nostro ultimo avvistamento la sera prima!
Davide Silvestri e Alessia, che sarebbe poi diventata la moglie di Davide, cenarono al ristorante di Barù con Jessica, che lì li conobbe. Jessica e Bà si sono riunite per la terza volta. VIP: Jessica e Baru sono state viste fare sesso con le seguenti persone:
I fan di Jessica e Bar, soprannominati “Jeru”, sono rimasti estasiati ieri sera. Quale può essere la ragione dietro questo? Si diceva che David e la sua futura sposa stessero cenando con la principessa e la nobiltà. La scorsa settimana i finalisti del Grande Fratello Vip 6 hanno cenato al ristorante dell’enologo e condiviso tante foto sui social in un solo post. Si sono riaccese le speranze di chi desidera vedere Jessica e Barù insieme.
Per il momento, sembra che Selasscioè e le sue sorelle sono a Milano per motivi professionali. Dopo aver avuto una giornata stressante al lavoro, ha deciso di passare la notte con molti dei suoi vecchi coinquilini. Gli utenti di Twitter a cui è piaciuta la relazione tra Jessica e Baru hanno immediatamente iniziato a utilizzare l’hashtag “Jerù”, che da allora ha attirato più di 30.000 tweet. I fan di Jessica e Baru erano chiaramente estasiati quando hanno saputo dell’incontro di Jessica e Baru.
Gabriella è stata twittata da Barù e Jessica. Il corteggiamento sensuale di Jessica Selassie e Baru ha affascinato tutti. Molte persone hanno ipotizzato che i due formeranno una relazione che va oltre il loro tempo sul Grande Fratello Vip 6 perché erano così vicini l’uno all’altro.

The post Barù E Jessica Twitter Gabriella appeared first on Media Famosi.
]]>

Manfredi Della Gherardesca Oggi -Nel suo castello natale sul colle di castagni, morì serenamente nel sonno. Il conte Manfredi della Gherardesca, terzogenito di Guelfo della Gherardesca, fratello di Sibilla e Gaddo, morì al ritorno da una vacanza all’estero. Avrebbe compiuto 61 anni il 5 agosto 1961, come membro della Classe del ’61. Era combattuto tra la Toscana, la sua casa londinese e i suoi viaggi in tutto il mondo. Manfredi della Gherardesca, cugino di Costantino, è amministratore delegato di Mdg Fine Arts and Interiors, l’azienda londinese da lui fondata, dal 2000.
Per anni ha guidato l’area Italia della casa d’aste Sotheby, con clienti tra cui la Royal Academy of Art, il National Trust, il Prince of Wales Institute of Architecture e il New Yorker. Era un noto e apprezzato mercante d’arte che era anche un amante della bellezza e della musica: la sua festa del cinquantesimo compleanno con il musicista Bryan Ferry è stata indimenticabile. Lascia due figli, Aliotto e Margherita, alla sua principessa bavarese Dora Lowenstein (British PR), figlia del precedente manager dei Rolling Stones.
Mio fratello era un artista, un uomo che ha reso prezioso il nome della famiglia all’estero, ricorda Gaddo della Gherardesca. «Ha dato slancio alla nostra famiglia, ritraendo il lato cristiano della famiglia in un modo che io non potevo. A causa della distanza fisica tra di noi, non abbiamo potuto passare molto tempo insieme, io a Milano e lui in tutto il mondo. “Ora era il momento per loro di stare insieme, ma lui non è più con noi”.
La Cattedrale di Malaga è stata descritta nel suo post più recente sui social media, dove era piuttosto attivo. Questo è l’ultimo viaggio prima del rientro in Maremma. Gli piaceva girare le pagine del suo libro e immortalare tutte le meraviglie architettoniche, visive e scultoree del mondo. Eclettico e riservato, è anche legato all’Alta Maremma e al castello della Gherardesca, nido di famiglia, come i suoi fratelli. Lo stesso castello dove aveva condiviso tanti momenti memorabili con amici e familiari, lo stesso Mick Jagger con cui aveva trascorso innumerevoli ore estive.
Nei prossimi giorni si terranno i funerali. gli esecutori si sono precipitati oggi all’ora di pranzo, martedì 31 maggio, e hanno cercato a lungo di rianimarlo. Non c’era niente da fare per il conte Manfredi Della Gherardesca, fratello di Gaddo e Sibilla. Aveva 60 anni e ne avrebbe compiuti 61 il 5 agosto quando morì di malattia all’interno del castello di famiglia a Castagneto Carducci. Era un noto mercante d’arte che viveva a Londra ed era padre di due figli, Margherita e Aliotto. Era sposato con Dora Lowenstein e aveva due figli, Margherita e Aliotto. E il conte Manfredi era tornato da poco da un viaggio a Malaga.
Dopo la scomparsa, avvenuta a febbraio, della contessa Costanza, avvenuta a 84 anni, un nuovo periodo di tristezza è sceso sulla famiglia Della Gherardesca e, più in generale, su tutta Castagneto, dove la famiglia è parte intrinseca della comunità e della storia del territorio. Una famiglia toccata dalla tristezza per la prematura scomparsa di Giuseppe Orlando, figlio della sorella Sibilla, tragicamente perita in un incidente di caccia il 7 febbraio 2010. Manfredi Della Gherardesca, terzogenito di Guelfo Della Gherardesca, aveva fatto dell’arte la sua strada della vita. Mdg Fine Arts & Interiors, con sede a Londra, è stata creata da lui nel 2000. La presentazione descrive l’azienda come “uno studio di consulenza artistica e uno studio di interior design di fascia alta rivolto a clienti residenziali e commerciali”.
“Non dimenticherò mai e non dimenticheremo mai la tua incredibile raffinatezza e il tuo bellissimo senso dell’umorismo”, scrive il fotografo Bernardo Conti, amico d’infanzia e compagno, sulla sua pagina Facebook ufficiale. I miei ricordi di te da giovane, da ragazzo e poi da adulto… Spero che ti piacciano tante risate con Eleonora e tante risate di noi per averci lasciato in un mondo così noioso.” “Era un artista, un uomo che ha guadagnato il suo cognome all’estero”, ha detto il fratello Gaddo al Corriere Fiorentino. Ora era il momento per loro di stare insieme, ma se n’era andato”.
Il conte, fratello minore di Sibilla e Gaddo della Gherardesca, è morto nel sonno la notte scorsa, anche se il suo corpo è stato ritrovato solo questa mattina nel letto del castello di famiglia. Il conte Della Gherardesca, residente a Londra, aveva recentemente visitato Castagneto Carducci per vedere suo fratello Di lui Gaddo. Manfredi era sposato con la principessa Dora Lowenstein, figlia dell’ex manager dei Rolling Stones, ed era un’imprenditrice e mercante d’arte di successo che vendeva quadri di pregio in tutto il mondo. Gli sopravvivono Aleotto e Margherita, i suoi due figli.
“Ho appreso la brutta notizia per caso”, ha detto Sandra Scarpellini, sindaco di Castagneto, “poi ho contattato e mi hanno confermato dicendomi che è stato trovato morto nel sonno” Mi dispiace particolarmente perché Manfredi era così giovane . La storia di Castagneto si intreccia con tre fratelli abbastanza legati. È una notizia straziante per tutta la nostra comunità.” La famiglia della Gherardesca ha origini longobarde ed è una delle più antiche famiglie nobili toscane
miglia; tra i suoi antenati c’era il conte Ugolino, la cui leggenda Dante Alighieri immortalò all’Inferno, attribuendogli una fine crudele per la quale avrebbe mangiato i suoi figli mentre era imprigionato in una torre per tradimento della sua patria.
Morì nel sonno a causa di un arresto cardiaco. Da privato, voleva lasciare la scena. Dopo una delle sue frequenti gite all’estero, il conte Manfredi della Gherardesca, che il 5 agosto avrebbe compiuto 61 anni, era tornato nella residenza nobiliare di Castagneto Carducci. Un viaggio nella natia Toscana, dove mantenne stretti rapporti con la famiglia, a cominciare dal fratello Gaddo a Castagneto Carducci e dalla sorella Sibilla a Firenze. La morte lo reclamò nel cuore della notte nel castello dei suoi antenati.

The post Manfredi Della Gherardesca Oggi appeared first on Media Famosi.
]]>

Pierre La Sultana Malattia – Non ci saranno più programmi del leggendario narratore del destino della TV romana Pierre la Sultana, scomparso. Come sole, era irriverente mentre affrontava pazientemente le domande del pubblico sul futuro. La donna ha anche preso in giro gli altri nel corso degli anni, e non solo. A causa della forte personalità di Pierre, le sue letture e le sue risposte le hanno anche fatto sorridere. Come “l’ultimo grande sultano della cartomanzia e delle arti esoteriche”, si pubblicizzò al grande pubblico. Da ieri Pierre la Sultana non era più tra noi.
Martedì, 19 luglio 2022. 66 anni, lei. Non è un segreto che l’indovino privato della TV romana ha una lunga storia di lavoro. Lo ha rivelato il suo staff sulla sua pagina Facebook ufficiale, che è stata inondata di messaggi di ammirazione e ammirazione. Ci sono molti tributi da parte dei fan in questo momento. “Purtroppo Pierre non è più con noi”. Il messaggio dello staff de la Sultana afferma: “Davvero felice di aver saputo regalare un po’ di gioia e leggerezza a chiunque passasse”. “Sono ancora più grato di averlo vissuto. Ci mancherà a tutti.
I sentiti paragrafi conclusivi del messaggio. Non ci sono state voci o fughe di notizie sulla data del funerale. I tifosi, invece, erano consapevoli che qualcosa non andava: chi era stato vicino a Pierre in questi anni aveva notato dei cambiamenti. L’abbassamento della voce non è tutto. La chiromante è stata ricoverata in ospedale a giugno di quest’anno. Tuttavia,
aveva confortato il pubblico spiegando che si trattava solo di un controllo in un video precedente. Una settimana fa, il 12 luglio, Pierre la Sultana ha trasmesso nella sua consueta fascia oraria del martedì sera su Gold TV.
Durante il raduno Shaman Soul di sabato, la donna ha registrato un video finale, che non è stato trasmesso. Non è chiaro cosa accadrà in questo senso. Luca Onestini esce con qualcun altro in questo momento? Il narratore del destino della TV privata Pierre la Sultana è morto dopo aver risposto alle domande degli spettatori con un misto di cinismo e simpatia per le loro vite.
Autopromotrice, si definiva “l’ultimo sultano della cartomanzia e delle arti esoteriche”: oggi è il 19 luglio, e Pierre la Sultana, indovino che per molti anni ha operato sul piccolo schermo delle televisioni private romane, ha morto.
Il suo team ha scritto un aggiornamento di stato sulla sua pagina Facebook ufficiale per annunciare la notizia. Il loro messaggio diceva: “Purtroppo Pierre ci ha lasciato. Non è più con noi. Sono felicissimo di aver potuto diffondere un po’ di felicità e leggerezza a chiunque si imbattesse nella mia pagina. Sono ancora più grato di essere stato una parte di esso. Ci mancherà a tutti. Inoltre, quanto ci mancherà.
Coloro che seguono Pierre da tempo hanno notato che la sua voce si è abbassata e all’inizio di quest’anno ha trascorso alcuni giorni in ospedale. Un controllo era tutto ciò che era necessario in un video precedente, però, ha detto ai suoi spettatori. L’incontro settimanale di Shaman Soul avrebbe dovuto svolgersi su Gold Tv la scorsa notte, ma è stato posticipato come al solito. Questo videomessaggio risale a sabato 16, quando è stato registrato al termine di un raduno dell’Anima Sciamana.
Tra gli indovini romani, Pierre era uno dei più popolari. Nelle sue trasmissioni, che andavano sempre in onda sulle televisioni private della capitale, rispondeva a una sola domanda per ogni ascoltatore, e coloro che necessitavano di ulteriori chiarimenti venivano deferiti al suo studio per una seduta di persona.
“The Sultana” era nata in Algeria nel 1966, ma si era ribattezzata ed era diventata famosa come icona del trash mentre supervisionava le trasmissioni locali. Dopo la fine dei suoi spettacoli, Simona Ventura ha usato il famoso grido di chiromante “Cosa manca?!?” come la sua linea di firma. Oltre ai suoi 17 mazzi di carte, teneva sempre uno sturalavandini, clisteri e un battitore sulla scrivania.
se necessario, utilizzato per attirare l’attenzione del pubblico sul contenuto. Da tempo lavorava sulla presenza sul web di Roman TV, pubblicando film su YouTube e Facebook, dove il canale aveva accumulato quasi 45.000 fan. Un’altra pagina sullo stesso social network è stata dedicata alla pubblicità della sua formazione di cartomanzia.
Il post ha ricevuto molte risposte da ammiratori che l’hanno seguita, hanno imparato ad amarla attraverso la televisione o hanno avuto la possibilità di vederla di persona: numerose foto e selfie, oltre a tante parole gentili per la loro dolce metà.
Qualcuno scrive: “Il mio cuore è distrutto”. È andato tutto secondo i piani quando l’ho contattato dal vivo”, dice un’altra persona. “Ha letto le mie carte e ci ha portato dove aveva pianificato”. Le persone che cercano di superare la vita ridendo e piangendo attraverso l’amore possono usare questi 17 mazzi per aiutarli a fare proprio questo.
A causa delle sue buffonate oltraggiose, l’indovina era diventata una sorta di figura di culto. All’epoca insegnava anche cartomanzia. Il più famoso indovino di Roma, Pierre La Sultana, è morto all’età di 66 anni. Mentre parlava in latino, si rivolgeva personalmente a clienti e fan. È diventata una figura di culto su Roman private la televisione a causa di quanto fosse benvoluta. Ma non solo. La sua tela non l’aveva rallentata, ma piuttosto aumentato la sua fama.
Si era diffuso sui social, in particolare su Facebook, grazie al lancio di un canale YouTube. Migliaia di suoi “seguaci” Il 16 luglio si è svolto l’ultimo raduno sciamanico sull’Anima Sciamana di Pontina. . Sono felice di aver potuto portare un po’ di felicità e leggerezza a chiunque si sia imbattuto in questa pagina.. Sono ancora più grato di averne fatto parte. Mancherà a tutti noi.

The post Pierre La Sultana Malattia appeared first on Media Famosi.
]]>

Marchisio Altezza – Claudio Marchisio, calciatore professionista italiano in pensione, è un centrocampista. In prestito all’Empoli per un anno nel 2013, ha aiutato la Juventus a vincere sette scudetti consecutivi e quattro coppe consecutive dal 2012 al 2018, ad eccezione di una stagione all’Inter nel 2015 .
Prima di firmare con lo Zenit San Pietroburgo nel 2018, ha servito come secondo vice capitano del club, dietro Giorgio Chiellini, prima che il suo contratto venisse annullato nel 2018. Ha poi trascorso una stagione con il club russo prima di ritirarsi dal calcio professionistico nel 2019.
Marchisio ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi nel 2008, ai Mondiali FIFA nel 2010 e 2014, così come a UEFA Euro 2012, dove è arrivato secondo, e alla FIFA Confederations Cup 2013, dove è arrivato terzo. I media italiani hanno spesso paragonato Marchisio all’ex Juventus e il centrocampista italiano Marco Tardelli dalla sua stagione rivoluzionaria nel 2008-2009. I confronti derivano dall’elevata energia di Marchisio, dallo stile di gioco tenace e dalla buona lettura del gioco, nonché dalla sua capacità di alternare senza interruzioni tra attacco e difesa.
Dotato di buona visione e tecnica e capacità di giocare in varie posizioni di centrocampo (difensivo, trequartista o largo), eccelle quando posizionato a centro campo. Per dimostrare questa capacità con entrambi i piedi (nonostante sia di destro), spesso tenta un tiro o segna un gol oltre l’area di rigore con entrambi i piedi.
Nato a Torino da padre siciliano e madre italiana, Marchisio è il più giovane di tre figli ed è cresciuto nelle comunità di Chieri e Andezeno, dove i suoi genitori gestivano un’azienda di famiglia e continuano a vivere. In precedenza, ha lavorato come raccattapalle allo Stadio delle Alpi per la sua famiglia, che erano irriducibili tifosi della Juventus che avevano gli abbonamenti.
All’età di sette anni i giovani allenatori della Juventus lo hanno notato mentre giocava a calcio con le giovanili del Sisport, società sportiva satellite della Fiat, a cui era aggregato quando era ancora un ragazzino. Per essere preparato nel caso in cui la sua carriera calcistica non andasse a buon fine, il talentuoso mezzofondista e sciatore ha iniziato la formazione professionale a 16 anni, ma alla fine ha abbandonato per concentrarsi sul calcio. Marchisio ha iniziato come attaccante e trequartista nelle giovanili, ma è stato poi spostato a un ruolo di centrocampo più profondo all’età di 16 anni a causa della sua corporatura snella.
Come membro della prima squadra di Fabio Capello per le stagioni 2004-2005 e 2005-2006, gli è stato assegnato un numero di rosa. Tuttavia, è stato utilizzato solo come sostituto nella partita contro il Cagliari. Nella sua ultima stagione con la Primavera, li ha portati al loro primo campionato nazionale in 12 anni al Campionato Nazionale Primavera e al secondo posto al Torneo di Viareggio.
Lo scandalo Calciopoli ha visto la Juventus retrocessa in Serie B e a Marchisio è stata assegnata la maglia numero 15 dopo essere stato coinvolto nell’amichevole di preseason. In sostituzione tardiva di Matteo Paro, ha esordito in prima squadra nella vittoria per 3-0 contro la Martina nel terzo turno di Coppa Italia il 19 agosto 2006. È stato a settembre che ha portato la Primavera alla vittoria per 5-1 sull’Inter in Supercoppa Primavera.
Nello stesso mese, è entrato come sostituto di David Trezeguet nella partita di campionato del Frosinone contro il Brescia e ha esordito la settimana successiva. La stagione andò avanti e divenne il centrocampista centrale di prima scelta per la squadra di Didier Deschamps. Del Piero ha aperto le marcature nel 5-1 martellante dell’Arezzo, partita che ha assicurato matematicamente una rapida promozione in Serie A, grazie al suo assist.
Con il suo compagno Sebastian Giovinco e il compagno di prodotto giovanile, Marchisio è stato ceduto in prestito all’Empoli per la stagione 2007-2008 per fare esperienza in prima squadra. Il 26 agosto esordisce in Serie A contro la Fiorentina e il mese successivo esordisce in Europa contro l’FC Zürich in Coppa UEFA.
Titolare fisso del club toscano di Luigi Cagni e Alberto Malesani nonostante la mancanza di gol, ha contribuito con due assist fondamentali. Claudio Ranieri, neo-allenatore del club, lo ha chiamato a tornare a Torino dopo il fallimento dell’Empoli nel prevenire la retrocessione. Marchisio è tornato alla Juventus per la stagione 2008-2009 e ha esordito in Champions League, giocando tutti i 90 minuti del terzo turno preliminare di Champions League, ritorno contro Artmedia Petralka.
Stefano Borgonovo, ex attaccante di Milan e Fiorentina, ha scritto a novembre su La Gazzetta dello Sport: “Marzio ha tutte le carte in regola per una carriera di successo. Come Marco Tardelli, ha personalità”. A causa degli infortuni e delle scarse prestazioni di altri centrocampisti, è diventato finalmente la scelta principale sotto Ranieri.
I media lo hanno lodato per la sua prestazione da migliore in campo sotto la pioggia battente contro il Milan, consolidando il suo posto nella formazione titolare. Divenne subito uno dei preferiti dai fan, guadagnandosi per dicembre il titolo di “Giocatore del mese” sul sito bianconero. Ha segnato il gol della vittoria contro la Fiorentina appena cinque giorni dopo aver compiuto 23 anni ed è diventato il tepiù giocatore nella storia della Serie A a farlo.
Ha ricevuto un contratto quinquennale migliore meno di una settimana dopo. Dopo un inizio di stagione tormentato da infortuni ad aprile, è tornato alla formazione titolare per la penultima giornata della Juventus in trasferta a Siena, dove ha segnato e assistito al secondo gol della partita di Alessandro Del Piero per aiutare il club a vincere 3-0. Ha poi posto le basi per il primo gol della vittoria per 2-0 della Juventus sulla Lazio, che ha assicurato al club il secondo posto in campionato.
Anche dopo la fine della stagione e molti club interessati ad ingaggiarlo, il direttore sportivo Alessio Secco lo ha dichiarato uno dei giocatori “intoccabili”. Marcello Lippi, allenatore della Nazionale italiana, è rimasto colpito dai suoi successi e ha deciso di fargli il suo debutto in nazionale maggiore.

The post Marchisio Altezza appeared first on Media Famosi.
]]>

Francesca Senette Malattia 2022 – Sono passati quattro anni dall’ultima volta che abbiamo visto Senette sul Tg4 di Emilio Fede, ma è tornata in una forma tutta nuova. Nata nel 1975, laureata in Scienze Politiche nel 2001, è nota per il suo lavoro con Rete 4. È tornata in televisione dopo una lunga assenza e siamo sorpresi di vedere che è cambiata notevolmente dall’ultima volta che l’abbiamo vista .
Dal 2002 al 2008 è stato responsabile del Tg4 e del Sipario del Tg4 per l’intera stagione 2005-2006, nonché del Tg4 per l’intera stagione 2002-2003. Con nostra sorpresa, nel 2008, Senette debutta in Rai per L’Italia con uno spettacolo per bambini chiamato YoYoga, che continua ad andare in onda oggi. Tuttavia, il suo tempo in Rai e quello in rete sono stati entrambi piuttosto brevi.
“Eliminiamo l’idea sbagliata che lo yoga sia noioso”, ha detto Francesca in una recente intervista. Francesca è stata piuttosto coinvolta negli ultimi anni in attività relative allo yoga, al benessere olistico e alla salute. Tuttavia, “in particolare quando si tratta di bambini”, ha affermato Senette. Quando un pneumatico è esploso in autostrada nel 2018, il giornalista è quasi morto, ma il veicolo è riuscito a evitare la collisione con un altro veicolo.
Lo trasmettono TG4, Rai 2, La 7 e Sky. Francesca Senette, uno dei mezzo busti più amati della televisione, è anche sommelier e istruttrice di yoga. Quando non si prende cura dei suoi due figli, è portavoce della Onlus WeWorld, un’organizzazione no-profit che difende i diritti dei bambini e delle donne.
Le pance hanno catturato il mio cuore. E ora li adoro ancora di più, sapendo benissimo che non avrò mai più figli miei. Ho sempre avuto un legame speciale con i bambini e credo che abbia a che fare con l’energia e gli occhi: i giovani sono attratti dagli adulti con gli occhi grandi, indipendentemente da quanto non ti piacciano.
Mentre stavamo guidando lungo l’autostrada, ho perso inaspettatamente il controllo del camper. Niente ha senso in quello che è successo: un camper non può assolutamente andare alla deriva sulla strada e poi fermarsi nella corsia sbagliata nella corsia di emergenza senza che nessuno si faccia male su una trafficata autostrada interstatale……
I miei genitori sono devoti cattolici e, anche se non ho mai escluso la possibilità di miracoli, è stato quel giorno che sono arrivato a credere che ci sia qualcosa “sopra” di noi, qualcosa che può essere etichettato come miracolo o karma, ma che tuttavia esiste.
Per rimediare all’errore. Quando torno dalle mie vacanze e assisto a persone “strane” con le stuoie sul pavimento che cantano “OM”, so di aver trovato la mia nuova casa. All’inizio è stato disastroso, ma poi ho deciso di provarci, in parte per sfida e in parte per curiosità. Quando ho trovato la scuola di yoga perfetta per me, ho avuto la sensazione che fosse pensata per me.
Il mio coniuge è la fonte dell’aneddoto più divertente: mentre io lavoravo in antenna tre, lui lavorava in Publitalia, dove si occupava di progetti speciali. “Sai qual è l’unica iniziativa straordinaria che ho preso?” Gli ha chiesto la fede un giorno. È ora di rimuovere il Senette
Passo molto tempo a lavorare su me stesso e lo yoga è una parte importante di questo, ma ho sempre fatto molte analisi critiche. Quando ero più giovane, ero piuttosto geloso, ed era un brutto tipo di gelosia. Ora, sono una persona molto più calma. È uno dei miei punti di forza perché sono un collezionista spontaneo di confessioni di persone che conosco e anche di sconosciuti.
Molte persone si sentono a proprio agio quando sono con me. Come perfezionista, esigo molto da me stesso e dagli altri, specialmente quelli a cui tengo di più, quindi non è semplice essere nessuna di queste cose per me.
“Cambia lavoro” è la prima cosa che mi viene in mente quando mi viene chiesto un consiglio. Tuttavia, il giornalismo è una professione adorabile, ma ora è estinto. Non è più necessario essere giornalisti per avere accesso alle informazioni che abbiamo raccolto. La mia raccomandazione è di continuare a scrivere in un’area di interesse diversa.
Non c’è dubbio che siamo nel mezzo di un periodo di crisi, e questa è chiaramente una provocazione. Se ti sei mai chiesto cosa significa “crisi” in latino, troverai la risposta nella sua etimologia: “crisi”. L’intenzionalità a volte è associata all’azione, ma non lo è sempre. L’anima parla per immagini più che per parole, ed è possibile separarsi dal flusso costante della mente che oscura questa comunicazione.
Molte persone stanno lavorando su se stesse per capire cosa vogliono ottenere con le loro vite, come vogliono relazionarsi con gli altri e come vogliono relazionarsi tra loro e come raggiungere la pace in questo periodo di crisi. la presentazione di ieri del DAIMON DI SELENE CALLONI WILLIAMS, SCOPRI LA TUA SPIRIT GUIDA E GUARISCI CON I MITI alla libreria Rizzoli in Galleria di Milano.
Abbiamo parlato con Francesca Senette a marzo 2020 per la rivista Ripettore n.6 (clicca per leggere e vai a pagina 8). Francesca era la maestra di cerimonie. Nel cortile della biblioteca si vedeva una grande folla di persone. “immagine” non è un caso: l’anima parla con le immagini, mentre la nostra mente parla con l’arguziah parole..
Quando si parla di eudaimonia, di solito la pensiamo nei termini del tipo di felicità che molti life coach propugnano, ma la intendiamo nel senso di realizzare la propria vocazione e ricongiungerci ad essa: ricominciare a sentire la voce del daimon, la nostra vocazione , per cosa siamo venuti qui. Troverai il link a una video intervista che ho fatto con l’autore, che mi ha permesso di riflettere sui recenti sviluppi.

The post Francesca Senette Malattia 2022 appeared first on Media Famosi.
]]>