Zdenek Zeman Oggi – La leggendaria icona tecnica della Serie A Zdenek Zeman sta risuonando ancora una volta nel mondo del calcio a causa di problemi di salute. Secondo il Correre della Sera, Zeman è stato ricoverato tre volte nell’arco di poche settimane a causa dei suoi precari problemi di salute.
Per il boemo potrebbe essere necessaria una procedura carotidea ripetuta. In seguito alla procedura di posizionamento dello stent avvenuta pochi giorni prima, si sono verificate complicazioni. Sembra che l’intervento non avrebbe avuto successo, stando a quanto riportato dal Corriere; pertanto, potrebbe essere necessario intervenire nuovamente.
I problemi sorgeranno entro la fine del 2023, poi il Pescara vedrà le dimissioni.
Un’ischemia transitoria si è verificata durante il primo ricovero di Zeman il 12 dicembre, ma per fortuna si è ripreso completamente. Solo pochi giorni dopo avrebbe potuto supervisionare sul campo gli allenamenti del Pescara. Le sue dimissioni dal club abruzzese erano arrivate pochi giorni prima, mettendo al comando il suo vice Bucaro sulla scia delle nuove problematiche emerse all’inizio dell’anno.
Piccolo intervento recente, Zeman. Con lui stanno tutti bene.
Nelle settimane successive al trattamento con l’impianto di quattro stent, Zdenek Zeman ha trascorso un tempo eccessivo all’ospedale di Pescara. Era previsto un ulteriore giorno di ricovero in ospedale per pulire l’incisione lasciata dall’intervento precedente. Stavano tutti bene, secondo i parenti dell’allenatore boemo. Quando si avvicina il 29 febbraio, Zeman dovrebbe essere dimesso dall’ospedale. Sta prosperando.
In conclusione…
Dopo l’allenamento con il Pescara a dicembre, il tecnico boemo, classe 1947, si è ammalato. Seduto di nuovo sulla panchina, osservò la scena. Presso la struttura di Pierangeli di Pescara, il paziente è stato sottoposto ad intervento chirurgico all’arteria carotide in seguito a riammissione il 17 febbraio. A causa dei tempi di guarigione prolungati è stato costretto a dimettersi e recentemente ha assunto il suo incarico il suo vice, Giovanni Bucaro. Poiché Zeman si avvicina al suo 76esimo compleanno il 12 maggio, è molto probabile che avrà bisogno di un’altra procedura per riallineare gli stent.
Il 76enne allenatore Zdenek Zeman gode di perfetta salute dopo il rigetto degli stent coronarico e carotideo impiantati durante l’ultima cura, avvenuta circa 10 giorni fa. Per il resto della stagione Zeman è dovuto restare in panchina nel Pescara a causa di questa operazione. Il boemo ha informato ieri Stefano Guarracini, primario di cardiologia, dopo i controlli programmati alla clinica Pierangeli: “Sono pronto per tornare in campo a settembre”.
Chi trova divertente il commento della Gazzetta dello Sport evidentemente non conosce Zeman; fa lo scaldapanca da 55 anni, a partire dal 1969. Dopo quella che sembrava un’eternità, un controllo programmato in day-hospital ha finalmente messo fine alle accuse secondo cui i pazienti avevano problemi a farsi ricoverare in ospedale dopo un intervento al cuore. Dopo la guarigione dalla transitoria ischemia che aveva colpito il boemo a dicembre – seguito dal secondo ricovero dopo l’incontro del 9 febbraio tra Pescara e Gubbio – e il suo ritorno in panchina, l’operazione è stata ritenuta necessaria.
Per quanto riguarda la rosa, il chirurgo ha detto che tutto è andato bene e che l’allenatore sta bene. I consueti controlli postoperatori del cuore e delle arterie carotidi hanno mostrato risultati promettenti. Dopo il rilascio di domani, Zeman avrà qualche mese di recupero medio-breve per tornare alla normalità. Al momento non abbiamo in programma alcuna operazione aggiuntiva.
Se tutto va secondo i piani, il boemo tornerà a Roma tra un paio di mesi per la convalescenza. Quando scopre come andrà a finire così la sua carriera, dopo tanti “sacrifici”, è terrorizzato: Zeman, da parte sua, ha promesso a Guarracini di ridurre il consumo di sigarette da 60 a “4 sigarette al giorno”. il suo consumo di alcol a “2-3 caffè”. Tornando in panchina, tutto questo e altro ancora…
Ieri sera tardi, Zdenek Zeman, ex allenatore sia del Foggia che della Lazio, è morto a causa di una lunga malattia che aveva richiesto un intervento al cuore. Ci sono state molte supposizioni sulla sua decisione di ritirarsi dal calcio. Ora che abbiamo raccontato la scomparsa inspiegabile di Michel Platini sul nostro sito qualche giorno fa, dobbiamo concentrarci su specifici post sui social media che suggerivano la morte dell’allenatore.
Dopo che la malattia ha tolto la vita a Zdenek Zeman, come è nato l’incomprensione di oggi nei suoi confronti? La storia di oggi suggerisce che sia tutto solo un trucco della pagina Facebook per indirizzare le persone su un altro sito. A parte il fatto che ha annunciato formalmente il suo ritiro dal calcio, le recenti voci sulla sua salute possono essere fuorvianti.
Se vedessimo postata online una foto dell’allenatore con la scritta “arrivederci Mister”, naturalmente immagineremmo il peggio. Già pochi minuti dopo questo avvenimento si era pensato che avremmo appreso la notizia della morte di Zdenek Zeman. Per fortuna le cose non stanno così e chi ha scritto il suddetto post probabilmente stava semplicemente cercando di ingannare i lettori.
o facendo clic sul collegamento dei commenti nella speranza di ricevere risposta a tutte le loro domande. Al momento non ci sono fonti attendibili che possano confermare le voci secondo cui Zdenek Zeman sarebbe morto. L’articolo malizioso ci dice solo che l’allenatore ha deciso di ritirarsi dal calcio dopo una recente malattia e una delicata operazione.
Il malore che ha colpito Zdenek Zeman il 12 dicembre lo ha reso nuovamente incapace di proseguire. I medici lo hanno valutato attentamente il 14 febbraio, ma pensano ancora che abbia bisogno di più tempo in ospedale per fare più esami. Questi test determineranno se è necessario un intervento. Sabato sarà previsto il ricovero in ospedale. Il Pescara è attualmente in piena modalità playoff mentre la stagione volge al termine. Sono sei punti dietro alla Roma, capolista del girone B di Serie C.
Ciò significa che il ritorno del boemo ha riacceso la passione dei tifosi più accaniti del club. Prima dei playoff, il Pescara, attualmente al sesto posto nel girone B della Serie C, ha costantemente annunciato l’esonero dell’allenatore ad interim sui propri account sui social media. In seguito ad un breve episodio di ischemia,
Zeman ha trascorso diversi giorni in ospedale mentre si trovava alla clinica di Pescara. Questa mattina il club abruzzese ha annunciato che il tecnico boemo Zeman, 76 anni, è stato ricoverato per ulteriori accertamenti, ponendo così fine alla sua miracolosa guarigione. Verrà deciso se eseguire o meno procedure aggiuntive dopo tali test.
Domenica prossima, quando il Pescara affronterà la Vis Pesaro, giovanni Bucaro, il vice boemo, giocherà per la prima volta titolare, proseguendo un trend iniziato durante il suo primo ricovero in ospedale. Durante il primo ricovero è stato comunicato che il paziente presentava una piccola ischemia cerebrale confermata dalla risonanza magnetica. Hanno anche insistito, con grande dispiacere del tecnico, sul fatto che lui o lei “vieta assolutamente di fumare” mentre è in ospedale e fuori. Anche se aveva delle riserve, l’allenatore dovrà scendere a compromessi.
Zdenek Zeman è stato operato lunedì scorso presso la clinica “Pierangeli” di Pescara. È venuto questa mattina a Silvi per vedere il campo “Di Febo”, dove il Pescara Calcio si prepara ad affrontare la Lucchese allo Stadio Adriatico sabato prossimo, approfittando del suo congedo. Sono state imposte restrizioni alla sessione. Giocatori, allenatore Giovanni Bucaro e staff della panchina tra coloro con cui ha parlato il boemo.
Zeman è rimasto poco in campo prima di partire, senza apparenti ferite, secondo l’Ansa. Presente anche l’amministrazione pescarese. Giovanni Bucaro si dimetterà e diventerà allenatore prima di recarsi a Roma per il recupero; questa è l’ultima formalità prima che il club annunci formalmente la sua nomina.
Pur avendo scelto di restare vicino ai suoi nella preparazione della sfida di sabato prossimo allo Stadio Adriatico contro la Lucchese, il tecnico Giovanni Bucaro si è seduto a porte chiuse mentre Zeman ha parlato con i giocatori, lo staff tecnico e Bucaro. Zeman è apparso in buona forma ed è rimasto in campo qualche minuto, anche alla presenza della dirigenza del Pescara”, dice l’ANSA. Zdenek Zeman avrà bisogno di un periodo di recupero di quattro-cinque mesi dopo quattro procedure di bypass coronarico.
Prima di partire, l’ex tecnico ha formalmente chiuso la sua stagione alla Roma rassegnando le dimissioni; in precedenza aveva allenato Roma, Lazio e Foggia. Ora ha intenzione di rilassarsi a Roma. Si tratta dell’insediamento formale di Giovanni Bucaro come allenatore del Pescara. Bucaro era stato l’assistente di Boemo nei mesi precedenti.
Con le sue dimissioni ufficiali, il tecnico Zdenek Zeman saluta i giocatori e lascia la carica di allenatore della prima squadra biancoblù. In relazione a questo sviluppo, la Delfino Pescara 1936 ha annunciato la nomina di Giovanni Bucaro come consulente tecnico, con l’assistenza del vice allenatore Diego Labricciosa.
Le mie tempeste personali sono diventate così travolgenti che devo partire a quest’ora, cosa di cui mi rammarico profondamente. Sono tornato a Pescara carico, pronto a ripagare un debito calcistico verso una società che mi aveva dato tanto; eravamo così vicini l’anno scorso e credevo davvero che le cose sarebbero andate diversamente quest’anno.
Ho intenzione di trovare persone mature per supervisionare l’attività atletica dei ragazzi. Considerando quanto sono uniti, ho fiducia nella loro capacità di realizzare grandi cose. Sarò per sempre grato al club che è stato lì per me nella buona e nella cattiva sorte. Il mio sincero desiderio è che l’amore e l’amicizia che abbiamo condiviso continuino a crescere e fiorire in modo da poter celebrare insieme altre occasioni speciali. In segno di riconoscenza per tutto quello che ha fatto al Pescara, la Delfino Pescara 1936 porge al mister Zdenek Zeman i migliori auguri di pronta e completa guarigione.
