Zane Weir Altezza E Peso – Zane Weir, sudafricano diventato cittadino italiano, gareggia per l’Italia nel sollevamento pesi dal febbraio 2021. Il suo lancio da 22,44 metri nel lancio del peso è secondo solo al record italiano di Alessandro Andrei, mentre il suo lancio da 22,06 metri in una gara indoor è il meglio della storia italiana per l’evento. Paolo Dal Soglio, ex sollevatore di pesi, è il suo allenatore.
Sebbene abbia origini italiane, è nato e cresciuto ad Amanzimtoti e ha frequentato la Westville Boy’s High School e l’Università di Cape Town. Secondo Weir, sono state le storie sportive di suo nonno dall’Italia che lo hanno ispirato a intraprendere una carriera nella rappresentanza sportiva per l’Italia dopo aver completato i suoi studi in finanza e contabilità.
Si è qualificato per le Olimpiadi di Tokyo 2020 con un record personale di 21,11 metri nel febbraio 2021. Alla competizione di Doha del maggio di quell’anno, seconda tappa del circuito della Diamond League, si è piazzato quinto. Ai Giochi Olimpici di Tokyo, ha stabilito un nuovo record personale di 21,25 metri ed è avanzato alla fase finale.
Ha migliorato il suo record personale dal turno preliminare per finire quinto in finale, con un nuovo punteggio di 21,41 metri. Al Meeting Città di Padova del 5 settembre 2021 stabilisce un nuovo record personale di 21,63 metri, ovvero 22 centimetri più lontano del suo risultato olimpico. Il 19 settembre stabilisce a Caorle il nuovo primato personale di 21,66 metri.
Nel marzo del 2022 realizza il nuovo record italiano di 21,99 metri e vince la Coppa Europea dei Lanci a Leiria, in Portogallo. Con la distanza di 21,67 metri supera il record nazionale ai Campionati mondiali indoor del 2022 a Belgrado, dove alla fine si piazza sesto. A causa di una frattura dell’indice subita nel giugno 2022, non è stato in grado di competere né ai Campionati mondiali né agli Europei 2022.
Il 3 marzo 2023, ha creato un nuovo marchio nazionale con una distanza di 22,06 metri mentre vinceva l’oro ai Campionati Europei Indoor di Istanbul. Il mese successivo, il 3 settembre a Padova, migliorò il suo primato personale raggiungendo, con la misura di 22,44 m, la seconda miglior prestazione outdoor di sempre per un atleta italiano, dopo una finale poco brillante ai campionati del mondo di Budapest, dove finì al nono posto.
Sebbene suo nonno materno Mario sia nato a Trieste, in Italia, è cresciuto a Durban, in Sud Africa. All’età di 9 anni iniziò a sperimentare la corsa e il salto; alcuni anni dopo iniziò a lanciare, ma non aveva un’istruzione tecnica formale. Si è cimentato anche nel rugby, nel cricket, nella pallanuoto, nel calcio e nel baseball.
Partì per Città del Capo quando aveva 18 anni per studiare contabilità finanziaria e conseguì la laurea alla fine dell’anno. Dopo aver deciso di dedicarsi più seriamente al lancio del peso, si è trasferito a Johannesburg. Il suo punteggio personale è balzato da 16,91 a 19,09 nel 2019, e in autunno ha preso contatto online con l’allenatore italiano Paolo Dal Soglio.
Hanno iniziato il 2020 riunendosi a Stellenbosch; a marzo Zane era in Italia, ad allenarsi con Leonardo Fabbri; entro l’estate era migliorato fino a 20,70. Nel maggio dello stesso anno ha esordito in Coppa dei Campioni dopo aver infranto la barriera dei ventuno metri nel febbraio 2021 con il tempo di 21.11. Il suo lancio di fine stagione di 21,66 metri è stato sufficiente per il quinto posto alle Olimpiadi di Tokyo.
Un infortunio alla mano destra nell’estate del 2022 gli ha impedito di battere il record italiano indoor o di difendere la vittoria in Coppa dei Campioni a Leiria, dove aveva stabilito il nuovo record nazionale di 21,99 metri indoor. Si è messo i guanti da lavoro ed è risalito ai vertici della scena mondiale, dove è rimasto da allora. in sala durante il momento più cruciale dell’anno agonistico di questo inverno e cercando di capire la spinta.
Nel mondo dell’atletica chi è Zane Weir? È un colosso sudafricano che ha gli occhi puntati su Parigi nel 2024.
Ai Campionati Europei Indoor di Atletica Leggera 2023 di Istanbul, Zane Weir ha vinto il lancio del peso dalla pedana, regalando gloria all’Italia. Con un salto di 22,06 metri, il gigante azzurro ha saputo brillare nella metropoli turca, stabilendo per la prima volta in carriera il nuovo record italiano in sala e diventando così il secondo italiano di sempre a saltare oltre i 22 metri.
Zane Weir ha concluso al quinto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, il suo miglior piazzamento fino ad oggi. Nonostante abbia saltato i Campionati del mondo outdoor del 2022 e i Campionati europei outdoor del 2022 a causa di un infortunio al dito della mano destra, il 27enne è rimasto imperterrito. All’età di 18 anni, Zane Weir si trasferì a Cape Town to perseguire una laurea in contabilità finanziaria.
Il nativo sudafricano Zane Weir è nato ad Amanzimtoti il 7 settembre e ha trascorso i suoi anni formativi nella città di Durban. All’età di 9 anni, il futuro campione olimpico sotto la guida di Paolo Dal Soglio iniziò ad allenarsi nell’atletica leggera, concentrandosi inizialmente sulla velocità e sul salto per poi passare alle gare di lancio. È italiano da parte di madre, quindi può entrare nelle Fiamme Gialle.
Mentre si allenava in Italia con l’allenatore Paolo Dal Soglio e con il primatista italiano indoor Leonardo Fabbri, il pesista, arrivato secondo ai Mondiali di Padova dello scorso anno, a febbraio ha infranto la barriera dei ventuno metri, proseguendo la sua rapida crescita e arricchendo il suo panorama azzurro di lanci è potenziale.
Il nonno materno di Weir è nato a Trieste, in Italia, e ha studiato contabilità finanziaria presso l’Università di Cape Town mentre perseguiva una carriera nello sport professionistico. Dopo aver conseguito il diploma nel 2018, si è trasferito a Johannsburg per affinare le sue abilità nel lancio del peso. Zane, originario del Sud Africa ma ora residente in Italia, ha ottenuto l’idoneità dalla massima organizzazione mondiale di atletica leggera a febbraio.