Zaccagni Infortunio – Dopo il record di aver battuto il Bologna in apertura di stagione, la Lazio riceve notizie deludenti. L’esterno Mattia Zaccagni ha subito un duro colpo durante una partita tesa che ha visto espulsi due giocatori nel primo tempo. Mister Maurizio Sarri è subentrato alla guida del rinato Hellas Verona,
che ha dovuto far decollare la squadra senza Pedro in un primo momento a causa di un infortunio. Inoltre, lo staff medico biancoceleste ha definito “grave” il trauma che l’ex Barcellona ha trattato, quindi ci sono novità anche su questo fronte. Era il medico dell’azienda capitolina ad avere il compito di fare il punto sulla situazione in relazione alle ferite dei due sconosciuti.
Alla domanda sugli infortuni di Mattia Zaccagni e Pedro, il medico della Lazio ha detto quanto segue: “Pedro? Non c’è dubbio che abbia riportato un grave trauma distorsivo durante la partita contro il Valladolid, anche se fratture e danni ai legamenti non sono al momento possibili. A te va il nostro più caloroso augurio per una pronta guarigione dal grave infortunio e per tornare presto a casa.
Prerequisiti fissati da Zaccagni? Anche altri hanno riportato danni contundenti, anche se non in pericolo di vita, ed è stato colpito al fianco. Manuel Lazzari e Mattia Zaccagni tornano alla Lazio dopo la convocazione in Nazionale.I due biancocelesti sono stati convocati da Roberto Mancini per il ritiro degli Azzurri in vista della Grand Final contro l’Argentina e, soprattutto,
delle partite di Nations League che l’Italia giocherà La Lazio ha annunciato in un comunicato sul proprio sito che due giocatori, un terzino destro e un esterno sinistro, hanno recentemente lasciato il Covercian. o ritirarsi a causa di infortuni. Durante gli ultimi allenamenti con la Nazionale, Manuel Lazzari e Mattia Zaccagni avrebbero avuto riacutizzazioni di precedenti malattie croniche,
come riportato dallo Staff Medico della SS Lazio. Centro Tecnico di Coverciano. Questo è il motivo per cui verranno controllati dai medici e verranno eseguiti tutti i test strumentali entro i prossimi tre giorni. Zaccagni è uscito dalla panchina per un infortunio, ma è stato il primo giocatore ad assumere la fascia sinistra per il resto della stagione.
Mentre il terzino ha avuto difficoltà ad adattarsi allo stile del nuovo allenatore, alla fine è diventato un collaboratore più prezioso. L’uscita di Mattia Zaccagni da Coverciano è stata oggetto di notevoli speculazioni, ma ciò non gli ha impedito di andare alla terapia del ginocchio.
L’atleta ha sacrificato i suoi doveri in Nazionale perché determinato a essere pienamente preparato per il ritiro di Auronzo di Cadore, il che significa che la prossima stagione servirà come una sorta di inaugurazione per il nuovo allenatore. Da quando hanno lasciato il ritiro di Coverciano dopo aver subito degli infortuni,
Zaccagni e Lazzari hanno lavorato duramente per cercare di liberarsi dei loro dichiarati problemi fisici. Il difensore della Lazio ha trascorso il pomeriggio in clinica a farsi controllare, mentre l’ex compagno di squadra del Verona è rientrato a casa dopo una seduta di terapia al ginocchio. Dopo che Pedro è caduto per un infortunio, anche Zaccagni ha dovuto lasciare il campo per la Lazio.
Durante la gara di Coppa Italia contro l’Udinese, il numero 20 dei biancocelesti ha affermato di avere un problema fisico. Dopo una lite in campo, il precedente Verona ha sventolato bandiera bianca e ha chiesto il cambio. Il suo allenatore Maurizio Sarri ha sostituito Raul Moro, un giocatore giovane. Zaccagni ha dolore alla caviglia e nelle prossime ore sarà sottoposto a visita medica.
Il suo infortunio e il periodo di recupero previsto saranno chiariti dai risultati dei test. Lo stato del giocatore per la partita di sabato sera contro l’Atalanta rimane incerto in questo momento. Maurizio Sarri ha informato i media che gli infortuni di Pedro e Zaccagni influenzeranno le scelte di formazione della sua squadra per la prossima partita di campionato in conferenza stampa dopo la vittoria ai tempi supplementari contro l’Udinese in Coppa Italia. Vista la natura dei acciacchi,
ha ragionato Sarri, “se uno dei due ha bisogno di rischiare tra qualche giorno, il ragionamento mi dice che è meglio se rischia Zaccagni”. Zaccagni ha una distorsione alla caviglia, mentre Pedro ha un problema al soleo di nessuna entità particolare. Pertanto, è lecito ritenere che Pedro non giocherà molto un ruolo nella partita di domenica contro l’Atalanta all’Olimpico,
secondo il commento di Sarri. Cercheremo comunque di aiutare Zaccagni. Se qualche giocatore perdesse tempo, l’allenatore dovrebbe ripensare la sua strategia offensiva e scegliere il terzo membro del “tridente” che comprende anche Immobile e Zaccagni. Nel roster sono inclusi due giovani e promettenti attaccanti, Raul Moro e Luka Romero.
Si valuta anche la possibile avanzata di Lazzari verso la linea degli assalitori. L’uscita di Mattia Zaccagni da Coverciano è stata oggetto di notevoli speculazioni, ma ciò non gli ha impedito di andare alla terapia del ginocchio. L’atleta ha sacrificato i suoi doveri in Nazionale perché determinato a essere pienamente preparato per il ritiro di Auronzo di Cadore,
il che significa che la prossima stagione sarà un parented di inaugurazione per il nuovo pullman. Con una vittoria per 2-1 sul Bologna, i tifosi della Lazio finalmente assaporano il trionfo in questa stagione. A causa di un infortunio subito durante le prove pre-partita, Pedro ha saltato la partita. Ma nella gara di ieri Mattia Zaccagni ha rimediato un infortunio al fianco.
Supponendo che si fosse infortunato nei primi minuti con Valladolid, si sarebbe verificato un grave trauma distorsivo . Ha riportato un grave infortunio, ma sta facendo progressi e ci aspettiamo di rivederlo presto. In questo caso Zaccagni? Anche altri, come lui,
hanno subito una sorta di trauma contusivo, ma non è niente di grave. Ad alimentare la questione della Nazionale è il caso di due laziali, Zaccagni e Lazzari. Nella notte del match di Nations League contro la Germania, Mancini non ha nascosto i sospetti infortuni e ha risposto al comunicato della Lazio con toni molto freddi.