Weir Peso – Il bottino di medaglie d’oro ai Campionati Europei Indoor di Atletica Leggera dell’Italia è migliorato molto grazie a Zane Weir. La competizione si svolge a Istanbul. Il 27enne nativo delle Fiamme Gialle ha vinto il titolo europeo nel lancio del peso, diventando la 100esima medaglia italiana nei campionati. Con il suo incredibile tempo di 22.06,
Weir ha vinto la gara e ha regalato all’Italia il suo primo oro europeo indoor da quando il suo mentore, Paolo Dal Soglio, vinse la corona 27 anni fa. Tomas Stanek della Repubblica Ceca ha vinto l’argento, mentre Roman Kokoshko dell’Ucraina ha vinto il bronzo. Ma Leonardo Fabbri, autore di sei nulli, ha tagliato il traguardo in modo diverso. Weir è nato e cresciuto in Sudafrica,
ma suo nonno materno era italiano, quindi quando ha incontrato Dal Soglio nell’autunno del 2019 ha deciso di fare il viaggio in Italia. Per il gigante azzurro, che si è piazzato sesto nella competizione olimpica di Tokyo, si tratta di una vendetta per l’infortunio alla mano destra che gli ha impedito di gareggiare la scorsa estate.
Il trionfo di Weir è stato così significativo per lui che lo ha dedicato a suo nonno e mentore italiano, Paolo Del Soglio. “Come Weir ha detto a Rai Sport: “Sono abbastanza entusiasta, non è stato facile passare 9 mesi senza lanciare a causa di un infortunio”. non fosse per Dal Soglio, la Federazione e le Fiamme Gialle, non sarei qui ora. Senza Paolo non avrei mai potuto fare così tanto.
Vorrei onorare lui e mio nonno, Mario, condividendo con loro questa vittoria”. Sebbene suo nonno materno Mario sia nato a Trieste, in Italia, è cresciuto a Durban, in Sudafrica. Ha iniziato a sperimentare con la corsa e il salto all’età di nove anni, e poi con il lancio alcuni anni dopo, senza alcuna istruzione formale in nessuna di queste abilità.
Ha anche provato a giocare a rugby, cricket, pallanuoto, calcio e baseball. A 18 anni è partito per Città del Capo per studiare contabilità finanziaria e alla fine dell’anno si laureerà. Alla fine ha deciso di andare a Johannesburg per concentrarsi esclusivamente sul lancio del peso. Quest’anno ha assunto altre 5,08 persone, portando la sua forza lavoro totale a 19,09.
In autunno ha preso contatto online con il tecnico azzurro Paolo Dal Soglio. Hanno trascorso insieme il primo mese del 2020 al raduno di Stellenbosch, poi Zane si è trasferito in Italia per allenarsi con Leonardo Fabbri, dove ha avuto un rapido miglioramento durante l’estate, raggiungendo infine un record personale di 20.70. Con un record personale di 21,11 metri nel febbraio 2021,
si è qualificato per la maglia azzurra e ha esordito in Coppa dei Campioni a maggio. Ha concluso la stagione con un lancio di 21,66 metri, essendosi piazzato quinto alle Olimpiadi di Tokyo. Nel 2022 ha fatto ancora più progressi vincendo la Coppa dei Campioni a Leiria con un punteggio di 21.99 all’aperto, che è stato pari per il secondo tempo più veloce della storia dietro solo al 21.99 di Fabbri.
Ha anche stabilito il record italiano indoor prima di subire un infortunio alla mano destra durante l’estate. Leggere, in particolare libri di psicologia, e nuotare in acque libere sono due dei suoi passatempi preferiti. Ha concluso la stagione con un lancio di 21,66 metri, essendosi piazzato quinto alle Olimpiadi di Tokyo.
Nel 2022 ha fatto ancora più progressi vincendo la Coppa dei Campioni a Leiria con il punteggio di 21.99 outdoor, il secondo azzurro di sempre pari a Fabbri, e il record italiano indoor, prima di essere ostacolato da un infortunio alla mano destra durante la stagione estiva . Gli piace leggere libri di psicologia e nuoto in acque libere.
È arrivato quinto nel lancio del giavellotto ai Giochi Olimpici di Tokyo, e ha lanciato il miglior risultato stagionale di 21,66 metri complessivi. Prima che un infortunio alla mano destra facesse deragliare i suoi progressi nell’estate 2022, vince la Coppa dei Campioni a Leiria con il tempo di 21,99 metri outdoor, il secondo azzurro di sempre alla pari di Fabbri, e il record italiano indoor.
Non solo gli piace leggere, soprattutto opere psicologiche, ma gli piace anche nuotare in acque libere. Eventi sportivi – Crescere in Sud Africa con un nonno atletico di nome Mario, allenarsi con i video di YouTube e avere un incontro che cambia la vita con Paolo Dal Soglio: vale la pena imparare tutte queste cose e molto altro man mano che impariamo a conoscere il lancio del peso italiano campione e detentore del record italiano indoor Zane Weir.
Portando gloria all’Italia con i propri colori, è stato portato alla luce un nuovo campione. Zane Weir, nato in Sudafrica ma di origini italiane, ha suscitato scalpore quando ha vinto una medaglia d’oro nel lancio del peso ai campionati europei di sport indoor di Istanbul. Con il suo sguardo d’acciaio e le spalle larghe,
Weir ha lasciato la competizione nella polvere con i suoi due tiri eccezionali. L’Italia ha vinto la sua 100esima medaglia in questa competizione con un tempo di 22,06 secondi, che è stato anche un record nazionale e la migliore prestazione in Europa in questa stagione. Ad oggi, solo Alessandro Andrei, detentore del record nazionale all’aperto nel 1987 e vincitore olimpico di Los Angeles,
ha superato la sua impresa. Diresti che è abbastanza per renderti felice? Ora, indaghiamo su chi è Zane Weir come gruppo. Zane è nato il 7 settembre,1995, nella città di Amanzimtoti, che si trova sulla costa sotto Durban. Ha frequentato la Westville Boy’s High School e poi l’Università di Città del Capo, dove si è laureato in finanza e contabilità. Suo nonno, Mario, è italiano,
ed è stato attraverso le sue storie che Zane si è interessato per la prima volta all’atletica e al lancio del peso. Dopo aver terminato la sua istruzione formale, si è trasferito in Italia, dove nel febbraio 2021 ha vinto il campionato nazionale italiano nel salto in lungo con un punteggio di 21,11 piedi, qualificandosi per le Olimpiadi estive del 2020 a Tokyo. Raggiunge un record personale di 21,41 metri nel suo lancio finale in Giappone, abbastanza buono per il quinto posto. Il 1° maggio di quell’anno partecipò al meeting sportivo di Doha,