Uccide La Figlia – In effetti, “nessun pensiero mi è passato, era come se in quel momento fossi una persona diversa”, ha detto il giorno in cui ha picchiato suo figlio. Martina Patti, 23 anni, madre di Elena Dal Pozzo, 5 anni, ha confessato dopo una notte di interrogatorio da parte della polizia di Catania. Le tracce dei tre rapitori incappucciati erano ancora seguite dalla donna all’alba, quindi ci è voluto più tempo del previsto. Dopo un’ora, la madre ha finalmente ceduto, secondo i media italiani: “Era la prima volta che portavo il bambino in quel campo tempo fa ero stato lì da solo a piantare gli asparagi”. “Era presente anche Gabriele Celesti, avvocato. quando questa informazione esplosiva è stata resa pubblica.
Infine, Martina Patti ha ammesso la sua colpevolezza. La madre, 23 anni, ha accoltellato la figlia di 4 anni alle scapole, colpendola ripetutamente. Dopodiché, ha seppellito il bambino in campagna, raccontando a tutti di un ridicolo rapimento che ha coinvolto ragazzi mascherati e armati. Il bambino tedesco è morto sul colpo quando è inciampato ed è caduto su una damigiana di vetro mentre era in vacanza con i genitori. Il 30 maggio 2022 Peccioli ha pubblicato questo. Martedì 31 maggio sarà l’autopsia del bambino tedesco di 3 anni morto ieri in una cascina di Peccioli. Inciampando accidentalmente e cadendo sulla damigiana di vetro mentre si alzava dal letto, il giovane ha riportato ferite mortali al collo e in seguito è deceduto. A seguito dell’incidente, sono state sequestrate diverse stanze e aree della fattoria. Un membro più giovane della famiglia si unì a loro nel loro viaggio a Peccioli, in Italia.
Ieri sera è avvenuto l’incidente. Gli investigatori sospettano che un vaso si sia frantumato quando un ragazzo è scivolato giù da una rampa di scale e si è colpito al collo, provocando gravi lesioni al cervello e al midollo spinale. Sul posto la Misericordia di Terricciola ha inviato da Peccioli un’ambulanza e un automedicante. I medici hanno dovuto eseguire la rianimazione sul giovane paziente dopo che era crollato a causa di un arresto cardiaco. Nonostante i suoi migliori sforzi, morì. L’elisoccorso Pegaso ha allertato anche l’ospedale psichiatrico Meyer di Firenze.
Sotto la guida del pm di turno, i carabinieri della stazione di Peccioli in Italia hanno avviato le indagini sui fatti che hanno accompagnato il tragico incidente. Il pubblico ministero ha disposto che la scena dell’evento fosse sigillata. Questa mattina il Dott. Luigi Papi effettuerà la visita di controllo a Pisa. L’incidente è fuori discussione e la Procura sta attualmente conducendo un’indagine al riguardo. 31 maggio 2022 – 31 maggio 2022 Sofferenza e angoscia. La prospettiva di dover aspettare ancora per tornare in Germania è fonte di crescente ansia. Piangendo per quella che sembra un’eternità perché le lacrime non finiscono mai. Domenica, verso l’ora di pranzo, i due 30enni, insieme ai loro due figli piccoli, sono arrivati in Italia per qualche giorno di tranquillità, ma invece si sono ritrovati a organizzare il trasporto del figlio maggiore a casa a causa delle ferite riportate dalla damigiana in cui è atterrato.
La prima e unica ipotesi degli inquirenti è stata un incidente in casa, divenuto scontato dopo aver parlato con i genitori sconvolti e altri presenti all’azienda agricola Canale durante l’incidente. A Pisa, il procuratore aggiunto Pamela Miriam Romano tiene d’occhio il caso. Il magistrato ha consegnato l’autopsia al dottor Luigi Papi dell’istituto di medicina legale pisano. L’autopsia si svolgerà questa mattina. A nostro avviso, sulla morte del bambino non ci sono dubbi, per dirla chiaramente. Di conseguenza, è imperativo che gli investigatori indaghino su ogni possibile dettaglio, anche il più inaspettato. Lo desidera Alessandro Crini, il capo della Procura. Quando i carabinieri della stazione di Peccioli e l’unità radiofonica della compagnia hanno fatto i loro rilievi, hanno subito sequestrato l’appartamento dove è morto il piccolo Tilman dopo essere strisciato sopra le sbarre del lettino ed essere atterrato su una damigiana vuota. Un sequestro di emergenza per ripulire l’area e consentire ulteriori indagini.
I suoi genitori avevano portato un lettino da campeggio dalla Germania per far dormire il loro bambino di tre anni e mezzo mentre erano alla struttura di Montelopio domenica mattina verso l’una di notte. Con loro orrore, i genitori hanno scoperto che il loro bambino era morto in una pozza di sangue quando hanno sentito le grida di aiuto del loro bambino. Teneva la mano sul collo del bambino mentre lo afferrava. È stato tentato dai genitori, dai contadini e dai primi 118 soccorritori tutti per fermare l’emorragia. Il pavimento era disseminato di damigiane che erano state usate per contenere i fiori. Questo mobile può essere trovato in molte case. Il pm non ha ancora aggiunto nessuno all’elenco degli indagati.
Mentre si tuffava nella vasca per salvare Tommaso, la bisnonna rimase troppo a lungo in acqua e lo affogò. La persona che inizialmente aveva richiesto assistenza ha ora preso il microfono. La polizia di Portomaggiore ha avviato un’indagine penale sull’omicidio di Tommaso Tosi, trovato morto ieri pomeriggio in una cisterna di acque reflue a Portomaggiore. Sarà necessario condurre un
autopsia se il neonato è rimasto immerso nel liquido per più di cinque minuti. I 118 hanno tentato la rianimazione sul ragazzo ma è stato portato d’urgenza in ospedale in gravi condizioni. Verificheranno la sicurezza di ciascuna struttura. La cisterna, che si trovava in un cortile tra la casa di famiglia e l’impresa, giocherà un ruolo importante nel decidere a chi appartiene e se rispetta le normative.
Brian Puccio, un ragazzo che visitava la spiaggia con la sua famiglia, è stato osservato nuotare e sguazzare nell’acqua con altri bambini. C’è stata una richiesta da parte del pubblico ministero per fare un’autopsia sul neonato vittima. A Termini Imerese, Palermo, oggi è annegato un bambino di quattro anni. Su un’isola siciliana si è verificato un tragico evento quando un ragazzino e la sua famiglia si stavano godendo una giornata al mare. Si ritiene che Brian Puccio, il giovane che è stato visto per l’ultima volta galleggiare in mare lungo la riva mentre faceva il bagno,