Tonya Harding Oggi Cosa Fa – Tonya andrà in onda questa sera su Rai5 TV. Questo straordinario film, interpretato dalla candidata all’Oscar Margot Robbie nei panni della campionessa di pattinaggio artistico Tonya Harding, rivela la sua vita straordinaria. È stato stabilito che la donna aveva nascosto il complotto del suo ex marito pazzo.
Quest’uomo, insieme a un complice, ha complottato ed eseguito la sparatoria della più feroce avversaria di Harding e della pattinatrice artistica americana più importante degli anni ’90, Nancy Kerrigan. Il film fa un ottimo lavoro nel rappresentare la cupa educazione del protagonista in un ambiente violento, violento e miserabile. E un’abilità che la fa sperare in una salvezza che alla fine porterà alla sua distruzione.
Il retroscena. Siamo ora agli ultimi mesi prima delle Olimpiadi, l’evento per il quale gli atleti si allenano per tutta la vita. La regina del ghiaccio, Nancy Kerrigan, intende rappresentare con orgoglio gli Stati Uniti ai Giochi di Lillehammer. Ma poi succede qualcosa di brutto: l’atleta viene aggredito al termine di un allenamento. Il suo ginocchio è rotto e la sua carriera è finita a causa di un manganello.
Gli investigatori stabiliranno che il marito di Tonya Harding, Jeff Gillooly, è stato l’istigatore dell’attacco e che un idiota di nome Shawn Eckardt è stato colui che l’ha colpita. In quell’istante, tutte le speranze di raggiungere la grandezza furono deluse per sempre.
La sentenza inflitta a Tonya Harding includeva un divieto a vita dalle piste di pattinaggio, una multa di $ 100.000, tre anni di libertà vigilata e 500 ore di servizio alla comunità. Una frase che ha mandato in frantumi non solo la carriera di una promettente sportiva, seppur sempre sopra le righe, ma anche le speranze di riscatto che la donna aveva visto concretizzarsi all’apice della sua carriera, quando nel 1991 divenne la prima americana e la seconda donna nel mondo per eseguire un triplo axel, lasciando l’America senza fiato.
Nonostante le controversie che la circondano, Tonya Harding è riuscita a competere per gli Stati Uniti a Lillehammer, dove si è classificata ottava. La punizione mise effettivamente fine alla sua carriera. Nel 1996, un produttore ha deciso di incassare la sua fama assegnandole un ruolo modesto in un film.
L’ex pattinatrice artistica Tonya ha abbandonato lo sport per dedicarsi alla boxe, dove il suo atletismo e la sua rabbia potevano essere messi a frutto, come racconta il film Tonya. La sua carriera non durò nemmeno a lungo in quell’arena.
Si è risposata due volte dopo il divorzio da Gillooly. Ha avuto un figlio dal suo terzo matrimonio, un uomo di nome Joseph Price. Ha lavorato come saldatrice, imbianchino, commessa di un negozio di ferramenta e operaia sin dai tempi in cui affascinava il pubblico dei palazzi scivolando con grazia e potenza sul ghiaccio, ma quei giorni sono ora relegati negli archivi.
Tonya Maxene Harding è nata nel 1970 nella città di Portland, nel Pacifico nord-occidentale. Era una combattente e una pattinatrice professionista nonostante soffrisse di problemi di salute legati al fumo come l’asma.
Harding è nota per i suoi successi atletici, ma è anche stata sotto gli occhi del pubblico per molti anni a causa del suo coinvolgimento nel cosiddetto caso Kerrigan, in cui la pattinatrice artistica Nancy Kerrigan era l’obiettivo di un’aggressione organizzata.
Il luogo di nascita di Tonya è confermato essere Portland, Oregon, USA. Tonya Harding è stata tormentata dal fratellastro Chris Davidson quando aveva solo quindici anni, un evento traumatico che avrebbe definito la sua psicologia per il resto della sua vita. Le molestie sono iniziate molto prima che incontrasse il suo futuro marito, Jeff Gillooly, e hanno raggiunto il culmine della febbre la notte del loro primo appuntamento.
Chris, vedendo che era pronta per il suo appuntamento, ha cercato di baciarla più tardi quella notte, ma lei lo ha respinto e si è precipitata in bagno come forma di autodifesa. Chris è stato in grado di sfondare la porta e, fortunatamente, Tonya Harding è scappata da una finestra e ha telefonato alla polizia, che ha arrestato il fratellastro quella stessa notte. Il suo atletismo e la sua potenza suggeriscono una carriera nella boxe leggera, dove gareggerebbe contro i combattenti nel loro periodo migliore. Ha vinto sei incontri, tre per KO.
Nel frattempo, ha sviluppato una passione per il pattinaggio sul ghiaccio nonostante la sua mancanza di eleganza e forza nel salto. Nel 1991 pattina al meglio, effettuando il suo primo axel ai campionati nazionali e conquistando il titolo con un punteggio di 6.0 nella valutazione tecnica. Il suo declino è iniziato nel 1991.
Si è classificata quarta alle XVI Olimpiadi invernali, tenutesi ad Albertville, in Francia, nel 1992 dopo essersi qualificata terza ai campionati nazionali. Il suo turbolento matrimonio con Jeff Gillooly all’epoca fece notizia a livello nazionale negli Stati Uniti.
Dopo essere stato squalificato dal pattinaggio artistico, Harding ha intrapreso la carriera nel pugilato e poi è apparso in competizioni di realtà come Dancing with the Stars e Worst Cooks in America.Con suo padre andato e il fratellastro che la molestava costantemente, Tonya Harding ha colto al volo l’occasione per ricominciare da capo in una nuova città. Insieme al suo nuovo marito, Jeff Gillooly, abbandonò prontamente Portland.
Tonya desiderava disperatamente ricominciare, quindi ha sposato Jeff,chi credeva sarebbe stato il ragazzo dei suoi sogni. Invece, ha sposato un uomo possessivo ed estremamente violento che spesso abusava di lei.Harding descrive come il suo coniuge l’ha costretta a parlargli dopo che la coppia si è separata nella sua autobiografia The Tonya Tapes.
Inizialmente, Tonya l’ha rifiutata, ma il pattinatore afferma che se non si è arreso, il marito del pattinatore ha minacciato di uccidere lei e poi se stesso. Harding afferma anche che suo marito l’ha mancata per un pelo quando le ha sparato contro.
Mentre si allenava per i campionati nazionali, la pattinatrice artistica Nancy Kerrigan è stata attaccata nel 1994. L’indagine ha coinvolto Harding e suo marito, Jeff Gillooly. L’indagine ha scoperto che Jeff Gillooly aveva assunto l’aggressore Shane Sant per manganellare Kerrigan al ginocchio destro con l’aiuto del suo amico Shawn Eckardt.