Teodosic Infortunio – Il fantasista serbo è stato travolto dalla finale di Reggio Emilia per le braccia dopo essersi infilato un adesivo pubblicitario nella finale del match. “Iperestensione con edema osseo” era l’unico segno di danno al legamento crociato del ginocchio sinistro, che era stato temuto. Ci sarà una sospensione tra 20 giorni. Annunciata la sospensione di tre settimane per il giocatore della Virtus Bologna Milos Teodosic.
Il ginocchio sinistro ha riportato un infortunio da iperestensione nella finale della trasferta di Reggio Emilia, che il giocatore serbo ha segnalato allo staff medico. Inizialmente era preoccupato per una probabile rottura del legamento crociato, ma ora è meno preoccupato. Durante gli esami odierni è stato riscontrato un edema osseo post-contusivo al piatto tibiale esterno, ha riferito il produttore.
TEODOSIC “ha già iniziato una terapia particolare e i tempi di recupero sono previsti intorno ai venti giorni”, secondo la Virtus. Il trequartista bolognese Milos Teodosic è caduto a terra dopo aver ricevuto palla da Nico Mannion ed è stato costretto ad abbandonare il campo con una notevole zoppia durante la ripresa di campionato di stasera tra Banco di Sardegna Sassari e Virtus Segafredo bologna, con 1’54” al termine del secondo trimestre.
Bastava un semplice infortunio alla caviglia per tenerlo fuori dal secondo tempo e non aveva adesivi. I test della mattina hanno rivelato un infortunio che fortunatamente non era pericoloso per la vita. L’assenza del serbo durerà solo 20 giorni, salvando la squadra da un’assenza più lunga e costosa. La Virtus Pallacanestro Bologna SpA comunica che Milos Teodosic ha riportato un infortunio da iperestensione al ginocchio sinistro nella gara di ieri contro Reggio Emilia. Il piatto tibiale esterno presenta edema osseo post-contusivo, secondo gli esami odierni.
Si prevede che il giocatore sarà completamente guarito in una ventina di giorni perché ha già iniziato la terapia specifica. ‘E’ finita’ esclama la Virtus, contenta di essere libera. Milos Teodosic ha riportato domenica sera un infortunio al ginocchio sinistro meno grave di quanto si pensasse contro Reggio Emilia. Il fuoriclasse serbo dovrebbe tornare in campo entro le prossime tre settimane ed essere pronto per la Final Eight di Coppa Italia, che si disputerà a Pesaro dal 16 al 20 febbraio prossimo.
Teodosic era caduto a terra, secondo quanto riferito, scivolando su un adesivo dello sponsor che era stato apposto sul parquet, a 43″ dalla fine con la partita in mano a Segafredo. Mentre Alibegovic e Jaiteh lo scortavano negli spogliatoi, ha subito temuto il peggio, nonostante il fatto che vederlo uscire dalla doccia sulle gambe gli avesse dato qualche speranza, gli esami strumentali hanno poi confermato l’infortunio, in attesa dell’ufficialità del club con la diagnosi precisa del problema.
Nel frattempo arriva anche la dichiarazione del club: la Virtus Pallacanestro Bologna SpA comunica che Milos Teodosic ha riportato un infortunio da iperestensione al ginocchio sinistro nella gara di ieri contro Reggio Emilia. Il piatto tibiale esterno presenta edema osseo post-contusivo, secondo gli esami odierni. Si prevede che il giocatore sarà completamente guarito in una ventina di giorni perché ha già iniziato le terapie specifiche.
La newsletter del Corriere di Bologna è un ottimo modo per essere sempre aggiornati sulle ultime novità di Bologna e della regione Emilia-Romagna. Ogni giorno alle 12:00 verrà recapitato nella tua casella di posta. Si prega di utilizzare questo collegamento. Con la sconfitta di Milos Teodosic nel quarto quarto, è lecito dire che la vittoria della Virtus Bologna contro Reggio Emilia sarà in gran parte dimenticata.
Sembrava che il playmaker serbo avesse un grave infortunio al ginocchio mentre cercava di superare un difensore con una finta. Teodosic è stato tirato fuori dal campo dai compagni di squadra e dalle fotografie sembra evidente la gravità delle ferite riportate. Ulteriori dettagli sono attesi nelle prossime ore e la Virtus spera di ricevere notizie positive presto dopo le sconfitte di fine stagione di Ekpe Udoh e Awudu Abass. Sakarya – Il 6 maggio dell’anno 2022 la Virtus perde 108-73 a Sassari, ponendo fine alla serie di 15 vittorie consecutive della squadra.
Dopo 20 giorni di recupero, la squadra di Sergio Scariolo cade malamente in casa del Sassari, che viene elogiata davanti alla Virtus, che invece ha accusato l’EuroCup di sfinimento. A sole 48 ore dalla vittoria di Valencia, i bianconeri si ritrovano in difficoltà in partita, 8-0 sardi all’esordio, provano a salire e lo fanno per un periodo che chiude 17-18 al 10′ grazie soprattutto a Shengelia e Sampson, ma cadono rovinosamente.
A seguito dell’infortunio di Teodosic, scivolato e scavato in azione offensiva nel secondo quarto, la Virtus blocca l’assalto sassarese nel secondo quarto. Sassari conduce 47-35 a metà tempo. I sardi iniziano la loro riabilitazione con un monologo. A parte questo, Daniel Hackett è stato squalificato a causa di un comportamento antisportivo e di un fallo tecnico commesso in seguito.
Dopo un terzo quarto di 39 punti, il Banco di Sardegna era in vantaggio 86-55 a 30 minuti dalla fine. Scariolo, responsabile delle sostituzioni e dei minuti giocati, è stato il colpevole della brusca interruzione della gara. Domenica all’Arena di Segafredo il Brescia farà un’altra sfida illegittima.
La finale di EuroCup di mercoledì prossimo contro il Bursaspor alla Segafredo Arena, già sold out dopo una sola giornata di prevendita, è chiaramente e giustamente nella testa di tutti. 2022 – Bologna – 10 gennaio La Virtus Bologna può tirare un sospiro di sollievo dopo la segnalazione di Milos L’infortunio al ginocchio sinistro di Teodosic durante la vittoria in rimonta di ieri su Reggio Emilia. Nonostante le aspirazioni di Sergio Scariolo, le peggiori eventualità, tra cui la rottura del legamento crociato, sono state possibili nell’immediato dopoguerra. Dovrebbe invece essere utilizzata una distorsione di base con una pausa di un mese.
Le nuove ferite di Udoh, Abass e Hervey e Mannion non sono esattamente una notizia incoraggiante per un gruppo a cui mancano già residenti a lungo termine. ma nemmeno la notizia che il mago serbo potesse essere escluso dalla sua miseria. Scariolo ha ricevuto, oltre ai nuovi processi, anche un sospiro di sollievo per il cambio di orario.