Tatjana Patitz Malattia – Mortale malattia da top model attribuita a Tatjana Patitz. Durante gli anni ’80 e ’90, è diventata famosa come una delle modelle di copertina più fotografate di Vogue. La top model tedesca Tatjana Patitz si suicida. L’industria della moda è in lutto per la morte di una leggenda di 56 anni che, come Naomi Campbell e Cindy Crawford, ha fatto la storia negli anni ’80 e ’90.
Senza notizie di malattia, la sua agenzia ha rivelato che è misteriosamente scomparsa dalla casa del ranch di Santa Ynez Valley che condivideva con suo figlio Jonah Johnson in California. Secondo il suo rappresentante, Tatjana Patitz, una tedesca di 56 anni, è morta a causa di un cancro al seno, una malattia di cui non aveva mai parlato pubblicamente ma che,
secondo i suoi sostenitori, ha combattuto coraggiosamente con garbo. Bellezza da un milione di dollari, mi è stato detto che ero unico ed eccezionale per tutta la vita dalle persone intorno a me. Parlando della sua incursione nel settore della moda, ha riflettuto: “L’avrei fatto semplicemente per questo”, in un’intervista a Vogue. Anna Wintour,
chief content officer di Condé Nast e direttore editoriale globale di Vogue, ha ricordato: “Tatjana Patitz è sempre stata il simbolo europeo dello chic, come in un incontro tra Romy Schneider e Monica Vitti” e di aver visto la sua ultima foto pubblica nel 2019 con suo figlio nel loro ranch preso da Tina Barney. Prima del 1985, non era mai apparsa sulla copertina di Vogue.
La modella Tatjana Patitz ha lavorato per tutte le principali case di moda e designer, tra cui Chanel e Karl Lagerfeld, Helmut Lang e Jil Sander, Dolce & Gabbana, Versace, Ralph Lauren, Donna Karan, Todd Oldham, Comme des Garçons e Valentino, a cui ha ha pubblicato un messaggio sincero sul suo account Instagram inattivo qualche mese fa. Peter Lindbergh,
Herb Ritts e Patrick Demarchelier sono solo alcuni dei fotografi che hanno catturato per sempre la sua straordinaria bellezza, e Annie Leibovitz l’ha scelta nel 2012, all’età di 46 anni, per “Good Jeans”, un servizio fotografico con top model in jeans, naturalmente, su Vogue. Tatjana Patitz era una splendida top model che ha lavorato con George Michael nel suo iconico video Freedom ’90 insieme a Christy Turlington, Linda Evangelista e Cindy Crawford.
Si sta diffondendo in rete la triste notizia della scomparsa di Tatjana Patitz, una delle top model più belle degli anni ’80 e ’90. Insieme a Christy Turlington, Linda Evangelista e Cindy Crawford, è apparsa nell’iconico video musicale di George Michael Freedom ’90. All’età di 56 anni, ha lasciato questo mondo.
Non è mai stata intenzione della top model rendere pubblica la notizia di avere un cancro al seno. Il rappresentante di Tatjana Patitz ha rivelato la causa della sua morte. Gli amici e la famiglia della modella dicono che sta gestendo la sua malattia con grazia. Ha mantenuto privati i suoi problemi di salute pur avendo solo 56 anni.
Molti altri hanno verificato se la sua morte fosse o meno correlata alla sua vaccinazione per il Covid dopo aver appreso la notizia della sua morte prematura e aver visto la conferma di un tumore così aggressivo, ma non sono riusciti a trovare alcuna informazione sul vaccino e sulle eventuali reazioni avverse. Gli anni ’90 l’hanno vista come una delle migliori top model del mondo.
Tatjana Patitz era diversa da altri straordinari colleghi; è stata oggetto di innumerevoli copertine fotografate da Peter Lindbergh e dai suoi colleghi cult di quel decennio. Ha preferito mantenere le distanze dallo sfarzo e dal glamour di quella scena. Aveva la spiacevole sensazione di non adattarsi del tutto. Nata da madre estone e padre tedesco ad Amburgo,
è entrata nell’Elite Model Look del 1983. È arrivata terza assoluta, guadagnandosi un viaggio a Parigi e un contratto a tempo indeterminato quando aveva solo 17 anni. Ha attirato l’attenzione del leggendario fotografo di moda Peter Lindbergh, che l’ha scritturata nel suo ormai iconico ritratto di sei top model a Malibu Beach.
Ogni individuo era addobbato con una camicia bianca fresca. Successivamente, per il suo video musicale cult Freedom ’90, George Michael ha riutilizzato lo stesso gruppo di bellissimi giovani. Tatjana si è trasferita in California per entrare maggiormente in sintonia con la natura ei suoi abitanti. Spesso,
viene mostrato mentre cavalca un cavallo o esce con la sua famiglia e gli animali domestici nelle sue foto sui social media. Tatjiana Patitz non era come il resto della sua squadra. Ha evitato le luci della ribalta, proteggendosi dal glamour e dallo sfarzo dell’industria della moda. 2020: “Non ho mai venduto la mia anima”, ha detto in una delle sue ultime interviste.
Anna Wintour una volta disse: “Tatjana era l’incarnazione dell’eleganza europea”. Patitz ha descritto suo figlio, nato l’anno precedente, come la sua “fonte di felicità”. Il fotografo Peter Lindbergh l’ha usata come modella. In effetti, è diventata la rappresentazione iconica di un momento cruciale nella storia della moda.
Il modo migliore per ricordare quell’era felice è con una fotografia che ne catturi l’essenza in un singolo fotogramma. Un periodo in cui le dee camminavano sulla terra; così la ricordano in tanti quelli che l’hanno conosciuta a San Babila negli anni ’90, ai tempi pre-selfie e pre-social. Tatjana Patitz, te ne sei andata troppo presto. La top model tedesca è passatavia a Santa Barbara,
in California, a causa degli effetti della sua malattia. La sua età, 56 anni, era solo un numero. Il fotografo Peter Lindbergh l’ha usata come sua modella. Era l’incarnazione di un’epoca passata e una figura iconica nella storia della moda. Il modo migliore per ricordare quell’era felice è attraverso una fotografia che ne catturi l’essenza in un singolo fotogramma. Scattata dallo stesso Lindbergh,
la fotografia è stata inclusa nella Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea al Grand Palais di Parigi. Sono rappresentati quasi tutti i principali attori di quel mondo patinato e irrealistico, tra cui Cindy Crawford, Helena Christensen, Linda Evangelista,
Claudia Schiffer, Naomi Campbell, Karen Mulder e Stephanie Seymour. Sì, c’è anche Tatjana. Ecco perché non si è mai confusa con la folla. Era l’icona europea dell’eleganza più raffinata, come Romy Schneider che incontra Monica Vitti, come racconta Anna Wintour dell’edizione americana di Vogue.