Stefano Tacconi Malattia – L’ex calciatore è ricoverato da aprile per un’emorragia cerebrale. Andrea, suo figlio, ha condiviso su internet le prime foto del papà, che sta recuperando la mobilità. L’ex portiere della Juventus e dell’Italia Stefano Tacconi è in via di guarigione. L’ex giocatore ha avuto un’emorragia cerebrale il 23 aprile quando si trovava ad Asti per una manifestazione di beneficenza e da allora è ricoverato in ospedale. Suo figlio, Andrea,
ha pubblicato sui social media un video di suo padre che cammina lungo il corridoio con l’aiuto di un inserviente e di un deambulatore. Nel filmato, il vecchio viene ripreso di spalle mentre usa gli aiuti. Il commento di accompagnamento definisce il video “il regalo di Natale più straordinario”. Un aneurisma cerebrale ha colpito il 65enne Stefano Tacconi.
Verso la metà del mese di maggio cominciò a dare segni di progresso. Era di nuovo in grado di respirare da solo ed era notevolmente più attento. I suoi familiari aggiornano i follower sui social media sull’ex atleta ora che è ospitato ad Alessandria. La dichiarazione sui social e l’adorazione dei follower: “Una roccia”. Quel giorno, il 23 aprile, il campione ha avuto un’emorragia cerebrale.
È il 7 dicembre 2022 a Roma. L’ex portiere della Juventus e dell’Italia Stefano Tacconi è superiore. Papà si alza e comincia a passeggiare. “È stata una sensazione speciale”, ha scritto il figlio Andrea in una storia su Instagram. Stando alle sue parole, l’avventura del figlio è iniziata quasi otto mesi fa. Il 23 aprile di quest’anno, infatti,
il campione ha avuto un’emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma. A seguito del suo trasferimento da Asti, Tacconi è stato monitorato dal personale medico dell’ospedale di Alessandria, dove la sua prognosi è stata ritenuta riservata. Molte persone avranno qualcosa da dire sulla buona notizia, attesa da tempo, e le loro voci saranno ascoltate.
La più bella che avrei voluto ascoltare oggi, come dice Rocco nel suo post. Impossibile sconfiggere un campione come Stefano Tacconi. È “un grande regalo di Natale”, i bianconeri Hearts, che sono chiaramente entusiasti per la famiglia. Mai abbiamo perso la speranza di rivedere un giorno il nostro Stefano camminare. Secondo Alessia questa è l’unica spiegazione possibile:
«Era ed è una roccia». In tutti questi mesi è stato Andrea Tacconi a tenere tutti aggiornati sulla salute e sui progressi del padre. Pertanto, ha dichiarato l’inizio del processo di recupero nel mese di giugno. Ancora una volta, i post sono stati accolti con un diluvio di commenti e adorazione. È il 23 aprile 2022 a Roma. Il personale dell’ospedale di Alessandria ha ricoverato Stefano Tacconi.
L’équipe di neurochirurgia guarda con cautela al 64enne ex portiere della Juventus e della Nazionale. Da quanto si può ricostruire, risulta che Tacconi si sia ammalato questa mattina ad Asti, dove avrebbe dovuto partecipare oggi alla “Giornata delle figurine” ma ieri invece si è recato a una cena di beneficenza in un ristorante della provincia a beneficio del comitato locale della Croce Rossa Italiana. Prima di essere ricoverato all’ospedale Santi Antonio e Cesari Arrigo di Alessandria,
è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti. Tacconi e suo figlio Andrea hanno partecipato a un evento di beneficenza ad Asti venerdì sera, dove entrambi hanno presentato i loro libri prima di ballare tutta la notte in una discoteca locale. Tacconi avrebbe avuto un’ischemia cerebrale, come affermato da Tuttosport.
Il team medico dell’ex portiere della Juventus starebbe discutendo se operarlo o meno. Se dovesse ammalarsi, sarebbe davvero brutto. La notizia della salute è stata uno shock. Quella sera è previsto un aggiornamento sanitario dall’ospedale. Stefano Tacconi, icona della Juventus, è nato a Perugia il 13 maggio 1957. Ha giocato in Serie A dal 1983 al 1992,
collezionando 254 presenze e vincendo due scudetti e una Coppa Italia. Tuttavia, Tacconi ha collezionato solo 7 presenze in Nazionale. Tacconi e suo figlio Andrea hanno appena lanciato una linea di abbigliamento sportivo e hanno costruito due ristoranti, uno ad Agropoli e un altro a Budapest, in Ungheria.
Si è ritirato dal calcio nel 1994 ma è stato analista per molti anni. Andrea Tacconi, figlio di Stefano Tacconi, ha scritto in una storia di Instagram: “Recupera Papi, sei un leone, vincerai anche questa lotta”. Oltre al testo, la narrazione include una fotografia di padre e figlio che condividono un caldo abbraccio.
Andrea Tacconi ha aggiunto al messaggio un’emoticon con le mani giunte in modo che Stefano percepisse la sua vicinanza anche attraverso i social. Nel giorno del suo 27esimo compleanno, il figlio dell’ex stella della Juventus e della nazionale italiana ha condiviso sui social un omaggio al padre.
Il proverbio dice qualcosa del tipo:
“Le cose che ho passato mi hanno reso il giovane forte e coraggioso che sono oggi. Festeggio il mio compleanno augurando lo stesso a te, fonte della mia più grande gioia e soddisfazione. +27 ” . Nel giorno del suo compleanno, il primo post sui social media di Andrea Tacconi è stato un augurio di compleanno per suo padre, Stefano.
L’ex portiere della Juventus e dell’Italia Gianluigi Buffon ha monitorato i suoi progressi da quando è stato ricoverato ad Alessandria il 23 aprile con sintomi compatibili con un’emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma. Stefano Tacconi non ha voluto fare tardi perché oggi era il compleanno di suo figlio. Dalla struttura, dove sta tentando di riprendersi,
ha scritto una lettera commovente, persino ironica, che ha fatto piangere i suoi figli. Per il 27esimo compleanno di Andrea, suo padre, Stefano Tacconi, gli ha scritto una commovente lettera, che ha firmato con le parole “tuo padre”. Di solito era il figlio Andrea a condividere sui social questo lato della personalità del papà. Infatti, convenevoli a parte, Stefano Tacconi ha ricordato al figlio di poter sempre confidare in se stesso nel bel messaggio che ha scritto: “Se cerchi una mano nel bisogno,
