
Stefania Rotolo Causa Morte – Stefania Rotolo muore a causa di un cancro. Showgirl, ballerina e vocalist, nasce a Roma nel 1951. Nel 1977, grazie al successo di “Piccolo Slam”, diventa improvvisamente un nome familiare. Non Stop è stato scritto e registrato l’anno successivo. L’episodio del 1979 di “Tilt”, in cui canta l’iconica sigla finale dello show, “Cocktail d’amore”, è ampiamente considerato come la sua apoteosi televisiva. Molti dei suoi devoti seguaci sono devastati dalla sua morte improvvisa. Il suo caro amico Renato Zero ha scritto la canzone “Ciao Stefania” come omaggio a lei.
Nella puntata di questa sera di Techetechetè si capirà quanto profondamente abbia cambiato il corso dell’industria dell’intrattenimento nel nostro Paese in un arco di tempo relativamente breve. Anche se è scomparsa quando aveva solo trent’anni, la donna ha senza dubbio realizzato molto. Alla donna è stato asportato un tumore all’utero operato e ha potuto fare la sua esibizione alla Bussoladomani a Marina di Pietrasanta.
In questa cornice canta ancora una volta “Cocktail d’amore” con Renato Zero. A causa della sua malattia, ha dovuto rifiutare l’offerta della RAi di interpretare Peter Pan accanto a Vittorio Gassman in un musical. Venerdì 31 luglio 1981, nella casa di cura Villa Verde di Roma, si spegne Stephanie Rotolohe. Molti dei suoi ammiratori continuano a visitare la sua tomba nel famoso cimitero di Prima Porta in Italia per renderle omaggio e mantenere viva la sua eredità.
Era una rinomata ballerina e direttore d’orchestra italiana che morì alla giovane età di 30 anni per un tumore uterino nel 1981. Tuttavia, era anche una cantante di talento che trovò grande popolarità, oltre ad essere una ballerina tecnicamente abile. I singoli pubblicati tra il 1977 e il 1979 sono stati raccolti nel suo unico album, Hurricane Slam, pubblicato dalla RCA nel 1978.
Parti che sono state così mirate che è diventata una star di prima grandezza. Toccami / Piccolo slam, singolo uscito nel 1977, fu seguito da Go!!! /W Poncho, singolo uscito pochi mesi dopo. Per questo nel 1978 esce Spaccotutto / L’amore è nell’aria e nel 1979 l’esplosivo successo di Cocktail d’amore,
Sabato 17 giugno 2017 la protagonista di una puntata di Techetechetè sarà Stefania Rotolo. Rotolo era un ballerino e uno dei volti più riconoscibili della Rai degli anni ’70 e ’80; è stata anche il primo volto femminile moderno della televisione di stato ed è diventata rapidamente un’icona per le sue legioni di devoti seguaci.
Stefania Rotolo, come Heather Parisi e Lorella Cuccarini prima di lei, ha visto la sua carriera e la sua vita tragicamente interrotta all’età di trent’anni a causa di una terribile malattia. Gli eccellenti talenti di showgirl che l’hanno tenuta sotto gli occhi del pubblico a lungo dopo la sua scomparsa saranno commemorati sabato sera grazie alle clip di Techetechetè.
Stefania Rotolo muore a causa di un cancro. Showgirl, ballerina e vocalist, nasce a Roma nel 1951. Nel 1977, con l’uscita di “Piccolo Slam”, raggiunge la fama immediata sul piccolo schermo. Non Stop è stato scritto e registrato l’anno successivo. L’episodio del 1979 di “Tilt”, in cui canta l’iconica sigla finale dello show, “Cocktail d’amore”, è ampiamente considerato come la sua apoteosi televisiva. Molti dei suoi devoti seguaci sono devastati dalla sua morte improvvisa. Il suo caro amico Renato Zero ha scritto la canzone “Ciao Stefania” come omaggio a lei.
Chi era Stefania Rotolo, e perché, quindici anni dopo l’inizio della sua spettacolare carriera, è ancora venerata da tanti artisti che ne sono stati influenzati? Questa è ovviamente una domanda per le giovani generazioni. Quei fastidiosi “antas” hanno già le informazioni corrette.Sua madre, la ballerina austriaca Martha Matoussek, l’ha aiutata a lanciare la sua carriera di ballerina quando ha trasferito la famiglia in Italia in modo che Martha potesse unirsi ai Bluebelles, il corpo di ballo che si è esibito nelle commedie Macarius dirette da Erminio.
Da adolescente nel 1964 entra a far parte dei Collettoni di Rita Pavone, accanto a future star come Loredana Bertè e Renato Zero. Alla fine, si unisce a loro e a una miriade di altri personaggi come una delle principali attrazioni del famoso nightclub romano Piper. Dopo una tournée in Sud America con un corpo di ballo, è apparso nel suo primo film ed è stato “convocato” nel cast di “Cantagiro” nel 1975, per poi ottenere un ampio riconoscimento come interprete nel 1977 nel varietà musicale ” Piccolo Slam” sulla rete originale Rai.
Poi ha cantato l’iconica sigla dello show per “Non Stop” dopo essere stata chiamata da Enzo Trapani, e ha fatto lo stesso per “Tilt”, con la brillante penna di Cristiano Malgioglio questa volta a scrivere l’acronimo. È stata spinta sotto i riflettori della televisione italiana dal successo di “Cocktail d’amore” e, di conseguenza, le è stata data l’opportunità di co-condurre il Mundialito con Mike Bongiorno su Canale 5. Sarà uno dei suoi ultimi Le apparizioni televisive prima della malattia la costringono a lasciare la figlia Federica, nata nel 1972 e che ha gareggiato a Sanremo 2007 con il nome di Jasmine.
È nata a Roma da padre Alberobello, in Italia, e madre austriaca r, che l’ha incoraggiata a dedicarsi alla danza. In realtà, Martha Matoussek era una ballerina che viaggiò in Italia per esibirsi con le Bluebelles di Erminio Macario. Nel 1964 Stefania entra a far parte dei Collettoni di Rita Pavone, un gruppo di giovani artisti di cui fanno parte future star come Loredana Bertè e Renato Zero.
Alla fine, si è unita a loro e a una sfilza di altri personaggi come una delle principali attrazioni del famoso disco romano Piper. Qualche anno dopo, Franco Estil l’ha vista esibirsi e l’ha invitata a unirsi alla sua compagnia di danza in un tour in Messico. Il viaggio doveva durare solo pochi mesi, ma dopo essersi innamorato del sassofonista brasiliano Tyrone Harris, Rotolo ha scelto di trasferirsi a Rio de Janeiro con lui.
