
Sindaco Vezza D Alba Arresto – Lo ha disposto il prefetto Fabrizia Triolo, dopo che il sindaco Carla Bonino e il vice Giuseppe Steffanino sono stati posti agli arresti domiciliari a seguito delle indagini della guardia di finanza di Feudo 2. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Asti ha disposto la misura cautelare coinvolgendo 14 persone.
Un commissario è stato individuato in anticipo rispetto al momento in cui sarebbe stato chiamato ad assicurare il regolare funzionamento dell’ente, come richiesto dalla Prefettura”. Francesco D’Angelo, il viceprefetto, ha ricevuto “i poteri di sindaco e di La Procura della Repubblica di Asti, che ha coordinato le indagini della Guardia di finanza, ha posto sotto custodia Carla Bonino, .
prima cittadina di Vezza, Giuseppe Steffanino, vicesindaco, e Fulvio Coraglia, sindaco di Montaldo Roero arrestato questa mattina con l’accusa di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, truffa ai danni dello Stato e falsità materiale e ideologica in atti pubblici Un imprenditore,.
un geometra professionista, un perito ingegnere e i due sindaci e agli arresti domiciliari sono finiti i responsabili dei servizi finanziari e dell’ufficio tecnico del comune di Vezza.Altre sei persone, tra cui l’ex sindaco di Santo Stefano Roero, Renato Maiol o, e un dipendente della stessa organizzazione che è stato bandito dagli incarichi comunali, sono indagati.
Cambiano i provvedimenti emessi dal Tribunale di Asti rispetto al fermo dell’ex amministratore di Santo Stefano Roero nel luglio 2021 per reati analoghi. In quel caso i militari avevano effettuato alcune perquisizioni negli uffici comunali di Vezza e in quelli di Montaldo Roero, che ospitavano l’ormai defunta Unione dei Comuni di Roero, Tartufo e Arneis .
Secondo gli atti, l’Unione dei Comuni e il Comune di Vezza d’Alba hanno verificato ciascuno un passivo patrimoniale di circa 300.000 euro dovuto ad una modalità fraudolenta di bandire le gare per i lavori pubblici. Il tenente colonnello Marco Squarcio, capo del Nucleo di polizia economica e finanziaria di Cuneo, rivela che a Vezza d’Alba, nda spese per incarichi di consulenza ad alcuni specialisti che riescono ad acquisire fondi per i lavori dagli enti locali.
Il sindaco non ha beneficiato personalmente di eventuali irregolarità nei libri contabili, ma era consapevole che le difformità erano state sanate con crediti costituiti o comunque irrecuperabili”. gli esperti sono diventati ‘utili’ alle istituzioni”, come afferma l’autore.
Dai documenti emerge che “un caso di corruzione prevede l’installazione di sensori per il monitoraggio dell’inquinamento acustico a Montaldo, Vezza e Santo Stefano Roero”, che fa riferimento all’ex Unione del Roero, tartufi e Arneis. Tre i soggetti coinvolti: “un ingegnere, direttore dei lavori, un geometra,.
assistente alla stazione appaltante ha favorito un imprenditore che ha acquistato il materiale da una ditta riconducibile alle prime due”.Sulla base delle evidenze raccolte, i finanzieri stimavano che il Tesoro avesse subito perdite per 1,5 milioni di euro; la Corte ha condiviso la loro valutazione e ha ordinato il sequestro di beni per 1,5 milioni di euro, affermando: .
“Stiamo andando contro chi ha risorse finanziarie”. Le attività correnti rappresentavano il quaranta per cento del totale. Dopo l’arresto di altre 14 persone per reati contro il governo, l’operazione “Feudo” della Guardia di Finanza viene ribattezzata “Feudo 2”. Il tribunale di Asti ha emesso questa mattina misure preventive nei confronti di 14 persone,.
tra pubblici ufficiali, professionisti e imprenditori, e 40 militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cuneo le hanno eseguite.Vezza d’Alba e Montaldo Roero, insieme alla sede dell’Unione dei Comuni del Roero nel comune collinare di Santo Stefano Roero, sono stati perquisiti nel luglio dello scorso anno, dando il via alle indagini .
Le Fiamme Gialle affermano che “sono emerse molteplici condotte illecite dei soggetti colpiti dalla misura cautelare, indagati a vario titolo dei reati di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, truffa aggravata ai danni dello Stato, turbativa d’asta, falsità materiale commessi da pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici”.
Otto persone, tra cui i sindaci di Vezza d’Alba e Montaldo Roero , oltre ai funzionari comunali di Vezza e ai professionisti e imprenditori coinvolti, sono agli arresti domiciliari per ai risvolti penali di una “gestione allegra” delle finanze e delle procedure nel governo del territorio e dei suoi enti. Inoltre, è stato disposto il sequestro di beni per oltre 1,5 milioni di euro.
Gli investigatori dicono che tusi trattava di “un articolato, pervasivo e consolidato sistema fraudolento di gestione della cosa pubblica” in cui, come a Santo Stefano Roero, gli appalti erano sistematicamente affidati agli stessi professionisti e imprenditori nell’ambito di ingenti finanziamenti ottenuti da enti privi di autorità.
Consensi elettorali, incarichi e forniture a pagamento, accuse di corruzione in ogni fase e in ogni funzione nella gestione delle gare e degli acquisti sono solo alcune delle procedure poste in essere per massimizzare i profitti dei soggetti impegnati. Alla fine, ha avuto “risvolti disastrosi per le casse degli enti locali, .
perché l’affidamento sistematico di incarichi alle stesse persone è stato effettuato in più occasioni senza copertura finanziaria”,Mentre gli inquirenti continuano il loro lavoro per determinare quanti soldi sono stati persi a causa di questa “gestione privata di risorse pubbliche, in spregio alle norme che ne regolano l’uso”, gli indagati saranno interrogati sotto giuramento nei giorni successivi.
Alle prime luci di oggi, i membri della Guardia di Finanza di Cuneo hanno arrestato Carla Bonino e Fulvio Coraglia, rispettivamente i sindaci di Vezza d’Alba e Montaldo Roero, entrambi in provincia di Torino. C’erano un totale di 14 persone, tra funzionari governativi, professionisti e imprenditori. La prima coppia di persone ha ricevuto gli arresti domiciliari. Corruzione, appalti fittizi, dichiarazioni false e falsi sono le accuse che.
