Sandra Mondaini Altezza – Sandra “Sandrina” Mondaini è stata un’attrice e conduttrice televisiva italiana. Tra il 1953 e il 2008, ha recitato in 30 film. Ha sposato l’attore italiano Raimondo Vianello nel 1962 e hanno avuto due figli. Scusa Tante, Di Nuovo tanto Apuse, Attenti a noi due, Sandra e Raimondo Show, e niente di nuovo stasera sono alcuni dei varietà che lei e suo marito hanno condotto alla televisione italiana.
È anche attrice e conduttrice televisiva. Suo padre è Giacinto ‘Giaci’ Mondaini, pittore e fumettista del giornale satirico “Bertoldo”, che debuttò giovanissima sul palcoscenico su consiglio di uno straordinario amico di famiglia, Marcello Marchesi. L’industria cinematografica iniziò a notarla all’inizio degli anni ’50 e le offrì ruoli minori in alcune delle migliori commedie italiane, come “Attanasio Cavallo vanesio” e “Il campanile d’oro”, entrambi diretti da Giorgio Simonelli.
Nel film potrebbero apparire attori come Renato Rascel e Yvonne Sanson. Nel 1955 scrissero per lei “L’uomo si conquista la domenica” di Amendola e Maccari, “E tu biondina” e “‘enfant prodige’ Arabella” di Macario. L’anno successivo stringono un sodalizio artistico con Raimondo, proseguendo poi con diventa da anni una delle coppie televisive più longeve e divertenti della RAI, creando programmi di successo tra cui “Studio Uno”, “Il tappabuchi” e altri.
Canzoni come “You Know What I Tell You” e “Again Many Excuses” sono esempi di questa tendenza. Nel 1962 registra la sua prima canzone, “I dialoghi dello snob”, con Walter Chiari e Lucio Flauto, e l’anno successivo Marchesi le chiede di interpretare Crudelia Delor, figura tratta da quella del cartone animato di Walt Disney “La charge de 101.” Il “Cadavere per Signora” di Mario Mattoli la vede protagonista nel 1964.
Sandra Mondaini Altezza: 157 cm
Ne “La trottola” condivide ancora una volta lo schermo con Corrado. Nel 1967, lui e Raimondo hanno avuto il privilegio di svelare le prime “candid camera” Nanni Loy, prodotte con l’aiuto di Mariella Palmich. Nel 1977 ha registrato la sigla di Tarzan, “Ma quant’è forte Tarzan”, per lo spettacolo di varietà “Noi… no”, che ha condotto insieme a Raimondo. L’anno successivo è andata in onda la trasmissione televisiva “Io e la Befana” in cui è apparsa.
Per la prima volta ha interpretato il ruolo di Sbirulino, l’amato clown del piccolo pubblico. Sbirulino di Flavio Mogherini è protagonista del clown nel 1982, e tra il 1982 e il 1984 gli è dedicata una serie televisiva intitolata “Il circo di Sbirulino”, ideata da Sandra. Nel 1981, con l’uscita di “Stasera niente di nuovo”,
“Attenti a noi 2”, “Sandra e Raimondo Show” e altri programmi di grande successo Sandra e Raimondo si spostano dalle reti RAI alle neonate reti Fininvest. Negli anni ’80, ha partecipato regolarmente ai quiz del marito “Zig Zag” e “Il Gioco dei Nove”, entrambi andati in onda su Canale 5. “Casa Vianello” è una sitcom di successo dal 1988, con la coppia.
“Cascina Vianello” e “I misteri di Cascina Vianello” hanno rivitalizzato il genere sitcom nel corso degli anni. Ha dichiarato il suo ritiro dalle scene nel 2008 durante la presentazione del suo ultimo lavoro, “Cruise Vianello”, al RomaFictionFest, mentre lei era costretta su una sedia a rotelle a causa di una vasculite acuta. In seguito alla perdita del marito, le sue condizioni di salute sono ulteriormente peggiorate ed è stata ricoverata più volte prima della sua morte all’ospedale San Raffaele di Milano all’età di 79 anni.
È nata e cresciuta a Milano, figlia di Giuseppina Lombardini e Giacinto Mondaini, dove ha iniziato a fare la modella negli anni ’40 per le riviste Mani di Fata e Borsalino. Dopo averlo conosciuto nel 1958, sposa Raimondo Vianello nel 1962. Lei e Raimondo formano un legame inscindibile, sia professionalmente che personalmente. Nonostante non abbiano mai avuto figli, la coppia filippina che lavorava nella loro casa è diventata una parte importante della loro vita.
di conseguenza li trattavano come eredi di tutto ciò che possedevano come se fossero la loro stessa progenie. Nel 2010, a pochi mesi dalla morte del marito Raimondo, si è spenta a Milano per gli effetti della sua malattia, già avanzata.
È stato suo padre a coinvolgerla in una campagna di sensibilizzazione sulla tubercolosi quando aveva solo sei mesi. Mani di Fata e Borsalino sono due delle riviste per cui posa quando negli anni Quaranta dovette assistere finanziariamente i suoi genitori. Ha debuttato sul palcoscenico alla fine degli anni ’40 con la commedia Ghe Pensi Mi lei e ha intenzione di continuare in modo simile andando avanti, facendo anche apparizioni in televisione. Proprio davanti ai nostri occhi,
In Fortunatissimo compare accanto a Mike Bongiorno e negli anni Sessanta dirige Canzonissima. Inoltre, Domenica In, Tonight Nothing New e Gioco dei Nove sono tra i suoi programmi televisivi più importanti degli anni ’70, ’80 e ’90. È difficile dimenticarla dalla sitcom Casa Vianello, in cui ha recitato insieme al marito Roberto Vianello in parodie della loro fittizia casa toscana.
attore italiano, tvision conduttore e sceneggiatore Raimondo Vianello è nato a Roma. A partire dalla fine degli anni ’40 e proseguendo fino ai primi anni ’70, ha lavorato attivamente nell’industria cinematografica come attore, oltre che come sceneggiatore di diversi film, prima di diventare conduttore televisivo di noti varietà per la RAI e successivamente per Mediaset.
Di conseguenza, insieme a Mike Bongiorno e Corrado, è considerato uno dei padri fondatori della televisione italiana. Con Ugo Tognazzi negli anni Cinquanta e Sandra Mondaini successivamente, ha collaborato a numerosi film e programmi televisivi, tra cui Casa Vianello, andato in onda per vent’anni. Conosciuto come uno dei fondatori della TV italiana.