Renato Zero Moglie -Renato Zero ha vissuto per tutta la vita un amore profondo, il cui nome è Lucy Morante. Una signora che ha sempre affascinato il pubblico per via della grande segretezza che circonda la vita privata di Renato Zero, di cui sappiamo davvero poco. In verità, la vita emotiva della cantante è per lo più sconosciuta e, di conseguenza, molto è stato affermato sul suo orientamento sessuale.
Renato Zero è stato a lungo un importante sostenitore dei diritti dei gay e della comunità LGBT, e sebbene molte persone credessero che lui stesso fosse gay, il vero amore del cantante era una donna, in particolare Lucy Morante. Renato Zero ha sposato Lucy Morante, la sorella di Massimo , il chitarrista dei Goblin, quando era giovane.
Sebbene Lucy continui ad essere il primo amore di Renato Zero, il cantante ha avuto altre relazioni dopo la loro separazione, inclusa una con la conduttrice radiofonica Enrica Bonaccorti. La musica ha aiutato a riunire Lucy e Renato Zero negli anni ’70. Mentre il suo partner ha avuto successo nei suoi sforzi artistici, Lucy ha avuto molto meno successo. Da quando Lucy è diventata la manager di Renato Zero, lo ha seguito e supportato per tutta la sua carriera, dimostrando che la musica non solo li ha uniti, ma li ha anche tenuti insieme.
Il matrimonio della coppia alla fine si dissolve, ma Lucy e Renato sono rimasti amichevoli. Il cantante, infatti, non manca mai di esprimere il suo affetto per la donna, assicurando che il loro legame sia solo alterato piuttosto che frantumato. Come musicista poliedrico e completo, Renato Zero incarna la vera tradizione della musica italiana. È la voce dietro alcune delle canzoni che sono diventate iconiche e radicate nei ricordi delle persone.
Conosciamo meglio lui. Renato Zero ha iniziato giovanissimo la sua carriera nei locali di Roma, dove si è esibito in spettacoli di danza e canto. Se non fosse per il forte desiderio dell’artista di viaggiare nel tempo e presentarsi al pubblico nei travestimenti più fantasiosi e trasgressivi che ha modellato per se stesso, tutto fino a questo punto potrebbe sembrare lineare. Entra a far parte del gruppo I Collettoni negli anni ’60, insieme ad alcuni dei suoi personaggi storici più amati, come Loredana Bertè.
Ci riferiamo a canzoni come Triangolo, Mi vendo e Il carrozzone quando parliamo del vero successo degli anni ’70. Renato mostra il suo lato malizioso durante quel periodo, sperimentando il suo personaggio unico e ambiguo. Questo ha fatto credere al grande pubblico che fosse gay. In realtà, non ha mai rivelato nulla sulla sua vita privata al riguardo, cercando sempre di mantenere le cose sul vago.
Tuttavia, Zero e la folla che lo segue sotto il nome originario di Sorcini hanno subito anni di intensa istruzione creativa. Dopo un periodo di turbolenze negli anni ’80, la sua partecipazione al Festival di Sanremo 1991 con il brano Spalle al muro aiuta la sua rinascita e inaugura una nuova era di prosperità e acclamazione popolare. Renato Zero ha pubblicato 44 album nel corso della sua carriera e composto più di 500 canzoni in tutto, comprese tracce per altri musicisti.
Renato Fiacchini è il vero nome di Renato Zero. Come è stato scelto il cognome? Il cantautore romano veniva pagato 500 lire al giorno per esibirsi al Ciack di Roma. Qui si vede Renato Zero. Nessuno sa che l’autore di Beaches avesse una moglie. Renato Zero ha tenuto private molte delle sue informazioni personali, quindi relativamente poche delle sue relazioni sono venute alla luce.
Per Renato il rapporto con Lucy Morante, divenuta famosa negli anni ’70, è quello che viene considerato il più significativo. Di Lucy la cantante aggiunge: Non ho nemmeno bisogno di salutarti, perché ho mai veramente rotto con Lucy. I due hanno ancora una bella amicizia. Ha sempre fatto parte della mia vita, ed è stata la cosa più adorabile. E non hai bisogno di aggiustarti se non ti rompi. Detto semplicemente, ti imbatti e ti riconosci.
Dopo lo scioglimento del matrimonio, Lucy ha assunto i ruoli di manager di Renato e accompagnatrice dell’evento principale. La sua ex moglie è sempre stata un’agente e una compagna silenziosa, sempre presente quando aveva bisogno di lei e non per attenzioni. Il figlio adottivo di Renato è nato il 5 luglio 1973, ha 48 anni. Ventenne e rimasto orfano nel 1993, il giovane alla fine ha incontrato il cantautore romano dopo aver accettato un lavoro come sua guardia del corpo. Renatao.
Hanno deciso di adottarlo e nel 2003 hanno avuto anche il suo vero cognome, Fiacchini, perché non avevano mai avuto figli biologici. Il figlio adottivo di Renato Zero ha sposato Emanuela Vernaglia nel 2004 e la coppia ha avuto due figlie, Ada e Virginia. Il cantante dei Triangle era sposato con Lucy Morante. Si sono incrociati per la prima volta negli anni ’70, quando lei vendeva i suoi album sotto un baldacchino all’aperto mentre lui si esibiva nei locali notturni. Nel corso degli anni, la loro comune passione per la musica li ha avvicinati e continua a farlo anche dopo che è finita.
L’ampia gamma della produzione artistica di Renato Zero dimostra l’eclettismo del cantautore totale. Deve essere difficile sceglierne solo uno
o due passaggi da citare perché ogni testo evoca ricordi di vita reale per molti lettori. Il lavoro di ogni artista lascia costantemente tracce nei loro cuori e nelle loro anime. Le ultime 10 canzoni sono rigorosamente elencate in ordine alfabetico e sono probabilmente quelle che rispecchiano maggiormente le epoche storiche di Renato.
Loredana Bertè e Renato Zero si incrociano per la prima volta in via Tagliamento a Roma in un ristorante chiamato Piper. Entrambi sono spinti a realizzare le loro aspirazioni. Dopo aver completato il loro apprendistato, Renato e Loredana riescono e sviluppano stretti legami tra loro. Anche quando la prosperità li raggiunge più o meno simultaneamente, non si separano.