Ragazzo Morto Cuneo Oggi – Matteo era arrivato in condizioni critiche all’ospedale della capitale. La delicata operazione di domenica sera è stata accolta con speranze sempre meno numerose con il passare dei giorni. Alle 10:30 di questa mattina, i medici hanno dichiarato morto. La donazione degli organi ha ricevuto il via libera dalla famiglia. Oltre alla sorella maggiore Alessia,
che è presidente della Pro loco di Monsola, dove Matteo era anche molto attivo, Matteo lascia i genitori, Chiaffredo «Edo» Casale e Cristina Boglione, storici produttori di frutta, e con i quali ha vissuto a la frazione di Monsola di Villafalletto mentre frequentava Verzuolo per studiare agraria. Una famiglia molto rispettata, anche tra i centallesi.
Matteo è ricordato con affetto a Villafalletto come un ragazzo giovane, sempre pronto a dare una mano ovunque ce ne fosse bisogno. Aveva un rapporto speciale con sua sorella e aveva un profondo interesse per i macchinari, in particolare i trattori. C’è stato un grave incidente che ha coinvolto più auto in tarda notte sulla provinciale di Dronero a Cuneo.
In questo incidente di tre auto, otto persone sono rimaste ferite e una è morta. Di seguito il bilancio finale del mega incidente avvenuto sabato sera domenica mattina a Dronero, Cuneo. Sebbene non siano ancora chiari i dettagli di quanto accaduto, una delle nove persone a bordo delle tre automobili sarebbe rimasta uccisa nello scontro. Una ragazza di 18 anni.
Il litigio è avvenuto sulla provinciale 160 nei pressi del Monastero in direzione Castelletto di Busca. Immediato l’intervento del personale medico del 118 con una flotta di ambulanze. Dopo l’incidente di Dronero, la strada è stata messa in sicurezza dai carabinieri e dai vigili del fuoco di Cuneo. Non è chiaro quanto gravemente siano rimasti feriti gli altri conducenti nella collisione.
E’ stato identificato come Marco Mattis, 20 anni, il giovane di Sommariva Bosco rimasto ucciso nell’incidente stradale di sabato notte 7 gennaio a Sanfrè, in provincia di Cuneo. Il ventenne ei suoi due compagni sono morti quando la Renault Clio che guidavano è scivolata e si è ribaltata dopo essersi scontrata con un posto di guardia nel cuore della città.
Immediato l’intervento dei medici del 118, dei carabinieri di Bra e dei vigili del fuoco di Alba. Due compagni di Mattis, al CTO di Torino e Michele e Pietro Ferrero di Verduno, hanno prognosi riservata, mentre Mattis è deceduto sul colpo. Il giovane ha goduto di un ampio riconoscimento in tutto il paese e tra i tifosi di calcio di tutto il mondo.
Il ventenne era stato ingaggiato dalla Csf Carmagnola quattro anni prima, ma la sua permanenza in biancoazzurro è stata interrotta da eventi come la pandemia. Il difensore è stato ceduto più volte in prestito, anche con Caramagna e Sommarivese, nonostante abbia fatto un breve cameo con la squadra principale. Poi ci sono stati i due anni trascorsi con l’Under 19,
dove non ha visto nessun intervento. Non fa differenza, perché il bambino di Sommariva Bosco ha conservato un’impressione davvero piacevole. Tutto il calcio dilettantistico piemontese fu inevitabilmente scosso dalla terribile notizia. Il CSF Carmagnola ha postato su Facebook un omaggio al giovane e le condoglianze alla sua famiglia.
La CSF Carmagnola è addolorata per la scomparsa del collega Marco Mattis. Vi preghiamo di accettare le nostre più sentite condoglianze in questo momento di perdita per la famiglia. Preghiamo affinché il nostro caro amico Marco riposi in pace, vegli sui suoi cari e tifi per sempre per la nostra squadra.
Intorno alle due del pomeriggio è avvenuto un incidente sulla provinciale che collega Cuneo a Caraglio. Il giovane conducente era alla guida di una Fiat Panda quando è andato a sbattere contro il retro di un camion. Nessuno dei paramedici del 118 che hanno provato a rianimare il giovane è riuscito. Il conducente del camion è uscito illeso.
A ristabilire l’ordine sono intervenuti anche i carabinieri di Caraglio e le squadre dei vigili del fuoco, ripercorrendo le vicende che hanno preceduto la colluttazione. Nel cuore della notte in provincia di Cuneo una ragazza di 18 anni di nome Elena Giorsetti è rimasta uccisa in un’orrenda tragedia. Questo scontro tra tre auto ha un bilancio terribile: oltre alla giovane donna che è rimasta uccisa,
altre sette sono rimaste ferite. Il presunto conducente dell’incidente è stato preso in custodia e accusato di omicidio in auto. Il terribile incidente è avvenuto alle 4 del mattino sulla provinciale 160 a Dronero, tra le frazioni di Monastero e Pratavecchia; la giovane vittima viaggiava sul sedile posteriore dell’Audi guidata dall’automobilista fermato dai carabinieri.
L’Audi era piena di cinque persone. L’auto ha urtato il guardrail, è sbandata ed è entrata nel traffico in arrivo, dove è stata sorpassata dagli altri due veicoli. Un 18enne di Dronero è tra i ricoverati a Cuneo con ferite. Gli altri membri sono stati solo graffiati. In questo lunedì 29 agosto 2022 un incidente all’alba è costato la vita a un giovane a Cavallermaggiore.
Un uomo di 30 anni è morto quando la sua auto ha colpito un albero a Montezemolo. Sfortunatamente, il rapporto sull’incidente di oggi dipinge un’immagine desolante divittime della strada nel nostro Paese, con un focus sulla provincia di Cuneo più volte citata nelle scorse ore. Nella mattinata di lunedì 29 agosto 2022 è stato ucciso un giovane di nome MC,
di soli 17 anni un terribile incidente le cui cause sono ancora poco chiare e oggetto di indagine. Al momento si sa solo che il giovane stava percorrendo la provinciale 193 nel comune di Cavallermaggiore, quando è rimasto coinvolto in un incidente alla rotonda di Foresto. Intorno alle 6 del mattino sono stati allertati i soccorsi e i vigili del fuoco di Savigliano,
oltre alle forze dell’ordine e al personale medico del 118, sono accorsi sul luogo di uno degli incidenti più tragici della giornata. Purtroppo però non si è potuto fare nulla per salvare il giovane centauro e tutti i tentativi di strapparlo dalle fauci della morte sono falliti. la morte di un giovane di soli trent’anni.
