Ragazzo Morto A Catanzaro Oggi – CATANZARO In fondo a una scarpata di via Sicilia a Catanzaro, tra i quartieri di Santa Maria e Lido, i carabinieri hanno scoperto il corpo di un uomo di 45 anni. Sul posto Carabinieri e vigili del fuoco hanno dovuto chiudere con la forza le portiere della vettura compatta.
Un cittadino attento vide l’auto alla base della rupe e chiamò il 911 per allertare la Compagnia di soldati della capitale, guidata dal capitano Ferdinando Angeletti. Le indagini esterne del medico legale non hanno rivelato segni di arma da fuoco o coltellate sul corpo dell’uomo. Entro le prossime ore il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Catanzaro,
che sta coordinando l’azione investigativa dei carabinieri, potrebbe disporre l’autopsia per accertare le cause della morte dell’uomo. Tuttavia, una teoria dell’omicidio e qualsiasi successiva colpevolezza di terze parti sono fuori discussione. La vittima ha avuto un precedente scontro con la legge, nonostante non sembrasse lavorare nelle prime indagini.
Consideriamo invece la possibilità che le condizioni dell’uomo lo abbiano portato ad abbandonare l’automobile sulla scogliera o che si sia suicidato. Stanotte a Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro, un uomo di 34 anni di nome Vittorio Madia è rimasto folgorato mentre puliva la sua auto con un’idropulitrice. La famiglia di Madia viveva nel quartiere noto come “Homo morte” quando è scoppiata la tragedia.
La Compagnia dei Carabinieri di Sellia Marina ha risposto. Gli investigatori militari ritengono che Madia sia stata colpita dalla scarica mentre lavorava su una presa elettrica collegata a un cavo di prolunga dell’idropulitrice. In un attimo, il 34enne non c’era più. Ai carabinieri inquirenti è stato ordinato di non fare l’autopsia sul corpo di Madia perché il pm di turno della Procura della Repubblica di Catanzaro ha ritenuto che non fosse necessario.
Uno studente internazionale di 22 anni dell’Università di Catanzaro è stato trovato morto nel suo appartamento nel quartiere meridionale della città di Fortuna. Qualcuno che ha lavorato con lui e ha condiviso l’appartamento ha fatto la terribile scoperta ieri pomeriggio. Non si è potuto fare nulla per salvarlo e i 118 medici professionisti di Catanzaro non hanno potuto impedirne la morte.
Sul posto sono intervenuti la polizia e il medico legale. Attualmente sono in corso le indagini sulle circostanze dietro i decessi. Stanotte a Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro, un uomo di 34 anni di nome Vittorio Madia è rimasto folgorato mentre puliva la sua auto con un’idropulitrice. Madia e la sua famiglia vivevano nel quartiere “Homo morte” quando vi è avvenuta la tragedia.
La Compagnia dei Carabinieri di Sellia Marina ha risposto. Gli investigatori militari hanno ricostruito che Madia stava sostituendo la prolunga di un’idropulitrice quando è stato colpito dallo scarico. In un attimo, il 34enne non c’era più. Ai carabinieri inquirenti è stato ordinato di non fare l’autopsia sul corpo di Madia perché il pm di turno della Procura della Repubblica di Catanzaro ha ritenuto che non fosse necessario.
Tonino Senese, 67 anni, titolare di un’azienda di movimento terra, è stato ucciso nella piazza centrale di Catanzaro quando un cancello scorrevole si è staccato dalle guide e lo ha sbattuto addosso. La vittima, secondo un resoconto preliminare dei fatti, teneva i suoi mezzi pesanti nel cortile, che apparteneva ad un’altra società.
La lunghezza del cancello era di 15 metri e la sua altezza era di 3 metri, impedendo di fatto il passaggio di qualsiasi veicolo. Poi Senese avrebbe cercato di sigillarlo a mano, ma la struttura si sarebbe spostata ed era troppo pesante per essere sollevata da lui. Un totale di 118 professionisti medici e vigili del fuoco non sono stati in grado di salvare la situazione.
I carabinieri stanno indagando sulla tragedia accaduta a Catanzaro il giorno prima. Nel pomeriggio un uomo di 32 anni è precipitato verso la morte dal ponte Morandi. Testimoni che in quel momento stavano attraversando il ponte dicono che il giovane si è avvicinato alla sua macchina. In pochi secondi scese dal veicolo,
superò la recinzione e si tuffò a capofitto nell’abisso sottostante. Sono stati i testimoni sul posto a lanciare l’allarme, spingendo l’arrivo di agenti di polizia e vigili del fuoco dalla Questura di Catanzaro per aiutare a recuperare la salma. C’era fermento a Petronà, Presila Catanzaro, ieri pomeriggio. Un ragazzo di 31 anni è morto a causa di un disturbo e i medici non hanno potuto salvargli la vita.
Nonostante un medico di famiglia, il 118, e una squadra di elicotteri al lavoro da mezz’ora, non sono riusciti a salvare la vittima della tragedia di ieri. La madre della piccola vittima ha chiamato i servizi di emergenza sanitaria. L’urgenza nella sua voce indicava un grave problema. In effetti, il personale medico non ha potuto salvare la vita di LC. A Cittanova,
in provincia di Reggio Calabria, un ragazzo di 16 anni è morto investito dal trattore che stava manovrando. Cittànova, nel reggino, ha subito una terribile tragedia. Un giovane, di soli 16 anni, è rimasto ucciso quando il trattore su cui stava operando si è ribaltato nel quartiere rurale di San Antonio. Le condizioni del giovane dopo il terribile incidentent sembrava essere abbastanza grave e,
nonostante la pronta azione della squadra di soccorso dell’elicottero, non c’era nulla da fare per il 16enne. Le prime indagini hanno concluso che la tragedia è avvenuta perché il 16enne stava guidando il trattore di famiglia su una proprietà privata e non ha notato un calo di quota vicino a un ruscello. I ricercatori stanno indagando sui meccanismi della situazione.
Grazie al 118 e alla polizia, la situazione è stata risolta. Secondo l’agenzia di stampa Ansa, il residente di Melicucco e la sua famiglia di quattro persone stavano lavorando sodo nella loro fattoria. I Carabinieri stanno attualmente ripercorrendo gli eventi che hanno portato all’incidente e sul posto sono intervenuti 118 soccorritori.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del vicino distaccamento Polistena per mettere in sicurezza la zona e l’auto. Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio ‘Green Deaths’ di Asaps, tra il 2010 e il 2021, 2.050 persone sono state uccise e 3.067 sono rimaste ferite in incidenti catastrofici con trattori agricoli.