
Ragazzo Annegato Oggi – Nel fiume Brembo a Brembate, nel bergamasco, i vigili del fuoco hanno trovato questa mattina il corpo di un uomo di 27 anni. Come Ennahal Abdeghani, la vittima uccisa era marocchina per eredità e residente da molto tempo a Cologno al Serio, la sua storia ha avuto un finale particolarmente tragico. Fino all’inizio di giovedì, quando sono state avviate le ricerche, era stata lontana dalla sua famiglia. Un passante ha individuato il corpo nei pressi di un vecchio lavatoio. L’autopsia è stata programmata, tuttavia il giovane indossava solo le mutande quando è morto, quindi è possibile che sia stato infettato o abbia avuto un incidente durante il bagno. Presenti anche i carabinieri quando sul luogo del ritrovamento sono giunti alcuni membri della famiglia.
Cristian Pasqua, un ragazzo di 30 anni che era andato a nuotare nel fiume Oglio vicino a casa sua per rinfrescarsi, è annegato proprio il giorno prima nella stessa zona; suo padre aveva disperatamente cercato di salvarlo. A Canonica d’Adda, in Italia, un pensionato di 76 anni, Pietro Fumagalli, stava pescando sulla sponda dell’Adda mercoledì notte quando è scivolato nel fiume ed è stato successivamente trovato morto dai vigili del fuoco.
Nella zona dei Canottieri un ragazzo di 22 anni è annegato oggi nelle acque del lago d’Orta, davanti alla spiaggia di Omegna. È possibile che il giovane egiziano fosse malato. Testimoni affermano di aver visto il 22enne affondare sul fondo dell’oceano solo pochi istanti prima della sua morte. Quando il giovane è stato soccorso, un soccorritore gli ha massaggiato il cuore mentre sul posto sono intervenuti il personale del 118, ma non sono riusciti a salvarlo. La sera del 27 maggio 2022 il bambino soccorso non è riuscito a raggiungere il Lago di Como in Viale Geno nel Lago di Como. I sommozzatori dei vigili del fuoco di Como lo hanno trovato a una profondità di circa 5 metri dopo che era stato sommerso. Per circa 30 minuti senza ossigeno. Era ancora vivo quando arrivò all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. I medici hanno fatto di tutto per realizzare l’impossibile. Al fine di sostituire e ripristinare l’attività cardiaca e respiratoria e risolvere una grave ipotermia, ha eseguito l’intervento di Ecmo (Ossigenazione extracorporea della membrana), un trattamento della circolazione extracorporea. Purtroppo, intorno alle 8 di stamattina, il ragazzo è morto. Era di origini turche, eppure viveva in Germania.
Un minore è annegato per la decima volta nei pressi di viale Geno. Non è chiaro se il 17enne tedesco si stesse tuffando per la palla o se fosse un’esibizione esagerata. In ogni caso lungo viale Geno è presente una zona interdetta al nuoto che spesso non viene applicata. Un tffo nel lago potrebbe essere causato da una serie di eventi imprevisti, compreso lo shock termico, che si verifica quando la temperatura corporea si abbassa rapidamente a causa dell’acqua fredda. Nel Lago di Como, questa è una delle cause più comuni di morte per annegamento. Il giovane è stato soccorso dai vigili del fuoco e portato in ospedale in condizioni critiche.
Como, 27 maggio 2022 – A Como sono tempi ansiosi. Vita e morte sono in pericolo per un adolescente di 18 anni dopo un’immersione maledetta. Quando il giovane si è tuffato nel Lago di Como questa sera verso le 21:00. sul lungomare di Villa Geno, nella città del Lago di Como, nessuno lo ha visto risalire dall’acqua. È stato soccorso dai vigili del fuoco dopo una ventina di minuti e trasferito in ospedale in condizioni critiche dopo essere stato rianimato per un lungo periodo in ambulanza. L’adolescente si lanciò davanti ai suoi compagni, che stavano in piedi su un molo nel porto, più in alto che poteva. Oggi a Como è stata una giornata eccezionalmente calda, ma la temperatura media del lago in questo periodo dell’anno è di circa 20-21 gradi.
Questo pomeriggio un cittadino egiziano di 22 anni è annegato a Omegna. Ha lavorato come pizzaiolo ad Orta San Giulio, dove ha vissuto. Da qualche ora spensierata sul lago era arrivato alla spiaggia dei Canottieri. A causa delle recenti alte temperature, lui, come molti altri, ha cercato conforto. Testimoni affermano di averlo visto più volte guadare in mare. Prima di andare a letto, l’ultimo.
Il dramma è iniziato intorno alle 17:00. Alcuni bagnanti hanno avvistato il bambino mentre inciampava in acqua. I soccorsi sono iniziati subito. Una persona è saltata in acqua dalla spiaggia. Ormai, i subacquei avevano localizzato e salvato l’egiziano dalle profondità dell’oceano. Ha fatto il suo primo massaggio cardiaco sulla spiaggia. Il servizio 118 è stato tempestivamente avvisato. Gli sforzi a distanza di medici e infermieri per riportarlo in vita furono bruscamente interrotti. Tuttavia, non c’era niente da fare per il giovane. Immediato, inoltre, l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri. Sulle sponde del fiume Ascoli, il giovane ei suoi compagni avevano deciso di riposarsi un po’. Sembra che il gruppo di amici stesse partecipando ad alcune attività subacquee. Il 17enne aveva problemi a uscire dall’acqua sotto una cascata dopo la sua decima immersione. I suoi amici hanno subito chiamato le autorità, che sono arrivate sul posto in pochi minuti. L’improvvisa apparizione del 118.
Sul posto anche carabinieri e polizia municipale. I subacquei dell’AnconaI vigili del fuoco, dopo un’immersione a una profondità di circa sei metri, hanno trovato il corpo del giovane, che è stato successivamente recuperato e consegnato al personale medico per ulteriori accertamenti. Nel frattempo, le indagini della polizia stanno indagando sulle cause della morte della vittima. Nelle acque del Parco delle Caves, ieri, domenica pomeriggio, un giovane egiziano era scomparso. L’indagine è durata la maggior parte della giornata.
Se fosse una malattia causata dall’acqua fredda, o se non lo fosse, non lo sappiamo. In prossimità di un punto della cava Cabassi al Parco delle Cave (Milano), Salem Mohamed Mahmoud Saeed, il 27enne egiziano caduto in acqua domenica pomeriggio, ha cominciato a dimenarsi e alla fine è stato divorato. Nonostante i migliori sforzi di un compagno,
