Raffaella Carrà Malattia – Morì il 5 luglio 2013, dopo aver ceduto a un’orribile malattia. Il cancro ai polmoni è costato la vita all’ospite… L’anno scorso Raffaella Carrà è morta di cancro. Nel suo 78° anno, la conduttrice televisiva è stata afflitta da una malattia debilitante. Ha ceduto al cancro ai polmoni ed è morta. Prima della sua morte, Raffaella Carrà è stata ricoverata al Policlinico Gemelli di Roma.
Le persone più vicine al presentatore, come Sergio Japino, erano le uniche persone che voleva vedere mentre combatteva contro il cancro ai polmoni. Il professor Paolo Marchetti, oncologo molto apprezzato a Roma, era il suo medico d’elezione. Con orrore di tutti, la sua morte fu ancora più scioccante perché Raffaella Carrà aveva tenuto segreta la sua malattia fino alla fine. Lei raffaella Carrà ha dichiarato in un’intervista di essere una forte fumatrice:
“Le sigarette sono il mio unico vizio, e non me ne frega niente se fanno male. Mio fratello non aveva mai fumato, eppure è morto di cancro ai polmoni in soli quattro mesi”. Pochi mesi prima, la madre di Raffaella Carrà, Iris Dellutri, era morta di cancro ai polmoni all’età di 64 anni.
Un cancro devastante ha causato la morte di Raffaella Carrà. Solo la scorsa settimana, in occasione dell’uscita dei palinsesti Rai per la prossima stagione, ha rivelato di essere malata.
Un giornalista ha chiesto al direttore di Rai1 Stefano Coletta la possibilità di un’altra puntata di Carrà in onda sulle onde della rete. Come sempre, ha risposto che Raffaella aveva bisogno di trovare il progetto giusto, ma che le porte erano comunque sempre aperte per lei. Erano passati diversi mesi da quando era stata vista in pubblico.
Sergio Japino, compagno di lunga data di Raffaella, l’ha descritta come dotata di “una determinazione ferrea che non l’ha mai abbandonata fino alla fine, assicurandosi che nulla della sua terribile agonia trapelasse”. Era la decima volta che mostrava il suo amore per il suo pubblico e per coloro che lo condividevano.
per preservare la sua “splendida memoria” nonostante le difficoltà personali. Fu l’ultimo avvertimento di Raffaella Carrà. Prima di soccombere alla malattia, aveva preparato i piani funebri. Per contenere le sue ceneri, Raffaella chiese una bara di legno non finita e un’urna. Anche nell’ora più buia, era sempre unica nel suo genere, proprio come la sua risata contagiosa. Sergio Japino ha scritto: “Ed è così che tutti noi desideriamo ricordarlo”.
Raffaella Carrà, leggenda televisiva morta all’età di 78 anni, era nota per il suo amore per Sergio Japino e per la sua malattia segreta. Il 5 luglio 2021 si concluderà un’era con la morte della leggenda della televisione italiana Raffaella Carrà all’età di 78 anni.
Interprete dai molti talenti che ha abbellito i nostri schermi televisivi per più di tre decenni, ha affascinato un’intera generazione ed è diventata un simbolo e un’icona della moda allo stesso tempo, dall’ombelico all’elmo.
Quando Sergio Japino ha annunciato la morte di Raffaella con questo messaggio: “Raffaella ci ha lasciati”. È partita per un posto migliore, dove la sua umanità, la sua risata inconfondibile e la sua straordinaria capacità brilleranno per l’eternità “
Proprio Sergio Japino è stato il partner costante di Raffaella Carrà dai tempi di Fantastico 3 e Pronto, Raffaella, dove hanno lavorato a stretto contatto. Quando hanno collaborato a un’opera d’arte, è nato anche un forte rapporto personale.
nonostante la disparità di età. Nelle parole di Raffaella, “c’è stato un rapporto più giocoso, che poi è diventato amore, e poi per scelte diverse è finito”. Nonostante il loro rapporto fosse sempre stato molto intimo e costruito su vero affetto e grande stima, il loro rapporto era sempre stato piuttosto divertente.
Da amici e amanti, Raffaella Carrà e Sergio Japino sono rimasti vicini per 40 anni. È stato rivelato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni qualche tempo fa che Japino aveva fatto un passo romantico con lei per insegnarlo a qualcun altro.
Quando l’abbiamo vista, “è scattata la scintilla”. Carrà ha affermato che i due sono rimasti “molto legati” anche dopo la fine del loro matrimonio nel 1997, che segnò la fine della loro relazione.
L’amore di Japino e Raffaella è cambiato nel corso degli anni, ma è sempre rimasto incredibilmente puro. “Siamo legati nell’anima, più che fratelli, abbiamo lo stesso sangue”, ha detto l’ex coreografo.
Rispetto al mondo in cui viviamo, una tipica storia d’amore è insignificante. “L’amore può evolversi, ma non muore”, ha detto la regina della tv di CorSera. Nonostante il profondo desiderio di Raffaella di diventare madre e la consapevolezza che era troppo tardi, i due non hanno mai avuto una famiglia.
La notizia della sua scomparsa è stata uno shock e un dolore. Nell’annunciare la sua morte, Sergio Japino è stato come sempre enfatico:
ha dichiarato: “Raffaella Carrà è morta oggi alle 16.20, a seguito di una malattia che da tempo affliggeva quel suo corpo così minuscolo eppure così pieno di energia prorompente”, parlando dell’enorme dolore che l’artista aveva sopportato negli anni.
Quell’immensa malinconia e miseria che aveva sopportato non si erano riversate fuori a causa del suo vigore intrinseco. Pochi giorni dopo la sua scomparsa, iniziarono a circolare molte storie sul male che aveva rapito la 78enne. Il Giornale sosteneva che il dott.
Una causa di morte poco nota for Carrà è stato rivelato dal professor Giovanni Mangiaracina dell’Università La Sapienza a Radio Cusano Campus. Cancro ai polmoni, la stessa malattia che ha causato la morte di sua madre, Iris Dell’Utri, all’età di 63 anni.
Raffaella Carrà è morta l’anno scorso per una terribile malattia. Nel suo 78° anno, la conduttrice televisiva è stata afflitta da una malattia debilitante. Ha ceduto al cancro ai polmoni ed è morta. Il sito web di Dagospia è stato la fonte delle informazioni che hanno confermato la causa della morte:
Il Policlinico Gemelli è stata l’ultima tappa di Raffaella Carrà prima di essere trasportata presso la Clinica Villa del Rosario a Roma, dove è morta. Per motivi di salute, l’oratore non ha potuto vedere nessuno tranne i propri cari.