Petra Magoni Malattia – Non è per niente piacevole e gli studi hanno già dimostrato che i tamponi fanno male alla casella vocale. “Non sono una persona “no vax” e mi sono appena fatta vaccinare contro il tetano. Non rendo i vaccini illegali o un dogma. Quando le è stato chiesto se fosse stata vaccinata contro il Covid, dice: “Sono informazioni sensibili che Rimango riservato perché la legge me lo permette”.
Magoni: “Ricordo l’altra mia prima volta ad Arezzo, quando avevo vent’anni e sul palco dello Psycho Stage di Arezzo Wave”. Sarà lì stasera. Piazza San Domenico per un concerto con Ferruccio Spinetti e Frida Bollani. Tutto finito. Ci sono controlli alla porta.
Arezzo 19 giugno 2020 – Stasera c’è musica in Piazza San Domenico ad Arezzo per un concerto per gli operatori sanitari che da tre mesi sono in prima linea. È anche il primo concerto di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti dalla chiusura del Covid. Sicuramente il primo concerto live all’aperto in Toscana dopo che l’emergenza sanitaria ha fatto chiudere tutto.
E quelli per lo spettacolo sono stati i primi a chiudere e gli ultimi a riaprire. Il progetto Musica Nude sarà portato in scena dal duo Magoni-Spinetti “voce e contrabbasso per dare nuovi significati ad alcuni dei brani più belli della musica di tutto il mondo. Frida Bollani Magoni, figlia di Petra e Stefano Bollani , sarà presente anche come ospite speciale.
Petra, come ci si sente a tornare sul palco davanti a un pubblico?”Sono felice che tu sia emozionato, ma spero che questo non sia un trucco. Mi è mancato molto, di sicuro. La musica è un lavoro, ma è anche molto divertente, quindi sono felice di andarmene ancora, questa volta da Arezzo.”Sono amico di Mauro Valenti, un amante della musica che vive per essa. Ricordo ancora quando la mia band, i Senza Freni, suonava sul palco Psycho di Arezzo Wave, credo nel 1995.
Avevo 20 anni, ed è era già un grosso problema in Italia perché era aperto a persone da tutto il mondo. Per un artista, soprattutto uno nuovo della nostra generazione, era un mito. Su YouTube potete ancora vedere il video dove tutti avevamo le parrucche su “”La mia carriera ha preso molte direzioni diverse.
Sono stato due volte a Sanremo, ma non sono andata bene. Sono stato anche negli Stati Uniti. Nel 2003 ho conosciuto Ferruccio Spinetti di Avion Travel. Con il Progetto Musica Nuda, abbiamo lavorato insieme per 17 anni e siamo stati in grado di utilizzare tutti i nostri talenti.Più diversi, dalla musica antica al rock, per mixare tutto, senza separare i Rolling Stones and Monteverdi in diversi generi. Il suono è sempre lo stesso, libero da gabbie, pregiudizi e restrizioni. Quando andò a trovare Peppe Servillo .
La cantante ed ex moglie del musicista Stefano Bollani Petra Magoni è stata accusata di non aver voluto fare un tampone per Covid prima del suo spettacolo in provincia di Lucca. Lo spettacolo è stato annullato: “Non sono un no vax”, ha detto la cantante al Corriere dopo che gli organizzatori del Festival Stanno tutti bene si sono scusati con il pubblico su.
Facebook per aver dovuto annullare l’evento.”Stasera non ci sarà uno spettacolo di Naked Music. Ci dispiace per il nostro pubblico, ma chi ci segue dal 2020 lo sa già: il nostro messaggio è sempre stato di prendersi cura di una comunità che ha cercato di tornare in piedi per due anni.
L’industria dell’intrattenimento ha bisogno di un forte aiuto e noi siamo dalla parte degli artisti. Di fronte a un messaggio chiaro e chiaro sulla necessità di dimostrare che il virus è dannoso secondo le regole del sistema sanitario nazionale, ci è stato detto che l’artista Petra Magoni non avrebbe seguito la regola di comportamento dettata da Stanno Tutti Bene.
che fa riferimento al DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n. 105. Dimostra una mancanza di rispetto per le persone che da mesi lavorano per rendere possibile questo spazio di condivisione, come le persone dello spettacolo ei volontari.Non potremo ascoltare un concerto che ci è piaciuto molto per questo motivo.
Sempre sul Corriere, il cantante ha replicato: “Ho avuto solo il coraggio di pormi e di fare domande. Nelle mail che ho mandato nei giorni prima agli organizzatori mi chiedevo se la richiesta fosse valida o meno, dato che non lo era. parte dei piani originari. Il decreto entrato in vigore ieri non dice nulla di chi lavora .
ma solo di chi riceve il servizio. Petra Magoni ha detto che a suo tempo “Assomusica ha diffuso un comunicato in cui chiariva che tecnici e musicisti non hanno bisogno del pass verde per fare il loro lavoro”. Visto che i parlamentari lavorano all’Aula, sono esenti, quindi mi chiedo se, ancora una volta, il nostro non sia visto come uno .
Il cantante ha poi detto: “La comunicazione via e-mail mi è sempre sembrata amichevole ed educata, quindi non avevo idea di dover affrontare così tanta rabbia”. Alla fine, volevo anche farmi fare il tampone sul posto e mi sono messo in fila, ma hanno detto di no. Inoltre, erano scortesi in un modo che non avevo mai visto prima.
Ero molto arrabbiato, a dire il vero. Per l’artista, usare troppo i tamponi è pericoloso e dannoso, quindi li usa solo quando è necessario. Fare concerti quasi ogni sera mentre ricevo questo trattamento sanitario, anche se sono sano e non ho sintomi, è una tortura, e le ultime volte che ho avuto epistassi, si sono formate delle croste che si riaprono quando uso un tampone.