
Morto Bruno – Triste notizia: Bruno Arena è morto. L’attore e comico 65enne della commedia I Fichi d’India è morto improvvisamente dopo essere stato messo da parte per anni a causa di un aneurisma. A dare la notizia su Facebook è stato Paolo Belli, amico di lunga data dell’Arena, pubblicando una foto di loro due insieme. Suo figlio, Gianluca, che ha seguito le orme del padre ed è diventato un comico, ha inviato sui social poco dopo la sua morte il seguente messaggio: “Non ero pronto, ma non lo sarei mai stato, buon viaggio papà… lasci un vuoto incredibile.”
Molte persone sui social e nel mondo dello spettacolo che conoscevano e tenevano ad Arena hanno espresso la loro tristezza per la notizia della sua assenza negli ultimi minuti. La malattia dell’attore è nota; nel 2013, durante una prova generale per Zelig, ha subito un aneurisma, limitando gravemente la sua mobilità e richiedendo una sedia a rotelle e un lungo periodo di convalescenza. Come risultato di quell’incidente, Arena ha guadagnato molto rispetto e amore dai suoi colleghi e dai suoi fan.
Arena non si è arreso di fronte alle ripercussioni della sua malattia, soprattutto perché la tragedia del 2013 è avvenuta circa 20 anni dopo l’incidente stradale di fine anni ’80 che lo aveva già messo alla prova Poco dopo la tragica notizia della scomparsa di Bruno Arena, il suo amico e collaboratore di una vita, Max Cavallari, ha detto l’ultimo saluto. I due uomini, insieme, hanno dato vita ai Fichi d’India, un duo che ha portato consensi ad entrambi. “Hai preso borsa e parrucche? Cavallari scrive sarcasticamente all’amico sui social. Tutto quello che è è un addio. Ti amerò per sempre”.
Arena, milanese di nascita, ha frequentato un liceo artistico e poi l’ISEF. Insegnò infatti educazione fisica a Varese dopo la laurea. Ha iniziato la sua carriera come animatore turistico nel 1983, ma l’anno successivo un incidente d’auto ha provocato molteplici operazioni. Dopo essersi completamente ripreso, conosce Max Cavallari nel 1988, e la coppia I Fichi d’India debutta nel 1989 sulle rive di Palinuro. La prima esibizione è a Radio Deejay, con Marco Baldini, e poi si imbarcano in un tour di cabaret in Italia.
Radio DeeJay li ha impiegati ininterrottamente dal 1994 al 1998; nel 1995 sono apparsi su “La sai ultima” e dal 1996 al 1998 sono stati i protagonisti della sfilata estiva dell’Aquafan di Riccione. Ci sono prove che il pubblico abbia apprezzato Zelig Faciamo Cabaret tra il 1997 e il 1999. “Uno, Due, Tre, Stella! Potresti andare a vedere “Amore a prima vista”, diretto da Vincenzo Salemme, e “Lucignolo”, diretto da Massimo Ceccherini, nei cinema.
Bruno Arena, nato a Milano il 12 gennaio 1957, esordisce nel mondo dello spettacolo come animatore turistico, ma la sua carriera decolla dopo l’incontro con Max Cavallari nel 1988. I due decidono di formare un duo comico dopo aver preso una passeggiata sulle spiagge di Palinuro, e decisero di chiamarsi Fichi d’India per onorare le piante che facevano da cornice alla loro passeggiata. Bruno e Max erano vicini di casa e hanno avuto molte esperienze insieme, comprese le loro prime esibizioni nei club di Varese e Milano, le loro incursioni in televisione e al cinema, e il loro eventuale trionfo grazie alle battute di Benigni.
Mi chiedevo se eri aggiornato. i romanzi sono stati dedicati a Zelig. La loro sigla, “Amici Ahrarara”, è stata scritta in omaggio a Sergio Baracco, il protagonista coreografico e folcloristico delle televendite; in esso, si dice che Baracco abbia urlato fino a diventare viola in faccia mentre vendeva gemme che secondo lui valevano milioni ma in realtà valevano solo 100.000 lire. E Max ha salutato il suo amico con un post su Facebook che diceva: “Hai preso borsa e parrucche?” Sto solo dicendo addio. Ti promette la sua eterna devozione.
PS Cambiamo il nome della sala Zelig in Bruno Arena. La loro filmografia comprende opere come Lucignolo 1999, Amici Ahrara 1999, Pinocchio di Benigni 2002 in cui doppiano i ruoli di Gatto e Volpe e i cinepanettoni Merry Christmas 2001, Christmas on the Nile 2002, 2003. Arena ha subito un aneurisma nel gennaio 2013, ha subito un’emergenza intervento chirurgico, è uscito dal coma a marzo e da allora ha iniziato la riabilitazione. Durante la partita tra nerazzurri e Bologna dell’aprile 2014, un tifoso dell’Inter di nome Arena è stato nuovamente avvistato sugli spalti.
Un altro incidente aveva segnato la vita di Bruno Arena. Un grave incidente automobilistico nel 1984 ha reso necessari più interventi chirurgici e il risultato finale è stata una parziale perdita della vista in un occhio. L’infortunio che gli ha dato la sua caratteristica “faccia di Picasso” è stato regolarmente deriso sul palco con battute sulla sua “bruttezza”, trasformando un difetto percepito in una risorsa comica. La carriera del Fico d’India non è stata priva di polemiche, la maggior parte delle quali ha circondato la partecipazione del personaggio al concorso di Miss Padania della Lega Nord. Max Cavallari ha dichiarato: “Non chiudo il sipario perché anche tu devi essere qui con me. Non riesco a immaginare un futuro senza mio fratello”.
