Morto Arena – Arena è stato operato d’urgenza al San Raffaele di Milano e, dopo alcune settimane e un breve coma, è riuscito a tornare a casa.Arena, nato a Milano il 12 gennaio 1957, ha iniziato la sua carriera di insegnante di educazione fisica in provincia di Varese per poi cambiare carriera all’età di 26 anni e presentare i suoi atti comici sui palchi dei teatri ticinesi.
A dare la notizia ai suoi follower su Instagram è stato il figlio Gianluca: “Certo non ero preparato, ma poi ripeto non lo sarei mai stato. Attento, papà… ci mancherai terribilmente”. E’ stato ricordato anche l’attore Paolo Belli, che ha condiviso una sua foto con l’attore e ha scritto: “RIP meraviglioso amico mio”. Bruno Arena di Fichi d’India, metà della squadra di comici, è morto all’età di 65 anni.
Il figlio Gianluca ha condiviso la notizia su Instagram: “Sinceramente non sarei mai stato preparato. Papà, so che stai lasciando un buco enorme nelle nostre vite, ma spero che i tuoi viaggi ti piacciano”. Merita di essere ricordato anche l’attore Paolo Belli, che ha postato una sua foto con l’attore con la didascalia “RIP meraviglioso amico mio”.
Arena, un aneurisma lo aveva colpito nel 2013 e ne aveva gravemente compromesso le capacità motorie. Erano gli anni Ottanta quando iniziò a considerare di lavorare nel settore dello spettacolo. Dopo aver incontrato Max Cavallari, ha iniziato a fare scalpore in Zeli come parte dell’influente Fichi d’India. Max Cavallari dei Fichi d’India rivolge i migliori auguri all’amico di lunga data.
Hai le parrucche e la valigia? Gli adulti nella stanza si sono appena fatti una bella risata. Un semplice addio. Ti amerò per sempre”, ha dichiarato Max Cavallari, che è rimasto accanto al suo amico di una vita nel bene e nel male.Dati i problemi di salute critici del collega, che hanno richiesto a entrambi di prenderci una pausa, è giusto che lo facciamo ora. Poi Max è tornato sul palco e, come sempre, il suo lato professionale è stato trattato con la massima riverenza.
La sezione dei commenti dei suoi più recenti post sui social media è piena di espressioni di amore e dolore dei follower per la tragica morte di uno dei membri del duetto, morto all’età relativamente giovane di 65 anni.Gli amici dell’industria dello spettacolo hanno inviato le loro condoglianze sotto forma di messaggi.
Come uno dei primi a postare online sulla morte di Bruno Arena, Paolo Belli ha twittato: “Riposa in pace, mio grande amico”. Belli ha anche incluso una foto di loro due insieme al messaggio sincero.Inoltre, Barbara d’Urso ha twittato un caloroso benvenuto alla sua collega. “Ehi Bruno, sei stato un grande amico e la tua incredibile ironia ci ha fatto ridere tutti. Non esiste una morte permanente per gli artisti.
Dal mio matrimonio alla fulminea ascesa alla ribalta di Zelig, ero presente in ogni fase dell’ascesa alla fama di Bruno e Max Cavallari. Dopo, dopo… viaggi sicuri, caro amico! Simona Ventura ha twittato: “Riposa in pace.Bruno Arena, un popolare cabarettista, è morto all’età di 65 anni. All’età di 56 anni, nel 2013, ha avuto un aneurisma in seguito alla registrazione di un episodio di Zelig, lo spettacolo responsabile dell’introduzione nel mondo della coppia comica di Arena e Max Cavallari.
Ad esempio, Luciana Littizzetto della fama di Instagram ha postato un cuore con le parole “Ciao amico, ahrarara”, un riferimento a uno slogan popolare dei Fichi d’India.Suo padre era messinese, Bruno Arena è nato a Milano nel 1957. Dopo aver terminato gli studi all’Isef, ha insegnato educazione fisica in diverse scuole del varesotto.
Ha perso la vista da un occhio e ha dovuto subire più interventi chirurgici dopo un terribile incidente automobilistico nel 1984.Dopo aver conosciuto Massimiliano “Max” Cavallari nel 1988, i due decisero di intraprendere la carriera di cabaret, prendendo il nome di Fichi d’India dalla vegetazione della spiaggia di Palinuro, dove presero la loro decisione.
I due hanno iniziato a suonare nei club di Varesotto prima di espandere il loro tour in giro per l’Italia e infine fare il loro debutto televisivo nella trasmissione Yogurt di Italia 1 e il debutto radiofonico su Tutti per l’una di Radio Deejay in onda insieme a Marco Baldini.Più tardi, negli anni ’90, Bruno Arena e Max Cavallari si sono uniti al cast di La sai, l’ultimo spettacolo della rete. L’esordio di Zelig su Italia 1 è stato però il coronamento.
La ritrovata notorietà dei fichi d’India ha permesso loro di recitare in una sfilza di commedie e cinepanettoni, garantendo loro soggiorni prolungati sia in Colorado che a Zelig.Dopo l’aneurisma, il coma e la lunga convalescenza, come stava Bruno Arena?Bruno Arena ha subito una rottura di un aneurisma sul set di Zelig il 17 gennaio 2013, provocando una grave emorragia cerebrale che ha richiesto un intervento chirurgico d’urgenza.
Dopo un mese all’ospedale San Raffaele di Milano, il comico è stato ricoverato in una struttura riabilitativa. Si è svegliato dal coma il 1 marzo.L’anno successivo fece un’altra visita pubblica nella stessa sede per mostrare sostegno alla sua squadra, l’Inter, contro il Bologna.Max Cavallari è stato al fianco del suo amico e collega durante la sua lunga convalescenza, tenendo il pubblico informato sui suoi progressi ss.In questo giorno, 28 settembre 2022, Bruno Arena è scomparso, per non tornare mai più sul palco.
Era conosciuto come runo Arena dei Fichi d’India ed è recentemente scomparso. L’attore comico aveva 65 anni quando è morto. Durante le riprese di un episodio di Zelig nel 2013, ha subito un’emorragia cerebrale. Dopo essere stato ricoverato in ospedale per mesi e successivamente aver trascorso del tempo in una clinica di riabilitazione, ha fatto progressi lenti ma costanti nel recuperare alcune delle sue capacità perdute, anche se l’ictus aveva lasciato cicatrici permanenti.
Usava una sedia a rotelle per spostarsi ed era insensibile in vari punti.A dare la notizia della sua scomparsa sarà il figlio Gianluca. Il giovane attore ha condiviso la sua storia online, scrivendo su uno sfondo nero: “Scusa, ma non ero preparato a… Anche se non lo sarei mai stato. Spero che il tuo viaggio ti piaccia, papà. Ci sarà un grand.
