Moglie Di Bandecchi – Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, è stato recentemente coinvolto in polemiche; tuttavia, non è chiaro se stia tentando di spostare l’attenzione dalla questione o se stia invece facendo ogni sforzo per riaffermare, e magari chiarire ulteriormente, l’idea che ha presentato durante una riunione del consiglio molto movimentata da lui presieduta.
Parliamo ora di un personaggio ampiamente riconosciuto tra gli italiani: è stato presidente della Ternana Calcio, ideatore dell’Università ‘Niccolò Cusano’, attualmente è coordinatore nazionale del partito politico Alternativa Popolare e sindaco della città. nell’Umbria. Bandecchi è recentemente finito sotto i riflettori a causa di una serie di incidenti legati a un’innata inimicizia mentale.
Ricordiamo, tra l’altro, lo sputo addosso a un gruppo di sostenitori e, soprattutto, la quasi rissa con un consigliere l’estate scorsa durante una riunione del consiglio comunale. Bandecchi è tornato a far notizia negli ultimi tempi. “Un uomo normale guarda il bel culo di una donna e forse ci prova anche”, ha detto il sindaco durante una riunione del consiglio comunale mentre le minoranze discutevano un disegno di legge sulla violenza di genere.
Poi, dopo averlo scoperto, se ha successo. Invece di provarci, se fallisce torna a casa. Puoi offenderti quanto vuoi, ma l’idea alla base di tutto questo viene da me. Di conseguenza, Bandecchi ha recentemente rilasciato interviste su questo rilascio che molte persone trovano misogino. Questa mattina è apparso di nuovo su Canale 5, questa volta nella trasmissione Mattino Cinque condotta dal giornalista Francesco Vecchi.
“Mia moglie è arrabbiata con me”, ha detto Stefano Bandecchi.
Quanto al sindaco di Terni, Vecchi chiede: “Si è pentito di essersi quotato in borsa?” Forse si è chiesto: “Ho dato un po’ troppo brio con il linguaggio colorito?” Ascolta, confermo la mia dichiarazione. Per le parole che ho scelto… c’è mia moglie arrabbiata che da allora è furiosa. Tornare la sera così tardi a mangiare con quella bestia di mia moglie era abbastanza per farmi sentire in colpa.
No, d’altra parte. La mia frase era semplice, al punto da essere facilmente compresa da molti. Nel momento in cui una donna non solo gli dice “no”, ma gli dà anche l’espressione “non voglio vederti”, ho detto, allora ogni uomo nell’universo dovrebbe smettere di fare quello che sta facendo. “Non avresti dovuto pagargli lo stipendio questo mese”, urla qualcuno tra la folla. No, ho mandato i soldi.
Per la terza volta dico che il sindaco di Terni è il principale colpevole degli omicidi delle donne in Italia, e mi sembra assurdo che lì si prenda in considerazione una mozione. Sono sorpreso sia dal vocabolario vivido che dalle idee profonde trasmesse. Volevo solo trasmettere l’idea che un maschio può comportarsi in modo completamente selvaggio finché una donna non gli ordina di smettere.
«Ora dormo all’Università», ha detto la moglie di Bandecchi quando il sindaco Le Iene l’ha chiamata.
Avere Stefano Bandecchi come compagno per 48 ore? Lo ha fatto il conduttore della trasmissione televisiva italiana Le Iene, Filippo Roma. Nella trasmissione di martedì sera il sindaco di Terni è ritratto mentre svolge la sua intensa giornata. Ma prima, un breve excursus sul personaggio basato su alcuni episodi che lo hanno “fatto conoscere” ai più: dagli sfoghi in consiglio comunale a Masselli e Cecconi, fino alle immagini degli “sputati” sull’Est. Curva.
Bandecchi per 48 ore La giornata delle riprese inizia presto e di buon mattino. Anche se il sindaco di Terni ammette di voler “sbarazzarsi” della sua Rolls-Royce in tempi relativamente brevi, Bandecchi “carica” squadra e giornalista di buon umore. Il gioiello dell’imprenditore livornese, UniCusano, è la prima destinazione.
Tuttavia, ha avuto una rivelazione nel momento in cui siamo entrati nel parcheggio; pochi minuti dopo sarebbe dovuto essere ospite del programma Mattino Cinque. Per questo ha dovuto affrettarsi ad arrivare negli studi Mediaset in tempo per “sparare” un’altra ospite, Sara Manfuso, prima ancora di sedersi: “È molto carina ma non ha capito”. E subito scoppia una rissa in diretta.
“Non si può dire niente”, osserva Bandecchi mentre sta fuori dagli studi. Inoltre il sindaco di Terni resta poco convinto nonostante i tentativi del giornalista di farlo ragionare, dicendo: “Non bisogna accettare quelle intelligenti, ma quelle vere”. Questa è stata la mia risposta, ha detto seccamente il presidente. “Allora vedremo”, ha detto, con un sorriso venato di ironia.
Didascalia: Ternana, Bandecchi: “Domenica non ho fatto il video perché mia moglie mi ha portato via i cellulari”
Dopo la partita Ternana-Como di domenica, Stefano Bandecchi ha spiegato il suo silenzio sui social: “Mia moglie mi ha portato via i cellulari”. Questo è stato il motivo per cui non ha pubblicato un video, come ha spiegato. Con una parentesi sottile ma doverosa, il presidente del club rossoverde si è rivolto alla Ternana nel corso di un incontro con i ternani previsto nell’ambito delle vicende legate alla sua campagna da sindaco a Terni.
In tanti mi avranno messo ko domenica sera dopo la partita di Como. La prima persona che mi mandò lì in realtà ero io. Sai cosa intendo? Tagliare del tutto il video è stato il mio punto forte. In realtà, dice ridacchiando, “mia moglie era piuttosto brava a togliermi i cellulari”. Il numero uno del club rossoverdechiarire una cosa – nello specifico, che è famoso più per il calcio che per le varie imprese che guida – e ridere è fondamentale.
Tanto per essere chiari, sono ancora in Serie B, la stessa divisione in cui era la Ternana quando sono arrivato, quindi non posso vantare alcun risultato calcistico. La normativa varata da questo governo permette alle associazioni professionali di pagare i loro obblighi in 30 mesi invece che a dicembre, cosa che Bandecchi non ha gradito, ma ha voluto subire un taglio dello stipendio.
“Oggi non parliamo di calcio”, ha continuato Bandecchi, prima di tornare alla Ternana e chiarire che “abbiamo gestito la Ternana come un’azienda” in riferimento al problema delle mensilità. La giornata del sindaco Poi, l’avventura all’interno di Bandecchi de La vita de Le Iene continua e ritorna dove tutto ha avuto inizio: la sede principale dell’Università Niccolò Cusano.