Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/mediafam/public_html/wp-includes/functions.php on line 6114
Milano Lascia La Figlia - Media Famosi

Milano Lascia La Figlia

Spargi l'amore
Milano Lascia La Figlia
Milano Lascia La Figlia

Milano Lascia La Figlia – Passarono sei giorni prima che tornasse a casa con la figlia di 16 mesi. L’ha scoperta morta quando è tornata a casa. Per questo motivo è stato eseguito un arresto con un’accusa gravissima. A Milano un uomo di 36 anni è stato trattenuto e accusato di omicidio premeditato e omicidio volontario. Una bottiglia mezza piena di benzodiazepine era seduta accanto alla bambina nel suo lettino da campeggio.

Questo è quello che mi aspettavo. Fino a questa mattina una donna di 36 anni era stata trattenuta dai carabinieri di Milano con l’accusa di aver perpetrato una rapina. omicidio volontario abbandonando la figlia di 16 mesi da sola a casa. Francesco De Tommasi, l’allora pm di turno, ieri sera l’ha fermata e interrogata a tarda notte.

Per quanto si potrebbe dire, era cosciente, anche se rimaneva in silenzio di fronte a qualche domanda. Tanto per cominciare, sembra che la donna, che aveva un figlio piccolo da un’altra relazione, fosse andata a vivere con il suo amante a Leffe. Sua figlia, che aveva appena un anno e mezzo al momento della sua morte, fu assassinata dalla madre, italiana disoccupata nata nel 1985.

Al momento della sua morte, Alessia Pifferi, madre di 37 anni, e la figlia Diana vivevano in un appartamento nel quartiere di Ponte Lambro a Milano. Ieri sera, a poche ore dalla prima inchiesta della polizia, coordinata dalla Procura di Milano, è stata arrestata la madre della ragazza. La donna è stata interrogata ed è stato rivelato che la bambina sarebbe stata trascurata o abbandonata in numerose occasioni dalla madre, secondo quanto riferito dalla Questura di Milano.

Solo mercoledì mattina la donna di 36 anni arrestata dalla polizia ha saputo che sua figlia era morta. A questo punto avrebbe chiesto aiuto a un vicino che aveva già lanciato l’allarme. Questa giovane madre aveva lasciato Milano per andare in campeggio con la sua compagna e si era dimenticata di portare con sé il biberon della figlia piccola.

Dopo di che aveva visitato Leffe, ed era tornata da poco a Milano per affari con il suo nuovo compagno. Per questo non è più tornata a vedere come stava sua figlia. Dopo 7 mesi e mezzo di gravidanza, la madre ha dato alla luce una bambina prematura a Bergamo.

Il padre del bambino non aveva idea che avesse una figlia e la donna ha detto che non sapeva nemmeno di essere incinta. Gli investigatori stanno chiaramente esaminando la sua storia, che è dettagliata qui. Un ex marito nello stesso palazzo di via Parea dell’ex moglie ha una madre che non abita a Milano e una sorella che ci abita. Quanto a chi fosse il padre del bambino, però, la donna ha affermato di non averne idea.

Un membro della Procura di Milano, Francesco De Tommasi, sovrintende ai casi della Squadra Mobile. Anche Alessia Pifferi avrebbe mentito al suo nuovo compagno, dicendole che sua figlia era affidata alle cure della sorella della donna mentre era in mare.

Poiché non c’è stato alcun segno dell’angoscia della bambina, è possibile che sia stata sedata con tranquillanti prima della partenza della madre dal quartiere. La residenza è stata sequestrata e sul corpo della piccola verrà eseguita l’autopsia. Domani è attesa la richiesta di convalida del carcere.

Diana, una bambina di 18 mesi, è stata trovata morta mercoledì mattina in un appartamento nel quartiere milanese di Ponte Lambro. Intorno alle 11.30 è scattato l’allarme quando un residente del condominio ha chiesto assistenza al 118 dopo essere stato informato dalla madre del bambino.

Milano Lascia La Figlia

La polizia è stata “attivata” dai soccorritori dopo che questi avevano confermato la morte del bambino. La mamma, 37 anni, una donna italiana con un legame familiare in città, ha informato la polizia di aver lasciato il bambino con la baby sitter nonostante non ci fossero prove di lei..

La valutazione iniziale del corpo della vittima ha escluso evidenti prove di violenza, ma gli investigatori della squadra mobile hanno continuato a interrogarla e lei è diventata sempre più confusa ogni momento che passava. La 37enne ha successivamente confermato la sua colpevolezza quando le autorità l’hanno sollecitata per ottenere informazioni da amici, familiari e conoscenti.

Madre Alessia Pifferi è stata interrogata dal pm Francesco De Tommasi e ha confermato di aver lasciato il bambino a casa giovedì scorso per visitare la compagna a Bergamo – che avrebbe informato la baby sitter si stava occupando del bambino – ed è tornata sei giorni dopo. Nella culla si trovavano biberon, così come in cucina una bottiglia semivuota di benzodiazepine, ma sembra improbabile che la madre, che ha 37 anni, abbia versato le benzodiazepine nel latte.

La madre è stata arrestata con l’accusa di omicidio volontario aggravato nella notte di mercoledì e giovedì mattina. Sebbene non abbia mai avuto problemi con la legge e non stia ricevendo cure per una malattia mentale, ha ammesso alla polizia di non avere idea di chi sia il padre di sua figlia e di averla precedentemente lasciata sola in casa in più di un’occasione .

Avrebbe detto agli agenti: “Sapevo che potevi andare così”, ha confessato. Il carcere di San Vittore è weccola oggi. I carabinieri della Procura della Repubblica di Milano stanno indagando sulla morte di una bambina di 1 anno in un’abitazione privata nel quartiere milanese di via Parea dopo che il suo corpo è stato ritrovato ieri nella zona.

Alessia Pifferi, 37 anni, un pubblico ministero pulito, ha arrestato la madre di tre figli poiché le prove la indicavano come sospettata nel caso di omicidio plurimo aggravato. Pifferi era di guardia alla procura quando la madre di tre figli è stata arrestata. Lo rende noto la Questura.

Nel corso di un sopralluogo con gli specialisti della polizia scientifica del Gabinetto Regionale, gli agenti della Squadra Mobile hanno scoperto delle incongruenze che hanno consentito alla Procura della Repubblica di procedere con l’interrogatorio e raccogliere dichiarazioni sul reiterato stato di abbandono del bambino determinato dal comportamento della madre.

Milano Lascia La Figlia
Milano Lascia La Figlia

Related Posts

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

error: Il contenuto è protetto !!