
Michele Zarrillo Malattia – Michelle Zarrillo ha avuto un infarto e problemi di salute dopo un grave incidente. Quindi ecco dove si trova adesso. Quando Michele Zarrillo si è ammalato il 5 giugno 2013, la sua vita era in pericolo. Quando era solo in casa, ha sentito un forte dolore al petto prima di crollare. Nel suo caso, sua moglie era lì per aiutarlo e ha chiamato rapidamente il 911.
Pochi minuti dopo, a causa della vicinanza della sua residenza al pronto soccorso e all’ospedale, il team di 118 medici è arrivato e ha iniziato a curarlo, salvandogli la vita. Quando è stato dimesso dal reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Sant’Andrea il 7 ottobre 2014, l’artista è stato
accompagnato dai jazzisti Danilo Rea e Stefani Di Baptist per un concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma.Nel cantautore romano sono stati inseriti cinque stent, che gli hanno permesso di mantenere uno stile di vita normale nonostante debba dedicarsi a qualche attività fisica.
A seguito di quanto accaduto, le sue condizioni di salute sono ora soddisfacenti e le sue attività artistiche sono tornate a tal punto che si esibirà al Festival di Sanremo 2020 con il brano In estasi o nel fango.Con la sua esibizione è iniziata la quinta ed ultima puntata del festival di Sanremo, nella
quale ha chiuso al 18° posto. Alla luce di quanto accaduto, questo è stato un incarico inaspettato che Zarrillo è stato felice di accettare.Sua moglie lo ha salvato e ha permesso ai medici di agire rapidamente.
Ogni volta che vengono citati Anna Rita e i suoi figli, Valentina Luca e Alice, Michele Zarrillo coglie l’occasione per ringraziarli pubblicamente ed esprimere la sua gratitudine per il loro incrollabile sostegno durante i suoi ricoveri, interventi chirurgici e mesi di riabilitazione. Inoltre, ha ricevuto molti riconoscimenti dai suoi coetanei, che gli hanno dato la sicurezza di tornare sul palco e fare ciò che ama fare meglio: cantare e affascinare il pubblico con la sua voce unica.
Da quel fatidico anno 2013, il cantante-chitarrista Michele Zarrillo ha sopportato molto, ma il segno che ha trasformato la sua vita è ancora con lui oggi, causandogli un dolore enorme. Il 5 giugno 2013 si è verificato un infarto e Zarrillo è stato portato al reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale
Sant’Andrea di Roma, dove è stato ricoverato in codice rosso.Per più di un anno è stato costretto a prendersi una pausa dall’esibizione fino a ottobre 2014, quando si è riunito con Danilo Rea e Stefano Di Battista all’Auditorium Parco della Musica.
La morte della moglie, Anna Rita Cuparo, ha avuto un profondo effetto su di lui, ed è stato un periodo doloroso che ha condiviso con lei. A causa della partecipazione del cantante al programma di Rai Uno “Parlami d’Amore”, condotto da Veronica Pivetti e Paolo Conticini, la storia del suo infarto è
stata nuovamente portata all’attenzione del pubblico ieri sera.Canzoni d’amore del repertorio storico di Michele Zarrillo sono state inserite in programma insieme ad altri interpreti. Di conseguenza, è impossibile dimenticare l’amore profondo che ha condiviso con sua moglie Anna, che non ha mai lasciato il suo fianco anche nei momenti più difficili.
La moglie ha ventitré anni meno della cantante ed è nata nel 1980; hanno due figli insieme, Luca, nato nel 2010, e Alice, nata nel 2012. Hanno anche una figlia da una precedente relazione, Valentina, nata nel 1981.È un musicista e cantautore italiano. Polistrumentista, cantante, chitarrista e pianista,
si è esibito in numerosi gruppi di rock progressivo italiano, vincendo due premi al Festival di Castrocaro nel 1979 e al Festival di Sanremo nel 1987. Quella fu la svolta punto nella sua carriera e da allora è sinonimo di classici come L’elefante e la farfalla e Una Rosa Blu. Più di due milioni di registrazioni sono state vendute dal musicista nel corso della sua carriera.
Tuttavia, non tutti sono consapevoli del fatto che Michele ha attraversato momenti estremamente difficili nella sua vita personale.Ha avuto un infarto il 5 giugno 2013, ed è stato ricoverato all’Ospedale Sant’Andrea di Roma con un codice rosso: “Mia moglie è quella che ha capito che non era un mal di pancia. La mia vita è stata salvata dal suo digiuno “Sono stato portato in ospedale
entro venti minuti dal mio arrivo”, ha ricordato l’artista. Il cantante è stato costretto a prendersi un anno di pausa dall’esibizione fino a ottobre 2014, quando si è riunito con Danilo Rea e Stefano Di Battista per un concerto al teatro Parco della Musica.
Quell’esperienza, però, ha segnato profondamente la sua vita e quella della moglie, Anna Rita Cupa, che gli è stata al fianco in tutto questo. Per ben cinque stent da impiantare, il cantante romano -il cantautore ha dovuto limitare il suo sforzo fisico.Fortunatamente le sue condizioni di salute sono migliorate e la sua carriera artistica è ripartita al punto da esibirsi al Festival di Sanremo 2020 con il suo brano “In estasi o nel fango” a sostegno della sua guarigione da quanto trapelato.
Di conseguenza, non è in grado di correre molti rischi e deve invece condurre uno stile di vita più cauto. Ma Zarrillo può sempre contare sull’incondizione della sua famiglia amore e sostegno ionico, e non perdono mai un’occasione per esprimere la loro gratitudine davanti agli altri. Nei momenti difficili
del ricovero, delle procedure e dei mesi di convalescenza, la sua storica compagna Anna Rita e i suoi figli, Valentina (la più grande), Luca e Alice (la più piccola), non gli hanno mai fatto desiderare affetto e intimità.
Michele Zarrillo, cantante italiano famoso in tutto il mondo, ha affrontato un’esperienza che gli ha cambiato la vita nel 2013. Dopo tutti questi anni, può ancora ricordare l’agonia e la miseria che ha provato in quel terribile 5 giugno. Il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma riceve una chiamata urgente per un infarto. Il cuore di Michele è stato impiantato con uno stent a seguito di un intervento chirurgico d’urgenza.
