Matia Bazar Cantante Morta – Antonella Ruggiero, Laura Valente, Silvia Mezzanotte e Roberta Faccani sono le quattro donne che hanno cantato per Matia Bazar negli anni. Da quando Luna Dragonieri si è unita al cast, il numero delle donne è salito a cinque.La prima cantante storica e riconoscibile di Matia Bazar è stata Antonella Ruggiero, presente all’inizio della band nel 1975. Sempre al centro dell’attenzione.
la sua estensione vocale alta l’ha resa la cantante del gruppo sia nel registro pop che in quello lirico. Ha co-scritto e co-prodotto le canzoni di successo del gruppo Solo tu, La prima stella della sera e Vacanze romane. Nel 1989 decide di lasciare il complesso e la collaborazione artistica con gli altri membri per concentrarsi sulla sua vita privata e familiare. In verità Antonella è diventata la madre di Gabriele nel 1990 dopo una relazione amorosa con il produttore Roberto Colombo.
Dopo una pausa di sette anni, ha fatto il suo ritorno musicale nel 1996, quando ha aperto gli spettacoli italiani del tour di Sting. Successivamente, si è concentrata sul proprio lavoro come artista solista.Laura Valente, classe 1963, è succeduta ad Antonella Ruggiero quando quest’ultima ha salutato Matia Bazar. Valente era la vedova del compianto cantante Mango. Il nuovo cantante ha portato la band a un nuovo livello più orientato al rock.
È rimasta con la band per un intero decennio, dal 1999 al 2019, prima di partire per intraprendere la carriera da solista come cantautrice. Silvia Mezzanotte è stata la voce femminile di Matia Bazar dal 2000 al 2004. Ha lasciato il gruppo in cui faceva parte da quasi cinque anni per cercare una carriera da solista, ma non prima di aver dato loro una spinta nelle classifiche della musica pop. Dopo la scomparsa di Giancarlo Golzi nel 2012, l’artista è tornato. Verso la fine del 2004 una cantante di nome Roberta Faccani viene chiamata al posto di Silvia Mezzanotte.
A causa della scadenza del contratto, ha detto i suoi ultimi addii alla band in un comunicato stampa datato 29 aprile 2010. Luna Dragonieri è una giovane donna di talento che ha lavorato duramente per raggiungere il suo obiettivo di unirsi alla leggendaria band italiana Vacanze Romane. Nel 2013 la cantante sarebbe stata scoperta da Fabio Perversi e Piero Cassano ad un concorso in Puglia, sua regione d’origine. Dal 2018 l’artista si esibisce con l’ensemble Matia Bazar.
I membri originali dei Matia Bazar erano la cantante Antonella Ruggiero, il chitarrista Carlo Marrale, il bassista Aldo Stellita, il batterista Giancarlo Golzi e il tastierista Pierangelo Cassano. La band si è formata a Genova nel 1975. Con la formazione originale, la band ha vinto il Festival di Sanremo con il brano “E dirsi ciao” nel 1978, catapultandoli alla fama non solo in Italia ma in tutto il mondo. Tragicamente, sia Aldo Stellita che Giancarlo Golzi sono scomparsi troppo giovani. Aveva famiglia con Simonetta Carri, con la quale era sposato; avevano un figlio di nome Jodi. San Giorgio di Nogaro, in provincia di Udine, è il luogo della sua sepoltura.
La band Matia Bazar includeva anche Giancarlo Golzi come membro fondatore. Tra il 12 e il 13 agosto 2015, all’età di 63 anni, è deceduto nella sua casa di Bordighera dopo aver subito un infarto. Il 10 febbraio 1952 entra nel nostro mondo su una nave diretta a Sanremo. L’8 agosto 2015 si esibisce con la band per l’ultima volta all’Outlet Village e Cilento di Eboli.Aldo Stellita, uno dei membri fondatori di Matia Bazar, è scomparso il 9 luglio 1998, dopo aver sofferto per meno di un anno di un tumore fatale. Al momento della sua morte aveva appena 51 anni, essendo nato il 2 agosto 1947 a Campobello di Mazara, in Sicilia.
Era il bassista, cantante e paroliere della leggendaria band italiana. In occasione del Premio Rino Gaetano nel dicembre 1997 fa la sua ultima apparizione pubblica con la band. Alla fine del 1993, aveva già deciso di intraprendere la carriera da solista a tempo pieno, e così aveva lasciato i Matia Bazar. Dal momento che Carlo Marrale ha sostenuto per se stesso di sostituire Antonella Ruggiero come cantante, era destinato ad avere conflitti con gli altri membri della band. Al giorno d’oggi, trascorre la maggior parte del suo tempo concentrandosi sulla sua carriera musicale, tuttavia si diverte ancora a dilettarsi in altri sbocchi creativi come la pittura e la fotografia nel tempo libero. Rimpianti nel campo della musica.
Batterista e creatore dei Matia Bazar, una delle band di maggior successo nella storia della musica pop italiana, Giancarlo Golzi è morto all’età di 63 anni. Un infarto ha ucciso Golzi mercoledì sera nella sua villa di Bordighera. Come parte di un tour per il 40° anniversario, era in tour con la band in questo momento. La band ha interrotto bruscamente il tour.
Dopo aver appreso della morte di Giancarlo Golzi, la cantante Silvia Mezzanotte ha postato su Facebook: “Mi si spezza il cuore nel petto… mio Signore… per favore aiutami”. Anche l’ex vocalist del gruppo, Antonella Ruggiero, ha voluto onorare Golzi: “Ha creato Matia Bazar un modello di entusiasmo per la vita, curiosità e impegno sociale. Con i suoi cari ha un punto di riferimento stabile” ha detto l’auto- proclamato cantante. “Lunghi periodi di separazione non possono spezzare i legami di
amicizia che si è forgiata nel corso di una vita, innumerevoli viaggi su strada e innumerevoli miglia percorse insieme. E puoi sempre contare di avere un amico al tuo fianco. Inoltre Giancarlo era così”.Molte sono state le simpatie online dei fan, e ancor di più dei musicisti, a cominciare da Eros Ramazzotti: “Guardaci dall’alto e portaci dove il mare è più blu; sei stato un grande professionista, umile e molto rispettato , e ti ricordo per la tua gentilezza, che ormai è rara in questo mondo, non solo quella musicale. Il mio cuore ti appartiene, Gian, Eros”.I Matia Bazar hanno rivoluzionato la musica italiana e Giancarlo Golzi è stato l’unico membro originale che si esibisce ancora oggi.