Marco Simoncelli Altezza E Peso – L’italiano Marco Simoncelli ha vinto la classe 250cc nel 2008 come pilota motociclistico.Aveva ventiquattro anni quando morì sul circuito di Sepang, dove si stava disputando il Gran Premio della Malesia.
I suoi sostenitori lo conoscevano come Sic o SuperSic. Un onore postumo di “MotoGP Legend” gli è stato conferito il 30 maggio 2014 e il suo numero di gara è stato ritirato dall’uso l’8 settembre 2016.
Simoncelli è nato a Cattolica, in provincia di Rimini, ma ha trascorso gran parte della sua infanzia a Coriano, in provincia di Rimini, dove ha iniziato a correre con le mini bike alla tenera età di sette anni. A 12 anni è stato nominato campione italiano e nel 2000 si è classificato secondo al campionato europeo. Alla tenera età di quattordici anni, ha gareggiato nel Trofeo Honda NR e nel campionato italiano 125 GP, dove è salito due volte sul podio.
Il motociclista Marco Simoncelli è nato il 20 gennaio 1987 a Cattolica, in Italia, sotto il segno del Capricorno. È deceduto il 23 ottobre 2011 a Sepang, in Malesia. È cresciuto insieme al fratello e ai genitori a Coriano dal padre Paolo e dalla madre Rossella. minore Martina I suoi genitori gestivano una gelateria e gli hanno instillato una forte etica del lavoro e un apprezzamento per la dignità umana sin dalla tenera età.
Nel 2002, anno del debutto di Marco Simoncelli nella classe 125, SIM era l’abbreviazione della televisione internazionale durante le gare, ma poiché questo soprannome era già stato dato a Julian Simon, si decise di dare a Simoncelli il nome Sic.
Nel Gran Premio della Malesia sul circuito di Sepang il 23 ottobre 2011, il 24enne Marco Simoncelli ha tragicamente perso la vita. Nel corso della gara perde il controllo della sua moto in curva, facendolo schiantare contro i piloti che erano dietro di lui ma non sono riusciti a evitarlo, tra cui Colin Edwards e Valentino Rossi.
C’è stato un colpo abbastanza significativo da far perdere al Sic il copricapo protettivo. Ha subito gravi traumi alla testa, al collo e al torace e, nonostante i migliori sforzi di suo padre, entrambi sono morti durante il tragitto verso l’ospedale. Il 27 ottobre 2011 il suo cadavere è stato cremato e le sue ceneri sono ora conservate dalla sua famiglia.
Il Misano Circuit, una pista vicina, è stato ribattezzato Misano World Circuit Marco Simoncelli nel 2012 su sollecitazione della devota base di fan di Simoncelli. La famiglia Simoncelli ha subito una grande perdita, ma possono consolarsi nel sapere che il figlio ha vissuto per 25 anni una vita piena e felice.
Un bacio viene scambiato per la prima volta quando Marco Simoncelli ha 12 anni. Era un giovane solenne e reticente che, nell’estate del 2006, incontra Kate Fretti in viale Ceccarini a Riccione. La ragazza e il suo compagno stavano distribuendo volantini che pubblicizzavano una serata in discoteca quando si sono imbattuti nel pilota, che ha chiesto alla ragazza un appuntamento.
Dopo un breve corteggiamento, i due andarono al loro primo appuntamento sul lago d’Iseo e nacque il loro amore. Era la sua compagna costante e ombrello personale ovunque andasse: un bacio sul casco e buona fortuna prima di ogni gara, anche quella orribile in Malesia.
Kate, che conosceva bene la passione di Marco per le moto, una volta ha scherzato dicendo che i due avevano fatto un patto in cui Marco avrebbe dato metà del suo cuore a lei e l’altra metà alle sue moto. Ha ricostruito la sua vita, ma non ha mai perso i contatti con la famiglia Simoncelli. Sembri dedicare molto tempo all’organizzazione di Marco Simoncelli.
Marco Simoncelli eredita dal padre Paolo l’amore per le moto e le corse. Gli viene data la sua prima moto da minicross quando ha solo quattro anni e inizia subito a gareggiare in gare nel cortile di casa. Un interesse che si è trasformato in carriera dopo essere passato alla classe 125 e aver vinto l’Europeo nel 2002. Ha vinto il mondiale 2008 nella classe 250.
Grande successo, che lo porta al debutto in Motogp nel 2010 con il compagno di squadra Honda Marco Melandri. Arriva in ottava posizione alla fine del campionato e continua con la stessa squadra nel 2011 quando arriva molto vicino alla vittoria e al podio per la prima volta in Repubblica Ceca prima di una terribile tragedia. È stato inserito nella Motorcycle Hall of Fame nel 2014 e nel 2016 è stata presa la decisione di ritirare il suo numero di gara. In suo onore è stata istituita la Fondazione Marco Simoncelli dopo la sua scomparsa.
All’età di sette anni Marco Simoncelli sbarca sul circuito minimoto di Cattolica. All’età di dodici anni era stato incoronato campione italiano e nel 2000 si era classificato secondo al campionato europeo. A soli 14 anni ha gareggiato nel Trofeo Honda NR e nel campionato italiano 125 GP, dove è salito due volte sul podio.
Dopo un apprendistato di successo a livello nazionale ed europeo, è entrato nel Campionato del Mondo 125cc 2002 con una wild card e si è classificato 13° all’Estoril. Nello stesso anno vinse il campionato europeo per la sua classe.Nel 2003 ha gareggiato per la prima volta nel Campionato del Mondo nella sua interezza, finendo a punti in sei gare
. Spicca la sua prestazione al quarto posto in un evento molto combattuto a Valencia.È stato un anno di alti e bassi per lui nel 2004. A Jerez ha firmato pole e vittoria nonostante la pista pericolosa, letteralmente inondata dalla pioggia, ea Brno, ha guadagnato la pole in un’unica sessione di qualifiche nonostante le condizioni pericolose. Purtroppo l’anno è segnato anche da disavventure che gli impediscono di risalire la classifica generale oltre l’undicesimo.