
Manfredi Della Gherardesca Oggi -Nel suo castello natale sul colle di castagni, morì serenamente nel sonno. Il conte Manfredi della Gherardesca, terzogenito di Guelfo della Gherardesca, fratello di Sibilla e Gaddo, morì al ritorno da una vacanza all’estero. Avrebbe compiuto 61 anni il 5 agosto 1961, come membro della Classe del ’61. Era combattuto tra la Toscana, la sua casa londinese e i suoi viaggi in tutto il mondo. Manfredi della Gherardesca, cugino di Costantino, è amministratore delegato di Mdg Fine Arts and Interiors, l’azienda londinese da lui fondata, dal 2000.
Per anni ha guidato l’area Italia della casa d’aste Sotheby, con clienti tra cui la Royal Academy of Art, il National Trust, il Prince of Wales Institute of Architecture e il New Yorker. Era un noto e apprezzato mercante d’arte che era anche un amante della bellezza e della musica: la sua festa del cinquantesimo compleanno con il musicista Bryan Ferry è stata indimenticabile. Lascia due figli, Aliotto e Margherita, alla sua principessa bavarese Dora Lowenstein (British PR), figlia del precedente manager dei Rolling Stones.
Mio fratello era un artista, un uomo che ha reso prezioso il nome della famiglia all’estero, ricorda Gaddo della Gherardesca. «Ha dato slancio alla nostra famiglia, ritraendo il lato cristiano della famiglia in un modo che io non potevo. A causa della distanza fisica tra di noi, non abbiamo potuto passare molto tempo insieme, io a Milano e lui in tutto il mondo. “Ora era il momento per loro di stare insieme, ma lui non è più con noi”.
La Cattedrale di Malaga è stata descritta nel suo post più recente sui social media, dove era piuttosto attivo. Questo è l’ultimo viaggio prima del rientro in Maremma. Gli piaceva girare le pagine del suo libro e immortalare tutte le meraviglie architettoniche, visive e scultoree del mondo. Eclettico e riservato, è anche legato all’Alta Maremma e al castello della Gherardesca, nido di famiglia, come i suoi fratelli. Lo stesso castello dove aveva condiviso tanti momenti memorabili con amici e familiari, lo stesso Mick Jagger con cui aveva trascorso innumerevoli ore estive.
Nei prossimi giorni si terranno i funerali. gli esecutori si sono precipitati oggi all’ora di pranzo, martedì 31 maggio, e hanno cercato a lungo di rianimarlo. Non c’era niente da fare per il conte Manfredi Della Gherardesca, fratello di Gaddo e Sibilla. Aveva 60 anni e ne avrebbe compiuti 61 il 5 agosto quando morì di malattia all’interno del castello di famiglia a Castagneto Carducci. Era un noto mercante d’arte che viveva a Londra ed era padre di due figli, Margherita e Aliotto. Era sposato con Dora Lowenstein e aveva due figli, Margherita e Aliotto. E il conte Manfredi era tornato da poco da un viaggio a Malaga.
Dopo la scomparsa, avvenuta a febbraio, della contessa Costanza, avvenuta a 84 anni, un nuovo periodo di tristezza è sceso sulla famiglia Della Gherardesca e, più in generale, su tutta Castagneto, dove la famiglia è parte intrinseca della comunità e della storia del territorio. Una famiglia toccata dalla tristezza per la prematura scomparsa di Giuseppe Orlando, figlio della sorella Sibilla, tragicamente perita in un incidente di caccia il 7 febbraio 2010. Manfredi Della Gherardesca, terzogenito di Guelfo Della Gherardesca, aveva fatto dell’arte la sua strada della vita. Mdg Fine Arts & Interiors, con sede a Londra, è stata creata da lui nel 2000. La presentazione descrive l’azienda come “uno studio di consulenza artistica e uno studio di interior design di fascia alta rivolto a clienti residenziali e commerciali”.
“Non dimenticherò mai e non dimenticheremo mai la tua incredibile raffinatezza e il tuo bellissimo senso dell’umorismo”, scrive il fotografo Bernardo Conti, amico d’infanzia e compagno, sulla sua pagina Facebook ufficiale. I miei ricordi di te da giovane, da ragazzo e poi da adulto… Spero che ti piacciano tante risate con Eleonora e tante risate di noi per averci lasciato in un mondo così noioso.” “Era un artista, un uomo che ha guadagnato il suo cognome all’estero”, ha detto il fratello Gaddo al Corriere Fiorentino. Ora era il momento per loro di stare insieme, ma se n’era andato”.
Il conte, fratello minore di Sibilla e Gaddo della Gherardesca, è morto nel sonno la notte scorsa, anche se il suo corpo è stato ritrovato solo questa mattina nel letto del castello di famiglia. Il conte Della Gherardesca, residente a Londra, aveva recentemente visitato Castagneto Carducci per vedere suo fratello Di lui Gaddo. Manfredi era sposato con la principessa Dora Lowenstein, figlia dell’ex manager dei Rolling Stones, ed era un’imprenditrice e mercante d’arte di successo che vendeva quadri di pregio in tutto il mondo. Gli sopravvivono Aleotto e Margherita, i suoi due figli.
“Ho appreso la brutta notizia per caso”, ha detto Sandra Scarpellini, sindaco di Castagneto, “poi ho contattato e mi hanno confermato dicendomi che è stato trovato morto nel sonno” Mi dispiace particolarmente perché Manfredi era così giovane . La storia di Castagneto si intreccia con tre fratelli abbastanza legati. È una notizia straziante per tutta la nostra comunità.” La famiglia della Gherardesca ha origini longobarde ed è una delle più antiche famiglie nobili toscane
miglia; tra i suoi antenati c’era il conte Ugolino, la cui leggenda Dante Alighieri immortalò all’Inferno, attribuendogli una fine crudele per la quale avrebbe mangiato i suoi figli mentre era imprigionato in una torre per tradimento della sua patria.
Morì nel sonno a causa di un arresto cardiaco. Da privato, voleva lasciare la scena. Dopo una delle sue frequenti gite all’estero, il conte Manfredi della Gherardesca, che il 5 agosto avrebbe compiuto 61 anni, era tornato nella residenza nobiliare di Castagneto Carducci. Un viaggio nella natia Toscana, dove mantenne stretti rapporti con la famiglia, a cominciare dal fratello Gaddo a Castagneto Carducci e dalla sorella Sibilla a Firenze. La morte lo reclamò nel cuore della notte nel castello dei suoi antenati.
