Malattia Magalli – Qual è stata la diagnosi di Giancarlo Magalli e come sta adesso? Il conduttore ha battuto un tumore al linfoma alla milza che lo ha tenuto lontano dalla tv per un anno intero. Qual è stata la diagnosi di Giancarlo Magalli e come sta adesso? Il conduttore ha battuto un tumore al linfoma alla milza che lo ha tenuto lontano dalla tv per un anno intero.
Secondo Magalli il linfoma rientra nel gruppo dei tumori “buoni caratteristici” in quanto curabile. Il dolore alla milza era il primo segno di guai, ma lui lo ignorò. Ma l’agonia persisteva, quindi decise di farlo controllare, e fu allora che seppe di avere un cancro nella zona della milza. Devi fare la chemioterapia se vuoi vivere:
«Al momento della diagnosi avevano detto alle mie figlie: se te ne prendi cura guarisci, ma se non te ne prendi cura guarisci vivere per due mesi.” Ho dovuto essere portato in ambulanza all’ospedale e la mia permanenza è stata molto faticosa. Mi hanno drogato gravemente e gli effetti sono stati devastanti. C’erano sentimenti che non avevo mai provato prima.
Cominciai ad avere allucinazioni e visioni bizzarre. Dopo essermi ripreso, ho esaminato diversi fattori e il secondo problema è diventato evidente. L’infezione aveva uno scopo evidenziando una condizione sottostante più grave. Dobbiamo capirlo in fretta perché il linfoma è un tumore curabile e sembra che io ne sia guarito. E ha agito prontamente,
riprendendo il controllo della sua vita personale e professionale. In una recente intervista, ha affermato: “Conduco una vita regolare al 90%. Quando tornerò al lavoro, tuttavia, tutto tornerà alla normalità. Nessuno mi ha negato il mio software. Mi ha rattristato rendermi conto che non avevo il cambio e che tutti gli altri hanno beneficiato dei miei sforzi.
Tuttavia, c’è rimorso. È stato scoraggiante rendersi conto che non avevo mezzi di trasmissione e che tutti gli altri hanno beneficiato dei miei sforzi. Magalli dice: “Stefano Coletta ha manifestato interesse, e sono incrocio le dita che si materializzi in un evento degno di nota. Quando si tratta della nostra relazione, “è sempre stato molto gentile e affettuoso con me”.
Un regime leggero, una volta alla settimana, sarebbe appropriato per lui in questo momento in modo che possa concentrarsi sul rimettersi in salute. Magalli non ha deciso ogni possibilità per il suo ritorno in televisione, compresa un’offerta di Mediaset. «In Rai c’è un legame professionale molto forte, dice il conduttore, ma questo non significa che non direi di no a un’offerta interessante di Mediaset».
Il vantaggio di lavorare con Mediaset è che nel tempo conosci gli stessi dirigenti. “Ogni due anni in Rai, tutti hanno un volto nuovo”, dice. Comunque la Rai è e sarà sempre il mio primo vero amore. Quando l’ho detto per le prime volte, tutti mi fissavano. Avevo perso ventiquattro chilogrammi ed ero traballante in piedi; Potevo vedere lo shock sui volti delle persone.
Sono stato io a fare la prima battuta su quanto sono abbronzato: “Ti do cinque minuti per commentare quanto sono abbronzato, così non ne parliamo più”. Il mio aspetto era cambiato, ho visto. Dopodiché, è tutto finito. Il peso è tornato, anche se per fortuna non del tutto, e così anche la mia vitalità. La conduttrice, che ha 75 anni, ha dichiarato oggi:
“Devo ammettere che ho avuto due divorzi da manuale: niente litigi, niente avvocati, niente scorciatoie”. I suoi figli e le sue due ex mogli hanno contribuito a prendersi cura di lui durante la sua malattia. “Quando l’ho fatto le prime volte, la gente è rimasta a bocca aperta. Il conduttore riflette sui momenti peggiori della sua carriera, dicendo:
“Avevo perso ventiquattro chili ed ero instabile, leggevo lo stupore negli occhi della gente Che succede a Giancarlo Magalli? Il tumore nel corpo del conduttore è quasi sparito. Dopo un anno lontano dal piccolo schermo, è tornato in tv un mese fa su Verissimo per parlare della sua cura per il linfoma alla milza.
Lo annuncia il conduttore in tv Sul blog che le terapie sono finalmente terminate e che “manca solo l’ultima tac”. “Sono stati mesi difficili, quello è stato un anno che preferirei dimenticare, ma oggi sto bene. Siamo giunti alla fine del nostro viaggio; ora manca solo la conferma definitiva. In retrospettiva, descrive il suo ricovero come “abbastanza impegnativo”, dicendo:
“Sono stato trasferito in ospedale in ambulanza”. Mi hanno drogato gravemente e gli effetti sono stati devastanti. C’erano sentimenti che non avevo mai provato prima. Cominciai ad avere allucinazioni e visioni bizzarre. Dopo essermi ripreso, ho esaminato diversi fattori e il secondo problema è diventato evidente.
L’infezione aveva uno scopo evidenziando una condizione sottostante più grave. Dobbiamo renderci conto in tempo che il linfoma è un tumore curabile e che io ne sono apparentemente guarito. La malattia lo ha gravemente indebolito e ha avuto difficoltà a tornare alla vista del pubblico. Quando l’ho fatto per le prime volte,
le bocche delle persone si sono spalancate per lo shock. Avevo perso ventiquattro chilogrammi ed ero traballante in piedi; Potevo vedere lo shock sui volti delle persone. Sono stata io a fare la prima battuta su quanto sono abbronzata: “Ti do cinque minuti per commentare comesono abbronzato, quindi non ne parliamo più. “Il mio aspetto era cambiato,
ho visto. Dopodiché, è tutto finito. Il peso è tornato e anche la mia vitalità. E lui l’ha preso in tempo, ed è ora preparato per reclamare il suo amore e la sua carriera. Ho una vita piuttosto tipica. Quando tornerò al lavoro, tuttavia, tutto tornerà alla normalità. Nessuno mi ha negato il mio software.
Mi si è spezzato il cuore nel rendermi conto che non stavo più trasmettendo qualsiasi cosa e che tutti gli altri stavano beneficiando del mio lavoro. E qui sta il lato positivo, dal momento che anche se Magalli avesse ospitato un programma televisivo nell’ultimo anno,