Malattia Bruno Arena – Quando si è ammalato il comico Bruno Arena? L’attore, che aveva 65 anni, è scomparso oggi, 28 settembre 2022. Ma da tempo era scomparso dalla vista del pubblico. Ricordiamo che il 17 gennaio 2013, all’età di 56 anni, ha avuto un aneurisma in seguito alla registrazione di un episodio di Zelig.
Da allora, non è davvero migliorato. Gli ultimi anni lo hanno visto circondato dall’amore del pubblico, della sua famiglia e del suo inseparabile amico Max Cavallari, con il quale ha formato il duo dei Fichi d’India, molto in voga tra gli anni Novanta e Duemila per aver partecipato a numerose trasmissioni Mediaset nonostante fosse confinato su una sedia a rotelle a causa della conseguente emorragia cerebrale.
Dopo essere stato portato al pronto soccorso del San Raffaele di Milano, Arena vi è rimasto per alcune settimane fino alla dimissione dal coma. Inoltre, il comico aveva avuto un incidente stradale nel 1984, che aveva provocato molteplici interventi chirurgici e una parziale perdita della vista. Cavallari ha caricato qualche settimana fa su Facebook una sua foto e Bruno Arena con la didascalia “Buonasera a tutti!” Goditi la serata di sabato.
Il fumetto ha firmato la sua lettera con “un caloroso abbraccio a tutti”. Il figlio di Bruno, Gianluca, che ha seguito le orme del cabaret del padre, ha annunciato oggi la notifica della sua scomparsa. Non ero pronto, ma non lo sarei mai stato, scrive Gianluca su Instagram. “Viaggi sicuri, papà… il buco che ti sei lasciato alle spalle è incommensurabilmente grande. Amici e colleghi si sono affrettati a mandare messaggi di simpatia. Per un mio grande amico, riposa in pace”, ha scritto sui social Palo Belli.
Aveva 27 anni quando ha avuto un incidente che gli ha segnato in modo permanente la faccia. Durante un’esibizione nel 2013, Zelig ha subito un aneurisma ed è entrato in coma.
Nel corso della sua carriera, si è anche dilettato in film, radio e teatro dal vivo. Oltre alla parte del gatto e della volpe in Pinocchio di Roberto Benigni, ha recitato in diverse commedie di successo tra cui Natale sul Nilo, Natale in India, Matrimonio alle Bahamas e altre con Massimo Boldi e Christian De Sica.
Arena e Cavallari possiedono anche l’Arlecchino, un punto di riferimento storico a Vedano Olona che è servito come campo di allenamento per molti aspiranti comici. Max ha perseverato con le mostre personali dopo la malattia di Bruno. Ricordato da sempre come il cuore e l’anima del Fico d’India, il Bruno Arena di Milano è andato improvvisamente all’età di 65 anni, pochi giorni dopo l’amico e collega Max Cavallari.
Gianluca, suo figlio, che sta seguendo le orme del famoso padre, ha commentato su Instagram: “Ha ammesso in una favola: “Non ero pronto, ma non lo sarei mai stato”. Ci mancherai tanto, papà” . Negli anni 2000, “Zelig” ha ottenuto un ampio riconoscimento. Durante le riprese di un episodio dello spettacolo il 17 gennaio 2013, Arena ha subito una rottura di un aneurisma che ha portato a un’emorragia cerebrale.
Tre mesi dopo, si è svegliato dal coma e ha iniziato il processo di guarigione. Da allora è stato costretto ad abbandonare i riflettori, ma la sua eredità vivrà negli affetti del pubblico. La prima volta che è apparso di nuovo in pubblico è stato nell’aprile 2014 allo stadio di San Siro per vedere la sua squadra del cuore, l’Inter. Nato a Milano il 12 gennaio 1957, si laurea e inizia ad insegnare educazione fisica in alcune scuole della provincia di Varese. Poi, alla fine degli anni ’80, lui e il suo compagno Max hanno avuto la loro epifania in un cabaret.
Nel 1988 nasce il sodalizio della risata quando due amici passeggiano lungo le spiagge di Palinuro (Salerno) quando prendono spunto da alcuni fichi d’India vicini per formare la squadra comica che diventerà superstar internazionale. Nel 1994 la squadra comica è apparsa su Italia 1 nell’ambito dello spettacolo “Yogurt”, ma è stata la loro apparizione nello spettacolo “La you last? La vera svolta per loro è arrivata con la loro apparizione su Canale 5.
Dopo il debutto nelle prime puntate di Zelig, andata in onda su Italia 1 nel 2007 e in Colorado più o meno nello stesso periodo, il fico d’India è tornato in programma nel 2013. Tutto si è fermato nel 2013. Il comico e la moglie Rosy Marrone ha scritto un libro sul calvario della loro guarigione . Era un grande tifoso dell’Inter che si divertiva ad assistere alle partite di San Siro.
Morì con moglie e due figli in casa. Tra i cantanti c’era anche il cantante Paolo Belli. il primo a commemorare l’artista e condividere la notizia su Instagram, postando una foto dell’Arena con la didascalia “Riposa in pace caro Non appena si è diffusa la notizia della sua morte, sono iniziati i followers e i tifosi dell’Inter, la grande passione calcistica dell’artista offrendo condoglianze emotive su varie piattaforme di social media. piattaforme. Con profondo rammarico, salutiamo Bruno Arena. In questo mercoledì, 28 settembre, abbiamo perso il leader comico dei Prickly Pears.
È deceduto all’età di 65 anni. I suoi problemi di salute erano in corso da tempo; nel 2013, durante la registrazione di un episodio di Zelig, ha subito un’emorragia cerebrale a causa di una rottura di un aneurisma. Dopo il risveglio dal coma dopo un’operazione d’urgenza nel marzo dello stesso anno, iniziò il lungo percorso di guarigione.
La sua collaborazione con Max Cavalieri, inizialmente in La sai l’ultimo? e poi in Zelig e Colorado, li ha resi uno dei duetti comici più apprezzati dalla televisione italiana. Paolo Belli, una delle tante persone che hanno espresso la propria tristezza online, ha semplicemente twittato: “Strappa il mio grande amico”. Gianluca Bruno, figlio di Bruno, ha dato la notizia della scomparsa del padre su Instagram: “Sinceramente non sarei mai stato preparato. Padre, ci mancherai molto”.