Laura Pausini Figlia Malattia – La migliore canzone originale del 2021 è stata scritta da Laura Pausini. Con Sophia Loren come protagonista, “La vita davanti a sé” è stato diretto da Edoardo Ponti e Io S è stata la canzone che vinse il nastro d’argento. Lei ha espresso la sua gratitudine per l’onore dicendo: “Mille grazie!”
Dopo aver affrontato la paura di non poter tornare al lavoro a causa della pandemia, è arrivata a un momento cruciale e fruttuoso della sua vita. A Rds, Radioitalia, Laura racconta la sua battaglia contro il cancro infantile, che porta avanti insieme alla figlia Paola Carta. È lì che la cantante si è esaltata per il gesto gentile compiuto nei confronti dei ragazzi in difficoltà.
“Sono emozionato e onorato oltre ogni dire. Essere riconosciuto in Italia con un premio così prestigioso significa per me più di quanto le parole possano esprimere. Devo moltissima fortuna alla canzone Io si, e sono entusiasta di tenere ora l’Italia e questo premio a portata di mano. Il duo Laura Pausini e Biagio Antonacci inizierà a breve il loro tour di concerti 2019.
La malattia che alla fine ha condannato Laura Pausini: non poteva più cantare professionalmente.
Una grave malattia che impedì a Laura Pausini di cantare per molto tempo e le fece temere per la fine della sua carriera fu qualcosa che dovette affrontare. Alla tenera età di diciotto anni, Laura Pausini viene scoperta da Pippo Baudo e vince il Festival di Sanremo con la canzone “La Solitudine” nel 1993.
Da allora Pippo Baudo occupa un posto speciale nella vita della cantante; ora lo considera il suo padrino e ogni anno festeggia il suo compleanno postando un messaggio accorato sui social. Mentre aspettava, la sensibile cantante pensava di aiutare i bambini svantaggiati. Roberta, la madre di Francesca, riferisce che sua figlia è tornata sul pianeta 1p36.
L’enorme gesto di Laura Pausini e di sua figlia nella loro lotta contro il cancro.
Pur non potendo cancellare il tour del 2019 né i concerti con Biagio Antonacci, Laura Pausini ha avviato una bellissima iniziativa in preparazione al tour: chiunque acquisterà un Baby Pelone, la bambola disegnata da Laura e sua figlia, e più precisamente il fazzoletto indossati dalla loro bambola, doneranno alla fondazione.
Su Twitter Laura Pausini ha condiviso la sua emozione per l’arrivo delle bambole in Italia e ha fatto capire quanto tenga a questo progetto. Non solo per la sua forte partecipazione come madre e donna, ma anche per il suo cuore nobile e compassionevole, Lura ha deciso di fare una donazione alla Fondazione JuegaTerapia di Madrid, Spagna.
Internet reagisce al coraggio di Laura Pausini mentre sua figlia Paola combatte il cancro.
Ci vuole un’anima nobile, gentile e delicata per scrivere e cantare grandi canzoni d’amore. Sempre compassionevole, Laura Pausini ha preso posizione contro il cancro pediatrico insieme a sua figlia. Rads, Radioitalia. Descrive la cosa meravigliosa che il cantante ha fatto per i ragazzi meno fortunati.
Un atto a cui ha partecipato anche la figlia Paola Carta, lei e Paola hanno collaborato alla progettazione di un Baby Pelone, una nuova bambola di beneficenza disponibile in Italia. L’obiettivo di questo impegno è aiutare l’organizzazione JuegaTerapia nella sua lotta contro il cancro infantile.
Laura e la figlia Paola, di sei anni, lavoravano diligentemente al fazzoletto che adornava la loro bambola. La cantante descrive sua nipote Francesca, nata con la 1p36, una rara malattia genetica caratterizzata dall’assenza di DNA in alcuni cromosomi e che provoca un’ampia gamma di menomazioni fisiche e mentali.
L’addio alla nipote malata di Laura Pausini suscita sentimento online
Tutti i follower di Laura Pausini sono commossi fino alle lacrime davanti al suo ultimo post su Facebook, che raccontava la tragica storia di una bambina morta a causa di una rara malattia genetica prima dei tre anni. Juegaterapia, che aiuta i bambini malati di cancro “per un figlio l’amore non è mai diverso”.
E la loro è una storia d’amore su larga scala. Di una mamma che ha inventato una favola per spiegare la malattia di suo figlio, che si è rivelata niente più che la loro normale esistenza quotidiana, che includeva alcune cose con cui le persone nate sane non dovevano affrontare ma che erano comunque importanti per loro poiché.
La coraggiosa lotta di Laura Pausini e di sua figlia Paola contro il cancro ispira tutti noi.
Il nuovo Baby Pelón per l’organizzazione spagnola Juegaterapia, che aiuta i bambini malati di cancro, è stato progettato da Laura Pausini. In omaggio ai piccoli malati di cancro che trascorrono le loro giornate nei reparti di oncologia, la bambola Baby Pelon è stata progettata per essere la più bella del mondo.
Una di queste adorabili creature porta addirittura le firme della cantante Laura Pausini e della figlia Paola, avuta dal musicista Paolo Carta, sulla bandana disegnata da alcuni noti artisti. La cantante, infatti, ha condiviso una foto con Guille, una bambina malata di Madrid che ha posato con la bambola che lei e sua figlia Paola hanno realizzato per l’occasione.
Guille sta combattendo contro il cancro. Una foto che ha fatto felici i follower adoranti di Laura e ha dimostrato quanto sia generosa. Sono state vendute un milione di bambole e ora sono arrivate anche in Italia, ha annunciato la cantante ai suoi fan pochi mesi dopo la ‘nascita’ della bambola di Laura e Paola.
Madre e figlia Laura Pausini e Paola Pausini hanno combattuto insieme il cancro.
Chi deve costantemente intraprendere conflitti mortali solo per sopravvivere. Come quella intrapresa contro il cancro. Non è una novità per Laura. Non lo dimenticherà mai. L’artista e il suo fidanzato, Paolo Carta, avevano una figlia alla quale la madre dell’artista voleva che sua figlia, Paola, si unisse nei suoi atti di gentilezza e compassione verso i bisognosi.
L’ultima fatica a cui hanno partecipato Laura Pausini e sua figlia Paola ha toccato il cuore di tanti lettori online. Un commovente spettacolo di solidarietà per i bambini che affrontano questa orribile malattia. Le bambole Baby Pelón 2019 sono state sviluppate da Laura e Paola a beneficio della fondazione.