
Laura Biagiotti Wikipedia – Una delle figure più in vista della moda italiana, Laura Biagiotti è nata a Roma sotto il segno del Leone. Lei e il suo defunto marito, Gianni Cigna, hanno passato anni a restaurare meticolosamente il Castello Marco Simone dell’XI secolo nella campagna fuori Roma, dove vive e lavora dal 1980. Negli anni ’60, ispirata dalla madre Delia Soldaini Biagiotti,
che aveva fondò un atelier, Laura Biagiotti si interessò al settore della moda. Il New York Times ha soprannominato Laura Biagiotti “La regina del cashmere” per la sua eterna devozione a questa fibra lussuosa, che ha incluso nei suoi modelli fin dall’inizio. Pioniera nello stabilire legami commerciali e culturali con molti paesi,
Laura Biagiotti si è guadagnata il titolo di “Ambasciatrice della Moda Italiana nel Mondo”. Un totale di due di loro, allora. Il 25 aprile 1988, 30 modelle cinesi hanno sfilato sulla passerella di Pechino indossando i modelli più iconici della stilista italiana Laura Biagiotti, che ha fatto la storia essendo la prima stilista italiana a sfilare in Cina.
Quasi 150 abiti hanno reso omaggio alla secolare tradizione cinese nella produzione di tessuti di lusso come la seta e il cashmere. Il 5 febbraio 1995, la stilista italiana Laura Biagiotti ha tenuto una sfilata nell’ex sede del PCUS di Mosca, il Gran Teatro del Cremlino. Con la tua sfilata hai costruito il ponte perfetto tra la moda e la cultura italiane e l’illustre storia e cultura della Russia.
È stata premiata come “Donna dell’anno” a New York nel 1992. Sei stata insignita del trofeo Marco Polo nel 1993 a una cerimonia a Pechino per il vostro contributo all’introduzione dell’industria italiana in Cina. Per i suoi decenni di servizio all’industria della moda e per il suo impegno a promuovere la reputazione del Made in Italy all’estero,
il Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro le ha conferito il titolo di Cavaliere del Lavoro nel 1995. Lei ha presieduto il Comitato Leonardo (che promuove l’Italia eccellenza culturale, industriale e artistica) dal 2000 al 2008. Lei è la nostra Presidente Onoraria dal 2009. Ha ricevuto il primo Prix Femmes D’Europe nel 2001 per il suo lavoro nell’incoraggiare le donne ad assumere un ruolo attivo nel processo dell’unificazione europea.
È la prima stilista ad aver inserito il suo lavoro nell’edizione 2004 del Libro dell’anno dell’Enciclopedia Treccani, che racconta la storia del Made in Italy. È stato proclamato un “Biagiotti Day” e Laura Biagiotti è stata insignita della Lupa Capitolina dal Sindaco di Roma nel luglio del 2004.
Lei è stata premiata al Galà Ufficiale della 64a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel settembre 2007 con il Leone di Cristallo alla Carriera. È stata la prima donna a vincere il Premio Leonardo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel gennaio 2011 per il suo notevole contributo alla diffusione globale del Made in Italy.
Sei stato insignito nel 2015 del prestigioso “PREMIO ROMA per lo sviluppo del Paese” per la tua vita lavorativa. È stata insignita del ‘Premio 100 Eccellenze Italiane’ nel dicembre 2016 per lei,
Dopo aver restaurato il Castello Marco Simone, Laura Biagiotti ha sostenuto il salvataggio di un piviale ricamato conservato al Museo Poldi Pezzoli di Milano,
il cui disegno si è rivelato essere autentico Botticelli. La Scala Cordonata del Campidoglio, il vero centro dell’antica Roma, è stata riportata al suo antico splendore da Laura Biagiotti Parfums nel 1998. Insieme al marito, Laura Biagiotti ha raccolto il nucleo più significativo dell’opera del pittore futurista Giacomo Balla.
La collezione della Fondazione Biagiotti Cigna è stata esposta nel 1996 al Museo Pushkin di Mosca e nel 1998 al Chiostro del Bramante di Roma. due società. Dopo che l’originale Grande Sipario del Teatro La Fenice di Venezia è stato distrutto da un incendio nel 2003, la profumiera Laura Biagiotti ne ha donato uno nuovo insieme ai suoi profumi.
Gianni Cigna è onorato dell’intitolazione de Il Grande Sipario. Le fontane di piazza Farnese a Roma sono state restaurate nel febbraio 2007 grazie anche a una donazione di Laura Biagiotti Parfums. Opera essenziale dell’artista, l’enorme Arazzo “Genio Futurista” del Maestro Giacomo Balla è stato esposto nel Museo dell’Ara Pacis di Roma nel dicembre 2009.
Nel Padiglione Italia all’Expo 2015 di Milano era esposto il “Genio Futurista” di Giacomo Balla. Giacomo Balla: A Retrospective’ inaugurato nel 2017. Le sorelle Biagiotti, Laura e Lavinia, sono state pionieri della collaborazione tra le industrie della moda e dello sport per elevare il profilo globale del Made in Italy. Per la suggestiva sfilata finale di Laura Biagiotti nell’ottobre 2000,
la maggior parte delle medaglie d’oro olimpiche dei Giochi di Sydney 2000 ha sfilato sulla passerella avvolta in un tricolore di cashmere. L’abbigliamento Biagiotti ha una lunga storia di supporto da parte di atleti d’élite e questi riconoscimenti sono diventati sempre più forti nel tempo. Nel 1991 Laura Biagiotti entra nella storia aprendo il Marco Simone Golf &Country Club alle porte di Roma,
facendo di lei la prima stilista italiana a investire nello sport del golf. Le 27 buche del percorso sono distribuite su 150 acri di terreno vicino al Castello di Marco Simone. La Club House è la più grande di tutta Europa, misurando ben 7.000 metri quadrati. Nel maggio del 1994, al Club si tenne l’Open d’Italia. Fiori Bianchi, profumo d’esordio di Laura Biagiotti, fu lanciato nel 1982,
e fu subito seguito da Roma nel 1988 e Venezia nel 1992. Abbiamo visto il debutto di Laura e Roma Uomo nel 1994. Aqua di Roma nasce nel 2004 e ha già vinto il Fifi Award. La linea di profumi Mistero di Roma ha debuttato nel 2010. Tutto è iniziato con Essenza di Roma nel 2013. Roma di Laura Biagiotti, un classico best seller in molti paesi, ha compiuto 25 anni nel 2013.
Il 2014 ha visto l’introduzione di Blu di Roma. Il nuovo profumo Roma Passione di Laura Biagiotti è stato rilasciato nell’ottobre del 2016. Presidente e CEO del Gruppo Biagiotti Lavinia Biagiotti Cigna è nata a Roma il 12 ottobre 1978,
