Jacopo Tissi Vita Privata – La sua carriera è iniziata nel dicembre 2021 quando è stato nominato Primo Ballerino al Teatro Bolshoi di Mosca. Nonostante il suo duro lavoro, la carriera di Jacopo Tissi è stata sospesa a causa del conflitto in corso tra Russia e Ucraina. Dopo essersi diplomato alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala nel 2014, Jacopo Tissi ha ballato con il Balletto di Stato di Vienna e si è affermato come solista alla Scala di Milano nello stesso anno della sua nascita in provincia di Pavia.
Con il 2016 come punto di partenza, ha iniziato il lungo e faticoso viaggio che lo porterà ad essere il primo ballerino al Bolshoi di Mosca. È stata una strada lunga, ma ha dato i suoi frutti quando è stato scelto come attore protagonista in un teatro frequentato da celebrità inaccessibili. Ha detto al Corriere della Sera che aspettava con ansia l’ufficialità della sua nomina, ma era orgoglioso di essere il primo italiano nella storia a realizzare un’impresa del genere. Per realizzare il suo desiderio di una vita sarebbe valsa la pena rinunciare a tutto ciò che aveva.
Sarebbe ingiusto non riconoscere le doti di Jacopo Tissi, ormai ampiamente considerato il successore spirituale di Roberto Bolle; Bolle ha avuto una grande influenza sullo sviluppo di Tissi come musicista e artista. Tissi è una star e, come le stelle, è nata per brillare. I loro destini sono sorprendentemente simili, così come le loro apparenze. L’ammirevole incoraggiamento dei suoi genitori fu un fattore importante nel suo successo; hanno dichiarato pubblicamente la loro collaborazione con le parole ispiratrici: “Abbattiamo le barriere: un bambino che sceglie l’arte trova un lavoro particolare, credetegli.
I bambini che non possono contare sull’incoraggiamento dei genitori devono fare ancora più affidamento su se stessi -la fiducia e l’amore e l’incoraggiamento delle loro reti estese. Il viaggio è duro, ma possiamo farlo con mamma e papà al nostro fianco. Jacopo ha riconosciuto di aver vissuto momenti difficili a Mosca, tra standard estremamente elevati e l’intensa rivalità , ma ha detto di essere riuscito a tenere il mento in su per tutto questo. Sfortunatamente, i tragici eventi della guerra in Ucraina hanno posto fine a una carriera professionale di successo ma sudata.
La notizia è devastante, ma non è scioccante per coloro che sono stati al passo con i terribili aggiornamenti di notizie. In un post su Instagram, Jacopo Tissi ha spiegato perché ha dovuto lasciare la sua performance al Teatro Bolshoi di Mosca: “Sono sorpreso da questa crisi che ci ha colpito dall’oggi al domani e, onestamente, per l’epoca, mi ritrovo nell’impossibilità di continuare la mia professione qui in Russia”.
Una scelta opportuna e sensata, fatta sia per la propria tutela, sia per mettere un po’ di spazio tra sé e gli eventi. Le sue ultime parole, “Nessuna guerra può essere giustificata”, sono comuni in questi giorni ma del tutto appropriate. Nonostante il fatto che innumerevoli persone innocenti stiano morendo, non c’è altro da dire. Il 13 febbraio 1995, sotto il segno dell’Acquario, nasce a Landriano Jacopo. I suoi genitori riconoscono e incoraggiano la sua abilità naturale e viene subito attratto dall’arte della danza.
Ha iniziato la sua formazione di danza presso la famosa Accademia Teatro alla Scala all’età di dieci anni e l’ha completata nel 2014. Dopo aver completato la sua formazione, Jacopo è stato reclutato dalla Wiener Staatsballett, dove si sarebbe esibito per un po’ prima di tornare alla Scala in Milano. Tra i vari ruoli per cui è noto, il principe Désiré in “La bella addormentata”, “Il principe azzurro” in “Cenerentola” e “Espada” nel “Don Chisciotte di Rudolf Nureev” sono tra i più importanti. Il Milan gli ha conferito l’Ambrogino d’Oro in segno di apprezzamento per il suo straordinario talento.
La ballerina spera di ricominciare unendosi al prestigioso Bolshoi Ballet di Mosca. Nel 2021 è diventato il primo italiano a realizzare una tale impresa al Teatro di Mosca ed è stato anche promosso primo ballerino. Dopo l’invasione russa dell’Ucraina un anno dopo, ha deciso di lasciare l’azienda. Il ballerino sta mostrando la sua disapprovazione per un conflitto attraverso il suo movimento. La vita personale di Jacopo Tissi
La vita privata del ballerino è un mistero, fatta eccezione per i rapporti entusiastici sul suo stretto legame con i suoi genitori. Poiché Jacopo usa Instagram principalmente per mostrare il suo lavoro di ballo, avere un’idea di chi sia come persona è una sfida. Tuttavia, l’evidente affetto che ha per il suo cane, Leo, è sorprendente. Dopo aver ballato per molti anni al Teatro alla Scala, Jacopo decise di trasferirsi a Mosca e di unirsi al Bolshoi Ballet.
Il maestro Makhar Vaziev, già direttore del balletto alla Scala, vide nel giovane interprete notevoli capacità e gli offrì un posto nella compagnia del Bolshoi dopo che era stato a Mosca per pochi mesi. Prima di allora, Jacopo ha trascorso un anno ballando all’Opera di Vienna e, quando è tornato a Milano nel 2015, ha ottenuto la sua prima parte da protagonista in “La bella addormentata” al fianco di étoile Svetlana Zakharova. Un profondo e vitale senso di appagamento.
Nel 2018 Tissi ha eseguito la Bayadère con il Bolshoi alla Scala e nel 2019 ha ballato Romeo e Giulietta con Marianela Nunez al Royal Ballet di Londra sotto la direzione di MacMillan. Quando Jacopo Tissi è entrato a far parte della squadra di produzione del Teatro di Mosca, è diventato il primo italiano a farlo. Si spera che questo serva da ispirazione per i giovani italiani che condividono la passione per la danza e vogliono farne una carriera. Quando accadde, Jacopo capì che ballare era la sua vera vocazione. Mentre il successo di Jacopo Tissi nel balletto è dovuto principalmente alla fortuna, ha svolto un lavoro straordinario nel campo attraverso il suo studio, passione e impegno.