Infortunio Goggia Oggi – “La mia mano era in frantumi.” Tutti gli spettatori a Sankt Moritz e i tifosi che hanno assistito in tv alla discesa dei Mondiali di sci alpino femminile 2022-2023 si sono spaventati per le dichiarazioni di Sofia Goggia. Sul percorso denominato “Corviglia”, la campionessa bergamasca ha concluso la sua gara al secondo posto, alle spalle di Elena Curtoni, ma il suo spirito agonistico si è presto affievolito.
Un minuto dopo essere arrivata seconda dietro la sua compagna per soli 29 centesimi a PyeongChang 2018, la campionessa d’oro ha iniziato a fare strani gesti con la mano sinistra, togliendosi il guanto e chiedendo aiuto ai suoi allenatori e allo staff. Poi, quando la telecamera si è avvicinata al nostro portabandiera, abbiamo sentito tutti il suo grido di avvertimento di “rottura”.
Le fotografie hanno rivelato una mano sinistra gonfia in modo anomalo, ma forse la sensazione di una “crepa” è semplicemente il risultato della repentinità dell’evento. In assenza di questo intoppo, Sofia Goggia avrebbe potuto vincere anche questa discesa. Le fotografie rivelano che l’impatto è avvenuto contro uno dei primi cancelli della corsa.
Classe 1992 visita il centro medico della pista di Sankt Moritz per i primi soccorsi; se ne vanno tutti con le ferite fasciate. Nei prossimi minuti cercheremo di stabilire se quel gonfiore sia il risultato di una pausa o solo di un duro colpo. La Fisi ha riferito che c’è stata una “forte contusione” che richiede ulteriori accertamenti presso la clinica di St.
Moritz, dove verrà effettuata una risonanza magnetica. Il nostro top racer ha in programma domani e dopodomani altre due prove veloci sulle nevi svizzere, e deve mantenersi in forma a tutti i costi se vuole piazzarsi ai primi posti della classifica generale e di specialità. I metacarpi 2 e 3 della mano sinistra erano rotti, come dichiarato da Sofia Goggia.
Lei andrà a Milano per operarsi con il presidente della Commissione Medica della FISI, dottor Andrea Panzieri. Lo staff medico farà tutto il possibile per riportare l’azzurro a St. Moritz stasera in modo che possa disputare la discesa libera di domani. Nel pomeriggio Sofia Goggia è stata operata alla Clinica Madonnina di Milano. L’atleta bergamasco è stato operato per sistemare la mano sinistra ei risultati sono stati “assolutamente soddisfacenti”. Aveva fratture composte al secondo e terzo metacarpo ridotte.
“Mi dispiace per questa disavventura inaspettata, purtroppo il contatto con un blocco di ghiaccio prima del terzo gol mi ha causato un grande dolore, ho capito subito che era qualcosa di rotto”, ha detto Sofia Goggia. “Ma guardiamo avanti, sabato deciderò se gareggiare pochi minuti prima del via”.Se il velocista italiano deciderà di disputare la seconda discesa libera di domani a St. Mortiz, il tutore è stato realizzato per salvaguardare l’arto infortunato.
Sofia Goggia ha scoperto una frattura della mano sinistra al secondo e terzo metacarpo. Il fuoriclasse bergamasco viene inviato a Milano per essere operato insieme al presidente della Commissione Medica della FISI, dottor Andrea Panzeri. La commissione medica farà ogni sforzo per riportare Sofia a St. Moritz questa sera in modo che possa prendere parte alla discesa di domani.
La stessa Goggia ha rimarcato: “Ho capito che mi era successo qualcosa alla mano nel momento in cui la mia mano è entrata in contatto con il palo. Siamo arrivati e l’ho appena sfiorato. È davvero brutto, perché la gara è andata bene, mi rifarò nel sabato in discesa. Secondo Sofia Goggia, si è rotta il secondo e il terzo metacarpo della mano sinistra per una frattura complessa.
La campionessa bergamasca e il capo della commissione medica della FISI, dottor Andrea Panzeri, si stanno recando a Milano per i soccorsi La commissione medica farà ogni sforzo per riportare Sofia a St. Moritz stasera in modo che possa prendere parte alla discesa di domani.Quando sono arrivato qui per la prima volta, non ho nemmeno toccato nulla. Sfortunatamente, ho dovuto abbandonare l’evento, ma sicuramente mi allenerò duramente per la discesa libera di sabato.
Ventiquattr’ore dopo essersi fratturata una mano nella prima gara svizzera, la campionessa bergamasca ha compiuto una rimonta sul tracciato engadinese che appartiene all’epopea delle imprese di Sofia. Il finanziere trentenne ha entusiasmato la folla con una prestazione stellare, arrivando primo in un tempo di 1 minuto, 28 secondi e 85 millisecondi.
Con la sua ventesima vittoria in carriera, la Goggia scavalca Federica Brignone in vetta all’esclusiva classifica delle azzurre più vincenti di sempre in Coppa del Mondo. Un atto di eccezionale coraggio, che ha regalato alla squadra femminile azzurra la terza vittoria stagionale e la quinta assoluta.
A seguire la bergamasca c’è la slovena Ilka Stuhec, che non corre a Cortina dal 2014. Per la quarta volta in carriera, la tedesca Kira Weidle è arrivata terza nel massimo circuito nella specialità, seppur a 52 centesimi dalla vincitrice.
Al quarto posto l’americana Mikaela Shiffrin che ad esha guadagnato 61 centesimi, seguito da tre austriaci guidati da Cornelia Huetter. Elena Curtoni, valtellinese, è arrivata nona, a 1 minuto e 16 secondi dalla collega.
Nel pomeriggio ha gareggiato l’italiana Laura Pirovano; è atterrata al 17 ° posto dopo che una caduta durante il salto finale le ha impedito di piazzarsi nella top ten per la seconda volta. A punti anche Nadia Delago e Marta Bassino, con Bassino al numero 33 e Brignone al numero 35 e Melesi al numero 39. Tolta Karoline Pichler. Come anticipato, in classifica generale Shiffrin ha 475 punti, segue da Goggia con 425 punti, e dalla svizzera Wendy Holdener con 366 punti.
