Incidente Tresenda Oggi -Il traffico sulla SS 38 è stato praticamente interrotto a causa di un incidente che, fortunatamente, è stato più drammatico di tutto il resto. Sei persone sono rimaste coinvolte in una carambola tra tre auto, sufficiente a far emergere la pericolosità di alcuni incroci, in particolare quello di Tresenda dove la 38 si interseca con la strada che porta a Teglio, e, soprattutto, l’inadeguatezza di una porzione della 38. Fortunatamente, nessuna delle sei persone è rimasta gravemente ferita.
il primo, e per certi aspetti l’unico, metodo pratico per attraversare la Valtellina. i dettagli. Ieri, intorno alle 13.30 del pomeriggio, tre automobili sono rimaste impegnate in un incidente che ha bloccato un percorso in prossimità dell’incrocio tra la SS 38 e la provinciale che porta al comune di Teglio per ragioni ignote. Uno di loro ha proseguito la corsa per altri 100 metri prima di fermarsi in prossimità del ponte che collega la 38 con il tratto che porta al Passo dell’Aprica.
La polizia ha fatto uno sforzo consapevole per farsi coinvolgere, inviando due pattuglie, una per fare strade e l’altra per far fronte all’incidente. Sono stati assistiti anche da due ambulanze. Dopo poco c’è stato il “caos”, con due linee lunghe quasi 4 chilometri e dirette in direzioni opposte, verso Sondrio e Tirano. Il traffico è stato intenso fino alle 4 circa e i conducenti hanno impiegato più di un’ora per percorrere i 7 chilometri tra Tresenda e Tirano dopo la sosta all’Iperal di Bianzone.
Gli abitanti hanno dovuto assorbire i fumi delle auto parcheggiate per queste tre ore. Non sono previste migliorie stradali su questo tratto, che va direttamente da Tresivio a Bianzone, nemmeno in occasione delle Olimpiadi estive del 2026. Verso le 13:30 oggi pomeriggio si è verificato un incidente stradale sulla statale 38 in frazione Tresenda di Teglio al km 54+800. Don Adriano Ponti, 60 anni originario di Livigno, era il conducente dell’automobile coinvolta in un frontale incidente con un autoarticolato.
L’autista dell’auto è stato il peggiore trasgressore; è deceduto nonostante l’assistenza di 118 medici e un elisoccorso. La Polstrada di Sondrio ha collaborato con i vigili del fuoco della capitale per lo sgombero delle auto e il ripristino della viabilità, che da circa 30 minuti subiva forti rallentamenti, al fine di svolgere rilievi e determinare sul posto le precise dinamiche.
Sul percorso che sale dalla Statale 38 in direzione Aprica, intorno alle 15,30 di oggi, venerdì 5 febbraio 2016, è avvenuto un incidente che ha coinvolto un’auto e una moto. Una prima ricostruzione indica che l’auto è guidata da una donna di 60 anni ha girato a sinistra mentre una moto guidata da un ragazzo di 23 anni si è avvicinata dall’altra direzione mentre i Carabinieri continuano a indagare sui meccanismi dell’incidente.
L’incidente è stato inevitabile e, quando la moto si è schiantata contro l’utilitaria, il pilota è stato lanciato in aria. In aiuto sono state subito chiamate due ambulanze, i Carabinieri, e il numero di emergenza. Sondrio viene prontamente contattato per le condizioni del giovane. Oggi, 28 settembre, si è verificata una grave collisione sulla Statale 38 a Tresenda, in prossimità del bivio con la Statale 39, nel primo pomeriggio. Due veicoli, una moto e un’automobile, si sono scontrati.
L’autista, un PM 70enne di Aprica, è entrato nell’incrocio tra la SS 39 e la SS 38 per arrivare al parcheggio dall’altra parte della strada proprio come il motociclista 26enne NM di Tirano si è avvicinato e si è scontrato con il lato passeggero dell’auto, secondo la prima ricostruzione. Tuttavia, la polizia stradale che ha risposto sta attualmente indagando sulle dinamiche specifiche dell’incidente per trarre le dovute conclusioni. Sono presenti 118 membri del personale medico oltre ai vigili del fuoco.
Il caso peggiore è stato l’adolescente che è stato portato in codice rosso all’ospedale Morelli di Sondalo dopo aver riportato gravi ferite. Il conducente dell’auto è invece uscito illeso. Uno dei due pazienti ricoverati in ospedale è in gravi condizioni. E ancora: la strada è stata fermata per due ore, i Vigili del fuoco, la Polizia Stradale e il 118 erano in servizio e molti che hanno assistito in prima persona al conflitto sono rimasti scioccati.
Il tema dei massacri del sabato sera è stato brevemente discusso lo scorso fine settimana dopo essere stato assente per un po’. piuttosto da vicino. Un’inchiesta è stata aperta dalla Polizia Stradale. Tuttavia, è già stata completata una ricostruzione preliminare di quanto accaduto sabato sera sulla statale 38 nei pressi di Tresenda. Ed è già possibile affermare con certezza che la velocità è stata la causa primaria dell’urto.
La Mercedes, che alle 21.40 è caduta come un razzo nel paese di Tresenda e stava viaggiando in direzione Sondrio, sarà misurata tecnicamente per determinare quanto ha percorso. Il conducente dell’auto, un ragazzo di 29 anni, non ha potuto evitare di scontrarsi con un’Audi che si muoveva come lui quando si è ritrovato davanti. L’Audi è stata fatta volare contro un albero e l’auto è finita
la strada di conseguenza. La donna di 41 anni e il maschio di 44 anni che sono stati sopraffatti hanno riportato solo ferite lievi. La situazione per i Mercedes è unica.
Sia il giovane che guidava che il giovane seduto accanto a lui hanno riportato ferite gravi. Ferite meno gravi per la ragazza che li accompagnava. Sabato nel tardo pomeriggio, mentre la statale 39 saliva da Tresenda verso il Passo dell’Aprica in Valtellina, due motociclette si sono scontrate. Secondo il drammatico finale.
Sarebbe un cittadino tedesco e italiano. Sul posto pattuglie di carabinieri, carabinieri, ambulanze e vigili del fuoco del comando provinciale di Sondrio. La circolazione è stata bloccata in entrambe le direzioni nella zona dell’incidente. Il Daü di Livigno è senza dubbio uno dei più caratteristici tra gli esseri leggendari e misteriosi di cui la fantasia degli alpini ha riempito le falesie ei pendii.