
Incidente Ostuni Carovigno – OSTUNI – Due automobili sono rimaste coinvolte in un incidente su una strada provinciale, con un ferito lieve. Martedì 17 maggio, verso le 6:10, sulla strada provinciale che collega Ostuni e Carovigno, è morto un pedone. I veicoli coinvolti nell’incidente sono una Fiat Punto e un furgone per cause tuttora in corso di accertamento. A circa sei chilometri dalla Città Bianca di Ostuni si trova l’ambiente rurale di questo incidente.
Dopo che l’autista della Punto è rimasto leggermente ferito in un incidente che ha chiuso la strada per almeno due ore, sono intervenute la polizia locale, i carabinieri e il personale sanitario del 118. Data l’importanza della strada, durante questo periodo ci sono stati problemi di traffico significativi. Due automobili sono rimaste coinvolte in un incidente su un’autostrada rurale, con una persona che ha riportato ferite lievi. Alle 6:10 di martedì 17 maggio si è verificato un incidente sulla strada provinciale che collega Ostuni e Carovigno. I veicoli coinvolti nell’incidente sono una Fiat Punto e un furgone per cause tuttora in corso di accertamento.
La campagna di Ostuni, a circa sei chilometri dalla Città Bianca, è stata lo scenario dell’incidente. Sul posto sono intervenuti Polizia locale, carabinieri e 118 operatori sanitari per curare l’autista della Punto, lievemente ferito. A causa dell’importanza della strada, ci sono stati problemi di traffico significativi durante questo periodo.
Due automobili sono state coinvolte in una lieve collisione su un’autostrada rurale e una persona è stata portata in ospedale con lievi ferite. Martedì 17 maggio, verso le 6:10, si è verificato un incidente su una strada provinciale tra Ostuni e Carovigno. I veicoli coinvolti nell’incidente, per incognite, sono una Fiat Punto e un furgone.
A circa sei chilometri dalla Città Bianca di Ostuni si trova l’ambiente rurale di questo incidente. Dopo che l’autista della Punto è rimasto leggermente ferito in un incidente che ha chiuso la strada per almeno due ore, sono intervenute la polizia locale, i carabinieri e il personale sanitario del 118. Data l’importanza della strada, durante questo periodo ci sono stati problemi di traffico significativi. In ogni caso, la viabilità è rimasta ferma per almeno due ore e sul posto sono intervenuti 118 sanitari per soccorrere l’autista della Punto, lievemente ferito. Due veicoli.
Sono queste le persone che questa mattina sono rimaste ferite o uccise nello schianto tra Carovigno e Ostuni. Lo scontro è avvenuto alle sei del mattino e ha avuto conseguenze. Ne beneficeranno guidatori e pedoni allo stesso modo. Cosa è successo esattamente? Diamo un’occhiata più da vicino. In Puglia sta appena spuntando l’alba. La strada provinciale Ostuni-Carovigno è percorsa da una Fiat Punto. Sulla stessa strada provinciale, c’è un piccolo furgone. Probabilmente un Iveco, uno dei camion più diffusi al Sud. Sono le 6:10 in questo momento.
Sono entrambi molto silenziosi mentre vanno in giro. A circa sei chilometri dalla Città Bianca di Ostuni, sono in campagna. Ma ora la sorpresa: l’impatto è arrivato. L’auto viene spinta a lato della strada, mentre il furgone viene lasciato in mezzo alla strada.
Immediati gli accertamenti dei carabinieri e degli operatori sanitari. La 118 si è fermata per controllare l’autista di una Fiat Punto. Fortunatamente, era solo leggermente ferito. È ancora troppo presto per dire come andranno le cose. Tuttavia, l’incidenza è stata notata. L’invasione delle corsie automobilistiche non ha solo lasciato evidenti indicazioni. Inoltre la via provinciale è stata chiusa per più di due ore a causa di sopralluoghi e altre attività.
Tra l’incidente, i soccorsi, le indagini e lo sfratto, sono passate solo due ore. Per un provinciale, soprattutto l’Ostuni-Carovigno, questa è un’eternità. Per la mobilità di persone e prodotti, il tratto è un’arteria vitale, soprattutto prima dell’alba.
In altre parole, fastidi.
Così come quelli che dovevano andare da altre nazioni per frequentare la scuola. Tutti i pendolari saranno disagiati. C’è ancora molto mistero su come andranno le cose. Tuttavia, sei sicuro che gli autisti siano gli unici responsabili di questo? Molti funzionari locali del brindisino ritengono che la colpa sia del cattivo stato delle strade provinciali, nonché delle cattive abitudini di guida dei loro cittadini. Le statistiche, infatti, suggeriscono che le strade provinciali della regione siano le più pericolose.
Lo stato delle strade provinciali e regionali ha attirato molta attenzione e non tutto è positivo. Secondo Gabriele Zammillo, segretario regionale della Federazione dei Giovani Socialisti, “su strade provinciali e autostrade, in Puglia siamo in condizioni piuttosto orribili”. È pieno di buchi e ha la superficie bitorzoluta, come tanti altri, compreso quello provinciale.
L’esponente di spicco del Psi di Brindisi e membro della Federazione Italiana Associazioni Partigiane non li manda a dirlo. Ritiene che il problema sia ormai sistemico e vada affrontato “con un commissario di gestione”. Infine, “troppi sono gli incidenti causati dallo stato di abbandono delle regioni, soprattutto nell’area adriatica”, afferma Zammilo.
Non è però l’unica zona dello Stato in cui si trova. Pochi sono stati gli interventi negli ultimi anni, a fronte di danni aberranti, nel centro-sud. Quasi tutte le autostrade della Calabria e della Sicilia sono quasi inagibili. Di conseguenza, ci sono scarsi collegamenti in luoghi come la Campania e l’Abruzzo, nonché le regioni Molise e Basilicata, nonché le regioni Marche e Umbria.
Quali sono le mie opzioni se devo intervenire? Tuttavia, in alcune circostanze, le restrizioni alla ricezione dei fondi Next Generation EU sono onerose. Ma ora più che mai è necessario un intervento. Le aree rurali con telecomunicazioni scarse o inesistenti sono spesso deserte.
La “toppa” italiana è fuori questione. C’è stato un incidente che ha coinvolto due automobili su un’autostrada rurale, con una persona che ha riportato ferite lievi. È avvenuto tra Ostuni e Carovigno alle ore 6:10 di martedì 17 maggio.
