Incidente Melicucco San Fili Oggi – Un decesso e tre feriti sono stati segnalati poche ore fa sulla Grande Strada di Comunicazione “Jonio-Tirreno” tra gli svincoli Melicucco e San Fili. Una Fiat Uno e una Volkswagen Passat si sono schiantate frontalmente per cause ignote. A prima vista, il defunto Sembra che il passeggero della Fiat Uno fosse un maschio originario di Novigrad. L’autista,
gravemente ferito, è stato trasportato in elicottero all’ospedale Riuniti di Reggio Calabria. La Passat trasportava un giovane carabiniere di origini pugliesi e sua madre. Sul posto sono intervenute circa 118 ambulanze e i Vigili del fuoco per aiutare le persone intrappolate sotto le lenzuola, e un elicottero ha soccorso uno dei feriti più gravi e lo ha trasportato in ospedale.
A causa di una situazione di emergenza, il “Jonio-Tirreno” è chiuso in entrambe le direzioni temporaneamente e i conducenti sono stati indirizzati a utilizzare la vicina rete stradale secondaria. Quando il traffico è stato momentaneamente sospeso, i lavoratori Anas sono intervenuti per risolvere immediatamente il problema. Michele Span, un taglialegna di 61 anni,
è morto in un incidente sul lavoro in una regione a cavallo del confine tra Melicucco e Rosarno. La polizia ritiene che l’uomo fosse in piedi sul pianale di un camion utilizzato per il trasporto di tronchi di ulivo quando ha perso l’equilibrio ed è caduto sull’asfalto sottostante, battendo la testa. A nulla è servito l’intervento del personale del 118.
L’incidente è avvenuto nella comunità agricola di San Fili di Melicucco intorno alle 14:30. La polizia di Polistena, intervenuta sul luogo dell’incidente, ha stabilito che Span si era recato a Meliccucco in cerca di legna da ardere. Mentre stava caricando la legna sul camion che aveva noleggiato, è scivolato ed è caduto, tagliandosi la faccia sull’asfalto.
Venti minuti dopo l’incidente, nonostante i migliori sforzi del personale del 118 Polistena, il padre sposato di quattro figli è morto per un trauma cranico. Spanò era di Polistena, centro che dista solo pochi chilometri dal luogo dell’incidente, e la sua famiglia possiede un bar situato vicino all’ospedale cittadino. Due persone sono morte e altre sei, tra cui due bambini,
sono rimaste ferite in un incidente sulla grande strada di comunicazione Jonio-Tirreno a Melicucco. Al momento, non c’è nessuno in una situazione pericolosa per la vita tra i feriti. Due delle auto coinvolte nell’incidente si sono scontrate frontalmente e una terza è rimasta coinvolta in un tamponamento. Sono presenti agenti di pattuglia autostradale e riservisti dell’esercito.
Attualmente il traffico è in arresto e deviato su strada provinciale. È stato riferito che due automobili, una Fiat Punto e una Volkswagen Passat, si erano schiantate frontalmente sulla statale di Reggio Calabria. Secondo quanto riferito sul posto, l’incidente sarebbe stato un uomo di Novigrad che stava viaggiando come passeggero in una Fiat Punto.
Dopo le prime cure da parte dei medici del 118, l’autista dell’auto è stato portato all’ospedale Riuniti di Reggio Calabria con l’elisoccorso. I due occupanti della Passat, anche loro feriti, sono stati portati all’ospedale di Polistena. La maternità e le sue successive ricompense sono l’argomento di questa storia.
La polizia stradale di Siderno e Reggio Calabria sta ancora indagando sull’incidente per determinare cosa abbia causato l’incidente. La statale 682 nell’area di Rosarno è stata chiusa in entrambi i sensi per consentire ai soccorritori superare; i conducenti sono stati reindirizzati su un altro percorso tramite i segnali stradali. Il nord Italia ha riportato altri due incidenti stradali quel pomeriggio.
Due motociclisti dell’Emilia Romagna sono morti in uno scontro frontale con un camion sulla statale 45 bis a Dro, in Trentino, lungo la Gardesana occidentale. Sul luogo dell’orribile catastrofe, i primi soccorritori sono stati impotenti a salvare la vita delle vittime per la gravità delle ferite riportate.
Da quanto si ricava, le due vittime avevano trascorso la notte a Dro in previsione di assistere al concerto di Vasco Rossi di quella sera a Trento. Gli agenti di Polizia di Alto Garda e Ledro sono intervenuti per deviare il traffico in direzione di Drena dopo il collisione mortale. Esiti drammatici per un incidente con due auto dalle origini sconosciute.
Chiusura temporanea della strada Terribile collisione sulla Statale 682 “Jonio-Tirreno”. Una persona è morta e tre sono rimaste ferite nello scontro di due auto a San Fili tra Melicucco e Rosarno per cause ignote. La gravità dell’incidente ha reso necessario il coinvolgimento dell’elicottero di soccorso. A causa di un incidente, la Strada Statale 682 nei pressi del comune di Rosarno,
nella regione italiana di Reggio Calabria, è attualmente chiusa in entrambe le direzioni. I segnali in loco indirizzano i conducenti sui percorsi alternativi. Un morto e tre feriti a seguito di un terribile incontro a Melicucco a Reggio Calabria sul mar Ionio e Tirreno in un pomeriggio cruento. pochi minuti fa. Dallo svincolo di Melicucco allo svincolo di San Fili il traffico è attualmente fermo,
con linee in direzione est e ovest che si estendono per chilometri. La strada è chiusa per il prossimo futuro, quindi i soccorritori possono fare il loro lavoro. Ilil giudice probabilmente si presenterà subito. Una persona è stata uccisa e altre tre sono rimaste ferite; tutti sono stati evacuati sul posto da ambulanze e un elicottero. Lo scontro ha coinvolto due auto.
Ai soccorritori dell’incidente si sono uniti la Polizia Stradale, i Carabinieri, i Vigili del fuoco e l’Anas.Grande collisione sulla statale 682 SGC “Jonio-Tirreno” di Reggio Calabria al chilometro 4.480, nei pressi del comune di Melicucco. Due auto, una Fiat Uno grigia e una Volkswagen Passat nera, si sono scontrate per ragioni ancora in corso di accertamento.
A seguito dello scontro, una persona è rimasta uccisa e tre sono rimaste ferite. Luciano Tripodi, imbianchino e padre di tre figli di Cittanova, è morto nell’incidente di una Fiat Uno. Aveva 57 anni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Polistena che hanno aiutato a portare in elicottero i feriti in un ospedale di Reggio Calabria dopo aver soccorso una persona intrappolata sotto le lamiere dell’auto. Non doversi preoccupare che venga ucciso.