
Incidente Magliano Di Tenna Oggi – Magliano di Tenna e Montegiorgio, in Italia, hanno recentemente avuto un incidente mortale sulla strada. Sembra che Fabrizio Calcabrini di Morrovalle, in Italia, si sia schiantato contro un furgone su un rettilineo, secondo i carabinieri di Montegiorgio giunti sul posto. A causa dell’urto, è stato sbalzato dalla sella e ha battuto la testa. Non c’era più niente da fare per lui quando sono arrivati gli operatori sanitari inviati dalla centrale operativa del 118. In seguito è deceduto. Diverse persone sono rimaste uccise e molte altre sono rimaste ferite oggi quando un’auto si è scontrata con un camion nel comune di Piane di Magliano di Tenna, nel Fermano. Un motorino e un furgone si sono scontrati sulla provinciale Faleriense, provocando la morte di un motociclista di 60 anni.
I 118 operatori sanitari accorsi sul posto in ambulanza non hanno avuto successo nei loro sforzi per rianimarlo. Dopo la collisione, le sue condizioni sono diventate rapidamente così critiche che è stata chiamata l’eliambulanza. Uno sfortunato conducente di scooter non è riuscito a raggiungere la sua destinazione. I carabinieri erano a disposizione per gestire i soccorsi. Un uomo di 57 anni della provincia di Macerata è morto dopo che un furgone si è scontrato con il suo scooter sulla Faleriense nei pressi delle Piane di Magiano di Tenna intorno alle 17. Non è stato possibile salvarlo dai soccorritori della Croce Verde di Torre San Patrizio, giunti sul posto che hanno chiamato anche l’elisoccorso. Attualmente i Carabinieri di Montegiorgio stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente, hanno interrotto il percorso e sequestrato i mezzi coinvolti in via precauzionale. L’autista del furgone era un uomo sulla sessantina, in stato di shock.
a cura di Cristiano Ninonà Questo pomeriggio, intorno alle 17, si è verificato un evento terrificante alle Piane di Magliano di Tenna, in Italia. Nell’incidente sono rimasti coinvolti un furgone e una moto. È il centauro, dopotutto, che… Fabrizio Calcabrini è rimasto ucciso quando uno scooter si è scontrato con un furgone sulla statale ex 210 Faleriense alle Piane di Magliano di Tenna, in Italia. Intorno alle 16.30 è avvenuto un incidente all’incrocio tra la ex statale 210 Faleriense e via Piave, traversa che conduce al capoluogo Magliano di Tenna.
Secondo una premessa, un veicolo in transito lungo la Via Piave, immettendosi per ragioni ignote alla statale, si sarebbe scontrato frontalmente con uno scooter in transito lungo la Faleriense verso la montagna. Le indagini di polizia sono in corso. In risposta all’impatto, la circolazione è stata immediatamente bloccata e i 118 operatori sanitari e volontari dell’Assistenza pubblica di Monte San Pietrangeli e della Croce Verde di Torre San Patrizio, nonché i carabinieri di Montegiorgio, che hanno deviato la circolazione su percorsi alternativi per agevolare sul posto sono stati convocati i soccorsi. È stato anche chiesto di chiamare l’eliambulanza, che è arrivata pochi minuti dopo in mezzo alla strada.
Non c’è dubbio che il sindaco di Magliano di Tenna Pietro Cesetti sia ben consapevole dei pericoli in quel frangente. Stavamo, infatti, prendendo provvedimenti per limitare la velocità massima da 70 chilometri orari a 50 chilometri orari come amministrazione. Avevamo anche offerto un modo diverso di approccio al traffico al bivio via Piave/Faleriense in collaborazione con Anas, il gestore della Faleriense”, è una buona idea.
Alla fine, il centauro non riuscì a salvarsi a causa della sua enorme influenza. Un’Alfa Romeo Mito e una moto Transalp si sono scontrate nei pressi di Magliano di Tenna nel primo pomeriggio di oggi, provocando una collisione mortale. L’incidente ha ucciso il pilota 60enne della moto, FG di Torre San Patrizio. È molto brutto, perché nonostante l’assistenza immediata e l’azione ravvicinata dell’elicottero, per il.. (…)
C’è stato un altro terribile incidente mortale sulle autostrade del Salento. Magliano, frazione del Carmiano, ha perso un centauro. Qui è mostrato Luciano Esposito Luperto, 32 anni, autotrasportatore. Il giovane era in sella alla sua Kawasaki 1000 sulla provinciale Carmiano-Leverano, un tratto di asfalto che ha tolto la vita ad altri ed è soprannominato “il sentiero della morte” dal carmianese.Francesca Madaro, 29 anni, e l’amico Francesco Favale , 29 anni, di Monteroni, stavano viaggiando in una station wagon dell’Audi A4 quando il loro veicolo si è scontrato frontalmente con quello di un giovane in cima a una ripida curva, forse a causa della velocità o dei sorpassi. Il giovane pilota non ha avuto il tempo di reagire alla forza della caduta.
Fu scagliato da cavallo, nonostante indossasse l’elmo, e cadde tra i filari di una vigna che corre lungo la strada. Una conflagrazione alta più di tre metri stava inghiottendo le due automobili contemporaneamente. I due occupanti dell’auto sono stati in grado di trascinarsi fuori dal veicolo nonostante le ferite e lo shock.Intorno alle 11:00 si verificò un tragico incidente. Le auto di passaggio, quasi tutte dirette al porto turistico di Porto Cesareo, hanno fatto scattare l’allarme. Inoltre, sembra che il centauro e altre due motociclette stessero andando in un bar di Porto Cesareo. È entrato in scena il servizio 118 dell’ospedale di Copertinoe.
Al personale sanitario è apparsa subito una tragedia: i due veicoli sono stati completamente avvolti dalle fiamme, della bici sono rimasti solo pochi pezzi di metallo. Il corpo addolorato e morente di Luciano Esposito Luperto giaceva lì vicino, a terra nuda. Per salvare se stessi e gli altri, i soccorritori hanno dovuto semplicemente allertare le autorità preposte alla capitale e le forze di polizia per i soccorsi cerimoniali. Entrambi sono stati successivamente portati all’ospedale Copertino, dove sono stati curati per le ferite riportate. C’è stato un trauma cranico significativo per l’autista, ma dovrebbe guarire entro venti giorni, mentre la ragazza ha riportato solo lievi ferite al ginocchio.
