Incidente Bojano Oggi -Oggi, venerdì 22 luglio, nel primo pomeriggio, si è verificato l’ennesimo scontro sulla statale 17 in prossimità del milepost 202 + 500. Si tratta di uno scontro frontale che ha coinvolto due automobili, le cui ragioni sono ancora al vaglio della polizia, che ha immediatamente risposto all’appello aiutare la situazione e controllare il traffico. Prima di essere trasportati all’ospedale di Campobasso, i feriti sono stati curati sul posto dai soccorritori 115 e 118.
Fortunatamente, non c’è motivo di allarmarsi per quanto riguarda la sua salute. L’autista della seconda vettura, rimasto bloccato alla Cardarelli, ha dovuto essere liberato dai 115. Gli uomini dell’Anas hanno bisogno del loro aiuto sul lavoro per mettere in sicurezza la strada dopo l’urto. Oggi, martedì 5 luglio, nel tardo pomeriggio, si è verificato un incidente a Rocambolesco sulla Statale 17, precisamente al chilometro 209+300, in provincia di Bojano. Un incidente che potrebbe aver avuto ripercussioni ben peggiori, ma che ha semplicemente portato molta preoccupazione.
Il conducente di una Fiat Panda rossa ha perso il controllo del veicolo, che è caduto prima di concludere la sua corsa lungo una recinzione a bordo strada. È stato un incidente autonomo. L’autista dell’auto è in qualche modo uscito illeso, riportando solo lievi contusioni e molta paura ma nessuna ferita grave. Le cause dell’incidente sono al vaglio delle autorità competenti. Sul luogo dell’incidente erano presenti i Vigili del fuoco e il personale dell’Anas.
Il conducente di uno dei due veicoli coinvolti nello scontro frontale sulla statale 17 al km 202,600, in prossimità del bivio Castellone (in agro di Bojano), è stato portato in ospedale in codice rosso. Uno dei veicoli coinvolti nell’urto è stato essere guidato da una famiglia, composta da genitori e un bambino piccolo. Il guidatore più gravemente ferito della seconda automobile era un uomo rimasto intrappolato nell’abitacolo. Per lo smontaggio dal veicolo è stata necessaria l’assistenza dei vigili del fuoco del Comando di Campobasso.
L’ambulanza del 118 ha poi immediatamente prestato le cure adeguate agli altri tre feriti trasportandoli in codice rosso all’ospedale Cardarelli. Il Nucleo Radiomobile dei Carabinieri Bojano sta cercando di ricostruire le cause dell’incidente; ricostruzioni preliminari indicano che una delle incursioni di corsia delle due automobili è stata la causa principale dell’incidente. invasione che potrebbe essere stata causata da una svista o da una distrazione.
Il centauro di Campobasso Antonio Stragapede, 57 anni, ha perso la vita in un incidente la scorsa notte, e il conducente di 60 anni dell’Audi coinvolto è stato fermato dai carabinieri di Bojano con la grave accusa di omicidio stradale dopo essere risultato positivo per alcol. Il 57enne è morto sul colpo nella violenta collisione tra l’Audi e la moto della BMW mentre tornava a Campobasso da una giornata trascorsa con i suoi amici.
È stato subito trasportato all’ospedale Cardarelli, dove lo staff di 118 medici professionisti gli ha salvato la vita facendo tutto il possibile. Sfortunatamente, ogni tentativo non ha avuto successo perché le ferite causate dall’incidente erano troppo gravi. All’incrocio per Bojano, al Km 208,300 della Strada Statale 17, due morti e una persona gravemente ferita.
Tre i veicoli coinvolti: un modello Grande Punto di Fiat, un modello Punto di un altro marchio Punto e un modello Golf di un terzo marchio, Wolksvagen. Purtroppo, un uomo di 77 anni, un agente di polizia in pensione di nome Antonio Angelini e uno studente di infermieristica di 20 anni di nome Gennaro Caraviello sono morti, mentre altre tre persone: la moglie dell’uomo, suo nipote di 15 anni e la madre del giovane deceduto – sono rimaste ferite. E l’ospedale Cardarelli di Campobasso è pesantemente indebitato.
Immediatamente allertato il personale medico del 118 con tre ambulanze, i vigili del fuoco – che hanno dedicato molto tempo a rimuovere le vittime dalle lamiere – nonché i carabinieri di Bojano, insieme ai dipendenti dell’Anas. Sulla statale 17 al chilometro 198, che separa le due province di Isernia e Campobasso, uno scontro automobilistico avvenuto nella tarda giornata di ieri. Coinvolte quattro automobili, il 118 ha inviato tre feriti agli ospedali Cardarelli e Veneziale in diverse ambulanze.
Oltre ai vigili del fuoco dei comandi provinciali di Isernia e Campobasso, sono intervenuti immediatamente anche i Carabinieri e la Polizia Stradale. finito fuori strada per ragioni indeterminate. Sorprendentemente, l’autista ne è uscito illeso. Sul posto è stata necessaria l’assistenza dei vigili del fuoco e del personale dell’Anas.
Scontro stradale sulla statale 17 nei pressi dell’incrocio di Castellone in località Bojano. Coinvolto due automobili con a bordo tre adulti e un bambino ciascuna. Presenti 118 operatori sanitari, vigili del fuoco e carabinieri. I vigili del fuoco sono al lavoro per rimuovere uno dei passeggeri dall’auto cabina di pilotaggio. La famiglia che viaggia nell’altra vettura non necessita di alcuna operazione.
Tutti sono stati comunque inviati a
pronto soccorso dell’ospedale di Campobasso. Grande ansia per i conducenti e gli occupanti delle due auto, una Mercedes e una Ford, coinvolte in un terribile scontro frontale ieri pomeriggio sulla statale 17, in particolare nel tratto che collega Bojano e San Massimo .Le tre persone coinvolte nella collisione fortunatamente hanno riportato solo lievi ferite, ma una di loro ha richiesto delicate tecniche di rimozione dopo essere rimasta impigliata nelle lamiere attorcigliate dell’auto.
Anche un bambino che era in una delle due automobili con i suoi genitori al momento della collisione e per fortuna ha evitato le lesioni peggiori aveva molto di cui preoccuparsi. Le forze dell’ordine, prontamente intervenute sul posto per indagare, stanno attualmente indagando sulle cause dell’incidente, insieme agli uomini dell’Anas, che si sono subito attivati per ripristinare la sicurezza stradale e successivamente consentire la consueta ripresa della circolazione. Sul posto anche i vigili del fuoco e i soccorsi del 118, che hanno prestato subito i primi soccorsi ai feriti.
