Incidente Bocale -Un’altra sfortunata vittima. La SS 106 sta ancora uccidendo persone. Questa volta è stata uccisa Giuseppa Iamundo, una donna di 53 anni di Bocale, nella periferia sud di Reggio (chilometro 15). C’è stato poco da fare per l’autista quando l’auto si è ribaltata alla colonnina di rifornimento dell’Agip. Si tratta di un incidente autonomo sulla base dei rilievi preliminari. L’auto su cui viaggiava la donna, la cui identità non è stata ancora rivelata, si è ribaltata sul rettilineo, concludendo la corsa alla stazione di servizio.
Sfortunatamente, l’impatto non ha offerto un’opportunità all’automobilista. Sia i vigili del fuoco che la Polstrada sono in attesa del nulla osta del magistrato per effettuare sopralluoghi, rimuovere la salma e accedere ai documenti all’interno del veicolo. Anche se non avrebbero dovuto essere coinvolti altri veicoli, si indagheranno le cause di quanto accaduto. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tutti i soccorsi sanitari, la Polizia Stradale ei Vigili del fuoco. Le indagini avrebbero dovuto iniziare immediatamente una volta che il magistrato avesse dato la sua approvazione.
Giuseppa Iamundo, 53 anni, è morta in un incidente stradale sulla statale 106 a Bocale, alla periferia sud di Reggio Calabria, su un rettilineo nei pressi di una stazione di servizio. La vittima, sola a bordo, ha perso il controllo del mezzo, una Fiat Punto, che si è ribaltata lasciando senza via d’uscita il conducente, uccidendolo sul colpo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale e una squadra della dirigenza provinciale dei vigili del fuoco, che hanno avviato i sopralluoghi per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Giuseppa Iamundo, 53 anni, è morta in un incidente stradale a Reggio Calabria sulla statale 106, a Bocale, periferia sud della città, su una strada rettilinea nei pressi di una stazione ferroviaria. La vittima, sola a bordo, ha perso il controllo del mezzo, una Fiat Punto, che si è ribaltata lasciando senza via d’uscita il conducente, uccidendolo sul colpo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale e una squadra della dirigenza provinciale dei vigili del fuoco, che hanno avviato i sopralluoghi per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Continua la scia di sangue per le strade di Reggio Calabria: a seguito del dramma che ha scosso ieri pomeriggio la piana di Gioia Tauro, un altro orribile disastro stradale si è verificato alle 12:50 di oggi sulla SS106 a Bocale, alle porte di Reggio Calabria. Purtroppo nella tragedia è rimasta uccisa sul colpo Giuseppa Iamundo, 53 anni.
La tragedia è stata davvero orribile, e la scena è stata a dir poco sconvolgente: un’auto si è ribaltata all’interno del distributore Agip, con la donna alla guida precipitata sull’asfalto dove è atterrato il veicolo. testa brutalmente scossa Non c’era niente che potesse farci. L’auto in questione è un’utilitaria nera. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, 118 soccorritori, Polizia Stradale e Carabinieri. Le forze dell’ordine sono in attesa dell’arrivo del magistrato per portare a termine gli accertamenti del caso e avere accesso ai documenti del defunto che sono stati ritrovati all’interno del veicolo.
La dinamica dell’incidente deve ancora essere ricostruita. Sulla Statale 106 c’è stato di nuovo un altro incidente mortale. Giuseppa Iamundo, 53 anni, è stata uccisa quando la Fiat Punto su cui viaggiava si è ribaltata, secondo l’Ansa. Una squadra dei vigili del fuoco di Reggio Calabria è attualmente sul posto a Bocale a seguito di uno scontro stradale che sembra autonomo, secondo quanto abbiamo appreso.
Per circostanze ancora in corso di accertamento, l’auto su cui viaggiava una donna si è ribaltata lungo il rettilineo, concludendo la corsa nei pressi della stazione di servizio. La donna non è riuscita a sottrarsi al colpo e il suo corpo è stato scaraventato fuori dal veicolo. Sia i vigili del fuoco che le forze dell’ordine sono in attesa dell’autorizzazione del magistrato per fare rilievi, rimuovere la salma ed esaminare i documenti all’interno della vattura. Sul posto c’erano anche membri del Gom’s Emergency and Medical Emergency Service. Un’automobile che trasportava una donna, la cui identità non è stata ancora rivelata, si è ribaltata sul rettilineo, concludendo la corsa nei pressi della stazione di servizio.
Sfortunatamente, l’impatto non ha offerto un’opportunità all’automobilista. Vigili del fuoco e Polstrada sono entrambi in attesa del nulla osta del magistrato per effettuare sopralluoghi, rimuovere la salma e accedere ai documenti all’interno dell’auto. A causa di un incidente stradale autonomo, una squadra del comando provinciale di Reggio Calabria è attualmente sul posto a Bocale. L’auto su cui viaggiava una donna, di cui non si conosce il nome, si è ribaltata lungo il rettilineo al chilometro 15 della SS 106, concludendo la corsa nei pressi della stazione di servizio.
Sfortunatamente, l’impatto non ha offerto un’opportunità all’automobilista. I Vigili del fuoco e la Polstrada sono entrambi in attesa dell’autorizzazione del magistrato per fare rilievi, rimuovere la salma e accedere agli atti all’interno della vattura. L’estate 2022 ha mietuto la sua prima vittima. Per cause tuttora in corso di accertamento, l’auto su cui viaggiava una donna si è ribaltata lungo il rettilineo, interrompendo il suo viaggio nei pressi del vicino distributore di benzina. Sfortunatamente, l’autista non è sopravvissuto all’impatto e sembra averlo fattomorì rapidamente.
Sul posto, poco sopra Bocale, è attualmente una squadra della sede provinciale dei vigili del fuoco di Reggio a causa di uno scontro stradale che, secondo le prime segnalazioni, sembra autosufficiente. Vigili del fuoco e Polstrada sono entrambi in attesa dell’autorizzazione del magistrato per fare rilievi, rimuovere la salma e accedere ai documenti all’interno dell’auto. Stava guidando quando la sua automobile si è ribaltata in linea retta, interrompendo il suo viaggio nei pressi di una stazione di servizio. Le prime ricostruzioni indicano che si è trattato di un incidente non intenzionale. La vittima è una donna, la cui identità non è stata ancora rivelata. A causa della dinamica e dell’impatto previsto, la fatalità potrebbe essere avvenuta proprio lì.
