Incidente Aosta Oggi – Il sito di scavo nei pressi dell’ospedale regionale U. Parini di Aosta è stato investito da un autotreno. Intorno alle 13:40 di questo pomeriggio, un pedone è stato investito e ucciso da un veicolo. Per ragioni che rimangono poco chiare, il conducente di un grande veicolo non è stato in grado di mantenere il controllo del veicolo mentre viaggiava lungo la statale 26. Successivamente si è scoperto che il trattore e due rimorchi erano bloccati in un cantiere edile per l’ampliamento pianificato dell’ospedale.
Gravi i feriti per il conducente. A seguito della fermata anticipata dell’autostrada A5 tra Aosta Est e Aosta Ovest, l’autotreno stava procedendo lungo la statale 26. Dopo la chiusura della tangenziale di Aosta, nelle vicinanze è aumentato un notevole traffico veicolare, che è successo oggi, lunedì 16 maggio, a mezzogiorno. La malattia o la disattenzione del conducente non sono escluse durante la ricostruzione iniziale.
Un autocarro si è schiantato nell’area del cantiere sottostante via Roma, ad Aosta, dopo aver urtato un veicolo dell’amministrazione regionale nel tratto in arrivo alla rotonda con viale Ginevra. Nella prima ricostruzione non sono stati eliminati un malore o un addormentamento del conducente. A causa della chiusura della tangenziale di Aosta, oggi, lunedì 16 maggio, a mezzogiorno, si è registrato un aumento del traffico veicolare nella zona. Il 44enne italiano alla guida dell’auto è stato portato in ospedale dal 118; era cosciente quando è arrivata la squadra di soccorso ed è stato ricoverato in pronto soccorso per una policontusione.
Anche l’autista del mezzo investito, un dipendente del Dipartimento dell’Agricoltura, è stato portato al pronto soccorso per essere controllato; sebbene la sua diagnostica non sia stata ancora completata, i medici non sono preoccupati per lui. Sul posto sono state inviate varie pattuglie della Polizia di Stato e Locale, nonché per raccogliere testimonianze che potrebbero essere utilizzate per ricostruire la cronologia dell’accaduto. Ci sono stati alcuni ritardi sulla rete stradale. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per garantire l’incolumità delle persone e lo sgombero dell’auto. Si è verificato questa mattina un grave incidente sull’autostrada Torino-Aosta in direzione Torino.
Prima delle 7 del mattino una Nissan Almera è scivolata fuori strada in località Quincinetto ed è finita in una scarpata. C’era bisogno dei Vigili del fuoco, che sono intervenuti sul posto per liberare il conducente dal mezzo. Inoltre è arrivato l’elisoccorso che ha portato un uomo in condizioni critiche al CTO di Torino. Con l’aggravarsi del caos sulla viabilità Ativa, sul posto è arrivata la Polizia Stradale di Torino per valutare la situazione e valutare l’assistenza fornita dalla Rete stradale Ativa.
È stato ucciso sul colpo quando una trave è caduta su di lui mentre lavorava alla ristrutturazione del garage della proprietà per le vacanze del ministro Marta Cartabia a Ollomont, Valpelline. Secondo le prime notizie, è morto un operaio rumeno di 39 anni. I militari hanno sequestrato il cantiere e la minuscola pala meccanica fuori dal garage nell’ambito dell’indagine della procura di Aosta per omicidio colposo. È importante determinare se la benna è stata coinvolta nello spostamento della trave che ha colpito l’operaio.
I lavoratori del cantiere della mia casa di montagna, a Ollomont, una piccola frazione vicino alla Valle d’Aosta, sono morti in un incidente questa mattina. Sono inorridito e turbato da ciò che ho appena scoperto. “Le autorità locali mi hanno recentemente notificato che sono profondamente preoccupato”, ho affermato. Ha espresso “in primis tristezza” e una “vicinanza personale” alla famiglia della vittima, secondo il ministro della Giustizia.
In questa data del 2022, il 3 maggio, Aosta sarà un’altra morte d’ufficio. A Ollomont, nell’alta Valpelline della Valle d’Aosta, un lavoratore è stato ucciso sul cantiere di una casa intitolata alla moglie del ministro della Giustizia Marta Cartabia. La vittima è Costantin Obanel, 39enne rumeno di Aosta che lavorava presso un’azienda di Gignod. Questa mattina una trave è caduta su un uomo in garage e lo ha schiacciato a morte. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, i carabinieri e il 118 dell’elicottero della protezione civile regionale per iniziare a ricostruire la sequenza degli eventi.
Marta Cartabia, il ministro della Giustizia, da anni trascorre le vacanze in casa, tanto da diventare cittadina onoraria del borg. L’uomo stava lavorando in un cantiere edile all’interno della proprietà. È stato solo dopo che la vittima è stata portata in un vicino ospedale che è morto. Il 27 aprile è iniziata la costruzione del garage dell’edificio, finanziato dal marito del ministro.
“Sono rimasto sconvolto e rattristato nello scoprire che un operaio edile è morto in un tragico incidente sul cantiere della mia casa di montagna a Ollomont, un paesino della Valle d’Aosta. Questa mattina. “Sono profondamente turbato”, ha detto il ministro della Giustizia Marta Cartabia dopo aver ricevuto informazioni dai funzionari locali. La prima cosa che voglio dire è quanto sono dispiaciuto per la famiglia della vittima e quanto sono vicino a loro personalmente. Esattamente come avevo predetto al sindaco David Vevey, sono molto colpito dal doloredell’intera comunità locale. Ho fiducia che le autorità saranno in grado di mettere insieme i fatti il più rapidamente possibile”.
Anche questa mattina a Reggiano è avvenuto un grave incidente. Un operaio di 41 anni dell’azienda Acciaieri Speciali Rubiera sulla via XXV Aprile di Salvaterra di Casalgrande è ricoverato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dopo essere caduto in una buca durante il lavoro.
L’altro giorno è stato riferito che un contadino di 25 anni di Acquarola, nel comune di Mercato San Severino vicino a Salerno, è morto in un incidente con un trattore sul lavoro. Macchina agricola ribaltata, schiacciando il 25enne, secondo una ricostruzione dei carabinieri. Nonostante la pronta risposta dei 118 operatori sanitari, l’uomo, originario di Mercato San Severino, non ha avuto niente da fare.