
Incidente A Marina Di Montemarciano -Ieri sera, tra lo Chalet e il Nialtri, è accaduto un tragico incidente stradale. Un uomo di 42 anni e una donna di 39 anni, entrambi motociclisti, sono morti sul colpo. Una Fiat Panda li ha sbattuti addosso in pieno svolgimento per ragioni ancora da chiarire,
scagliandoli a una ventina di metri dall’area di contatto. In macchina c’erano una madre di 38 anni e suo figlio di 7 anni. Sarebbero stati illesi, secondo i resoconti. Prima di capovolgersi, l’automobile si è scontrata con un camper parcheggiato e poi un parchimetro. Sul posto sono intervenuti gli operatori
del 118, i Carabinieri Norm, e i vigili del fuoco di Senigallia. Non c’era niente da fare per i due in sella alle loro bici verso Ancona. Una tragica catastrofe si è verificata a tarda notte sulla costa di Marina. Stefania Viterbo, 39 anni, e il suo compagno Alberto Catani, 42 anni, sono morti dopo essersi
scontrati con un’auto. Alberto Catani era un personaggio noto per essere un calciatore che ha giocato in vari club della zona, tra cui Lega Pro con Fano e Vis Pesaro. Stavano tornando in bicicletta a Montemarciano, dove vivevano. Una Fiat Panda in arrivo, guidata da una donna locale di 38 anni con
a bordo la figlia di 7 anni, ha sopraffatto i due, facendo schiantare l’auto contro un camper parcheggiato e ribaltandosi. Intorno alle 23:30 l’incidente è avvenuto.Erano presenti il Norm dei Carabinieri di Senigallia, le truppe di Montemarciano, i Vigili del fuoco di Senigallia e il 118, ma non
c’era niente da fare. «Sono in corso le indagini – racconta Francesca Romana Ruberto, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Senigallia – sulla possibilità che la donna che guidava avesse consumato alcolici o stupefacenti». È stata trattenuta in flagranza di reato per omicidio stradale e
rilasciata su richiesta del pubblico ministero per mancanza di necessità preventive”. (Ancona) alle 23.30 di giovedì 16 giugno. Le due vittime sono una donna di 39 anni e un uomo di 42 anni che convivono a Montemarciano. Nella vettura Fiat Panda che ha sommerso la coppia, un 38- una donna
di un anno stava guidando con la figlia di 9 anni, che ha riportato ferite lievi.Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Montemarciano e la Norma di Senigallia per determinare la dinamica dell’incidente: secondo una prima ricostruzione, l’auto viaggiava nella stessa direzione delle due
biciclette; dopo l’impatto le due vittime sono state scagliate a diversi metri di distanza, e i tentativi di rianimazione da parte dei 118 operatori sanitari giunti sul posto si sono rivelati subito vani per le gravissime ferite. L’auto si è poi ribaltata e si è scontrata con un camper parcheggiato e un
parchimetro. Sul posto ci sono anche i vigili del fuoco. A Marina si è verificato un tragico incidente stradale a tarda notte. Due persone sono rimaste uccise sul lungomare quando un’automobile fuori controllo si è schiantata contro di loro. Tutto è avvenuto in una manciata di secondi tra giovedì 16
giugno e venerdì 17 giugno. Secondo una prima ricostruzione della dinamica condotta dai carabinieri della Compagnia di Senigallia, una Fiat Panda si sarebbe scontrata con un uomo e una donna in bicicletta al seguito via Buglioni, poi si è scontrato con un veicolo parcheggiato, ha strappato le
recinzioni stradali che separano la carreggiata dall’area sosta camper, e infine capovolto.
Una terribile carambola che ha tragicamente ucciso due persone: non avevano via d’uscita. Sono stati scagliati a terra a molti metri di distanza dal luogo della collisione e sono morti quasi sul colpo a causa delle presunte gravi ferite. Si tratta di un uomo e di una donna, entrambi di circa 40 anni, che
risiedono a Montemarciano e sulla cui generalità vige ancora il segreto delle informazioni. L’autista dell’auto, una signora locale della stessa età che guidava con a bordo la figlia di 9 anni, è rimasta illesa ma sotto shock; quest’ultimo ha riportato ferite lievi. La scena è stata messa in sicurezza dai
vigili del fuoco, mentre i carabinieri della stazione di Montemarciano si sono occupati dei rilievi per la tragica morte di due persone. Sul posto è immediatamente arrivata un’ambulanza con gli operatori sanitari che hanno prestato i primi soccorsi e tentato ma fallito manovre di rianimazione; la scena è
stata messa in sicurezza dai vigili del fuoco, mentre i carabinieri della stazione di Montemarciano si sono occupati dei rilievi per la tragica morte di due persone. Sono allo studio anche le potenziali testimonianze di altri che erano presenti sulla scena.
Le spoglie furono trasferite all’ospedale regionale presso l’obitorio di Torrette di Ancona, ma erano già a disposizione delle famiglie; ulteriori indagini sono state decise contro. L’autista della Fiat Panda è indagato per accertare se fosse sotto l’effetto di alcolici o droghe. Due persone sono morte in un
incidente stradale in riva al mare di Marina di Montemarciano (Ancona) intorno alle 23:30. ieri sera: Alberto Catani, 42, e Stefania Viterbo, 39, entrambi Montemarciano, noitornando a casa in bicicletta quando sono stati investiti da un’automobile Fiat Panda. Le due persone sono state uccise quasi sul
colpo. Il veicolo in fuga si è poi ribaltato. L’autista di 38 anni è rimasto illeso ma scioccato mentre viaggiava con la figlia di 9 anni, leggermente ferita. Il disastro è avvenuto tra gli stabilimenti Nialtri e lo Chalet in riva al mare Buglioni a Marina di Montemarciano (Ancona). Per ricostruire la dinamica
dell’incidente sono intervenuti i carabinieri di Montemarciano e Norm di Senigallia, oltre al 118 e i vigili del fuoco: secondo una prima ricostruzione, l’auto viaggiava nella stessa direzione delle due biciclette, e la coppia è stata sbalzata a diversi metri di distanza dopo l’impatto. I tentativi di
rianimazione dei medici, effettuati non appena l’incidente è stato scoperto, sono stati vani a causa delle gravi ferite riportate. Cuochi e camerieri dei due ristoranti sono stati i primi a rispondere, riconoscendo la gravità della situazione e allertando soccorritori e polizia, oltre a bloccare il traffico
sulla battigia.
