Incendio Rozzano Oggi – prima delle 17:00 il 24 agosto 2018 un incendio in uno spiazzo nei pressi di Rozzano, in via Peppino Franchi Maggi, è stato domato dai Vigili del fuoco con l’assistenza del pronto soccorso di Arpa Lombardia. Quando sul posto sono giunti gli specialisti dell’Agenzia, hanno confermato che l’incendio era stato domato e che non c’era fumo, e hanno informato le autorità che il campo dove erano state dispiegate le fiamme si trovava infatti nei pressi del fiume Lambro nel Comune di Milano. Alcune delle baracche del quartiere sono illegali e l’incendio ha inghiottito una varietà di immondizia accumulata dai residenti.
Il gruppo NBCR dei vigili del fuoco ha utilizzato apparecchiature da campo per verificare la presenza di valori zero. A breve saranno inviate le segnalazioni al Comune di Milano con le raccomandazioni per la corretta movimentazione del materiale bruciato e per il ripristino della regione dopo che l’emergenza si è conclusa alle 19:00. A titolo di Giacinti, un alloggio violento e forse abusivamente occupato. 21 gennaio 2022 – Rozzano, Italia Via Giacinti numero 6 è stata teatro di una violenta sparatoria nel quartiere di Aler. Erano appena prima delle 17:00 giovedì quando è scattato l’allarme a causa di una grossa colonna di fumo nero proveniente dalle finestre dell’appartamento al quinto piano. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto mezzi di soccorso e vigili del fuoco che hanno immediatamente evacuato l’intero edificio, con decine di famiglie in strada.
A causa di circostanze ignote, i vigili del fuoco sono stati chiamati a domare l’incendio scoppiato nella camera da letto dell’appartamento. Si vedevano spesso persone entrare ed uscire dalla residenza anche se era vuota da tempo. Anche se fortunatamente era assente al momento dell’incendio, causato da alcuni detriti nella camera da letto, probabilmente era occupata e abitata da qualcuno. Inoltre, in via Giacinti sono arrivati il sindaco Gianni Ferretti e i soccorritori della Croce Rossa dell’Opera per aiutare le famiglie e scoprire cosa stava succedendo e portare coperte e bevande calde a coloro che dovevano essere evacuati. I soccorritori si sono assicurati che nessuno fosse ferito, anche se non ci sono state segnalazioni di ustioni o segni di intossicazione.
Una donna di 78 anni è morta dopo l’esplosione di un camper a Rozzano, in Italia. Il suo compagno di 81 anni è stato portato in ospedale in condizioni critiche. Una donna di 78 anni è morta dopo l’esplosione del camper su cui viaggiava. Rozzano si trova all’estremità sud di Milano ed è sede dell’orribile catastrofe avvenuta questo pomeriggio, domenica 19 giugno. Il ragazzo di 81 anni con cui l’anziana era a bordo dell’auto è stato portato al pronto soccorso del Policlinico di Milano in condizioni molto critiche. L’agenzia regionale d’urgenza ha affermato che la tragedia è avvenuta alle 15:15, il che è d’accordo con la ricostruzione. Secondo la polizia di Milano, la colpa dell’incidente è un malfunzionamento delle bombole del gas.
Due esplosioni avrebbero cancellato il camper in questione. Mentre preparava il pranzo, la sua compagna di 81 anni si è riposata su uno dei due letti del camper. Sarebbe stato spostato dall’esplosione fino a quando non fosse stato scacciato dal veicolo dalle fiamme. Ci sono stati alcuni secondi tra la prima e la seconda esplosione, d’altra parte. C’era una colonna di fumo nero che saliva da via Boccaccio in cima a via Grandi, e i primi a rispondere furono gli agenti della Polizia di Stato che trovarono la carovana in fiamme. Il ruggito ha scaraventato l’uomo fuori dalla roulotte. Sul posto sono giunti gli operatori sanitari con 112 persone, tra cui due ambulanze, un elicottero e un automedico.
Sarebbe in condizioni critiche, con ustioni di terzo grado che coprono il 90% del suo corpo. Inutile anche cercare di salvare la donna di 78 anni che era nella roulotte con lui quando è esplosa. La donna, però, è stata trovata morta all’interno dell’auto. Emilia è l’origine della coppia. L’esplosione ha ferito anche un ragazzo di 31 anni, ma ha rifiutato di essere portato in ospedale con lui. Non è ancora chiaro se fosse nel camper con loro o se fosse solo un passante che cercava di aiutarli. Sul posto, giunti a bordo di quattro automezzi, i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano hanno affrontato il furioso inferno.
Per facilitare i soccorsi e l’estinzione degli incendi sono arrivati anche i Carabinieri e gli agenti di polizia locale, che hanno delimitato un’area e sbarrato il passaggio. Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano, ha condiviso sulla sua pagina Facebook una foto del camper consumato, affermando che “a Ponte Sesto è avvenuta una tragedia. Un camper contenente marito e moglie ha preso fuoco ed è esploso. Esplosioni come questa sono quasi sempre il risultato di una bombola di gas. È stato trasportato in aereo in ospedale dopo la morte della donna. Dall’Emilia, i signori sono Siamo scioccati e rattristati da queste circostanze tragiche, gravi e non pianificate.
Nel tardo pomeriggio del 19 giugno, è successo. Una donna nel camper è morta e il suo ragazzo era in condizioni critiche. Domenica 19 giugno un acamper con a bordo due persone è esploso a Rozzano in via Giovanni Boccaccio . Vena Petruzzella, 77 annidonna, è morta perché il suo compagno di 81 anni è stato portato al pronto soccorso del Policlinico di Milano in condizioni estremamente critiche. Ravenna, in Italia, è la casa delle due persone e le loro prime informazioni indicavano che stavano girando l’Italia in camper.
Secondo il servizio di emergenza locale, è successo intorno alle 15:15. Inizialmente, si pensava che le bombole del gas avessero funzionato male, portando a un rilascio accidentale di gas nell’aria. Due esplosioni hanno devastato l’abitacolo del veicolo. Il primo incidente è avvenuto mentre l’81enne stava preparando il pranzo (mentre la sua compagna dormiva su uno dei letti del camper) e il secondo è avvenuto mentre una pattuglia della questura stava prestando i primi soccorsi all’anziana donna. Dopo essere stata stabilizzata dal 118 medici, il vecchio è stato trasportato al pronto soccorso del Policlinico in codice rosso,
