
Giovanni Soldati Che Malattia Ha – Il pubblico la adora per la sua affascinante personalità, esemplificata dal suo carattere solare, dalle risate contagiose e dai modi senza pretese. Lei che ha sempre avuto i piedi ben piantati per terra e ha mantenuto la sua integrità nonostante la fama di vera diva. Il suo impegno per la sua famiglia è incrollabile. Non è senza ragione il suo porto protetto e la sua più grande ricchezza.
Madre e nonna calme e contente; dopo una serie di vorticose storie d’amore che ci hanno fatto sognare ad occhi aperti, si è finalmente stabilita con l’uomo d’affari di successo Niky Pende ed è stata felicemente sposata con lui negli ultimi 40 anni. I problemi di salute dell’uomo erano abbastanza gravi da giustificare una degenza in ospedale di sei mesi. Ora vuole essergli ancora più vicina, come farebbe qualsiasi compagno decente e leale.
Dato che il mio compagno, Giovanni Soldati, ha appena trascorso sei mesi in ospedale, sento il bisogno di prendermi un anno sabbatico per stare al suo fianco. Ho perso i sensi con quattro bastoni, come si dice a Roma, per la sua malattia”, ha rivelato la donna in una recente intervista. Nonostante ciò, non ha intenzione di abbandonare definitivamente il palcoscenico o il set ed è ansiosa di tornare alla fine del tempo che ha fissato.
Anche adesso, a 76 anni e con una patina meravigliosa, non si considera un’attrice del passato ma piuttosto una professionista che ha ancora qualcosa di prezioso da offrire al pubblico. Indipendentemente da ciò, mentre è appassionata della sua carriera, ha recentemente deciso di trasferirsi più vicino alla sua dolce metà, con la quale sente di trascorrere troppo poco tempo.
Stefania Sandrelli ha detto che il suo matrimonio con Giovanni Soldati è in difficoltà perché lui è malato. Per essere più precisi, l’attrice si lamenta che il coniuge non mostra mai il suo “affetto” o “una carezza”, nonostante lo ami ancora.
In una lunga intervista con Mara Venier, Stefania Sandrelli racconta chi a Domenica In, e ripercorrono i momenti più alti della sua carriera e le relazioni più memorabili a cui è stata legata. A 40 anni dalla sua relazione con Giovanni Soldati, l’attrice rivive il periodo in cui la coppia era in profonda crisi a causa della sua malattia. Dice: “Vivo la sua vita da un anno”, raccontando come, dopo una breve pausa, sia rimasta al suo fianco.
In una lunga e personale intervista al settimanale italiano Oggi, Stefania Sandrelli aveva già affrontato la questione e una volta simile nel suo rapporto con lo storico compagno Giovanni Soldati. Dopo 40 anni di matrimonio, l’attrice e il coniuge sono stati separati per un periodo a causa di un problema, ma la malattia del suo partner alla fine l’ha riportata dalla sua parte.
La leggenda del cinema si è aperta sulla loro storia d’amore segreta e la successiva crisi e malattia come ospite a Domenica In di Mara Venier questo pomeriggio. Il trucco è che il tempo scorre in modo leggero, armonioso”, dice Stefania Sandrelli, “è una vita, è l’amore più bello che abbia mai vissuto. Forse non sarebbe durato così a lungo se avesse mostrato gelosia, ma allora lo sapeva e ora sa come prendermi.
Il famoso regista e sceneggiatore Giovanni Soldati è responsabile di gran parte del suo recente dolore e ansia. Abbiamo anche avuto un anno in cui le cose erano tese tra di noi e abbiamo deciso di prendere strade separate. L’attrice ricorda il ricovero e la successiva guarigione di Giovanni Soldati, dicendo: “Ora sta bene, ha fatto una cavalcata fantastica”.
Di tanto in tanto ti svegli e decidi di non alzarti dal letto, e quello era il suo caso. A giugno ha subito una piccola operazione e sono andata a trovarlo in ospedale. Per fortuna, la procedura è andata bene, ma questo è stato un grosso inconveniente. Ero in una brutta situazione emotivamente e non potevamo stare insieme. Invece, questo gli ha dato un’opportunità unica che nessun altro avrebbe potuto cogliere.
La storia d’amore tra Stefania Sandrelli e Giovanni Soldati ha ritrovato il suo fondamento; la crisi e la sua malattia sono servite solo ad approfondire il loro legame, e ora sono meglio attrezzati che mai per affrontare qualsiasi sfida che possa presentarsi. Stefania Sandrelli viene intervistata da Mara Venier a Domenica In, e quest’ultima le chiede se Gino Paoli sia stato o meno il suo primo vero amore.
L’attrice descrive come l’artista ha conquistato il suo cuore e come la loro relazione alla fine è finita, dicendo: Quell’abito e la cravatta non sono il mio stile, ma suppongo che tu debba pagare il prezzo per essere diverso. Erano tutti leggermente fuori posto, ma ho dato loro tutto il margine di manovra e il tempo di cui avevano bisogno. Non sono mai stato lì per stare con loro.
Smetto di parlare quando non ho più niente da dire e mi rendo conto che potrei sprecare il mio tempo. Per questo motivo, preferirei dargli un po’ di spazio per elaborare il fatto che non stiamo più insieme. Indipendentemente da ciò, gli ho dato un sacco di margine di manovra. Sebbene abbia avuto tre relazioni significative, Stefania Sandrelli lamenta che nessuna di esse è durata per sempre.
Durante la diretta di Domenica In, Stefania Sandrelli si è rivolta ancora una volta al microfono tenuto da Mara Venier per discutere del suo rapporto con Giovanni Soldati. Ha raccontato a Oggi il momento peggiore del suo rapporto con Sandrelli e Soldati, e ora, pressata dalla Venier, sta ancora una volta discutendo dell’inizio della loro relazione, che, come ha rivelato lo stesso Soldiers, è iniziata “dal collo”.
Ha detto a Oggi che nonostante il fatto che lei e suo marito si fossero dati alla gola per un po’ di tempo, alla fine si è sentita in dovere di ricongiungersi con lui dopo che si è ammalato mentre soggiornava in un B&B. Stefania Sandrelli era disposta a ricevere «due tamponi a settimana per fargli visita in ospedale», ma ora sta bene. Ha “fatto un buon viaggio che nessuno avrebbe potuto fare”, ha detto.
Anche se non mi sarei mai aspettato che durasse per sempre, l’ho sempre desiderato. La malattia, per prendere in prestito un adagio, “ci riporta insieme”. Non c’è modo di sapere nulla con certezza in questo momento, e la vita è piuttosto lunga, dice. La sua malattia mi ha indotto a richiamarlo ai miei pensieri. L’ho imitato per un anno intero.
