Giovanni Sallusti Figlio Di -Tanto per cambiare, Marco Livore Travaglio ha preso una tangente in risposta al titolo di un articolo di Giovanni Sallusti pubblicato su Libero. Il direttore del quotidiano Fatto si è interessato al meraviglioso Giovanni solo per via del suo cognome, fornendogli un ottimo spunto per una delle sue avvincenti gag. tocca ai magistrati…
Il nostro giornale il 14 luglio titolava “Omrai l’amore lo fanno solo i fascisti”, che era talmente bello che Travaglio lo assegnava direttamente al fregio di “Titolo della settimana”. Il regista prosegue tra parentesi: “Giovanni Sallusti, figlio di Alessandro, era libero nel XIV secolo. E le conseguenze si vedono”. I genitori di Giovanni Sallusti;
Marco Livoti Travaglio ha preso l’iniziativa di uscire dai binari per effettuare una modifica e fare una dichiarazione sul titolo dell’articolo di Libero. Il famoso direttore del Fatto Quotidiano era incuriosito dalla semplice menzione del nome di Giovanni, e gli attribuiva il merito di aver fornito un buon trampolino di lancio per una delle sue irresistibili gag.
Per approfondimenti sull’argomento, dai un’occhiata a Travaglio, gli insulti a Salvini: tocca ai magistrati. ” Lo stesso Travaglio ha assegnato questo titolo. Per chiarire: «È Giovanni Sallusti, figlio di Alessandro, quello che appare in Libero 14.7», scrive tra parentesi il regista. E le ripercussioni catastrofiche si vedono».
\fonte che il buon Giovanni non è il direttore del giornale ma piuttosto suo nipote.Il Sallusti minore “è come un padre” per lui perché “è un ragazzo rigoroso e ordinato che ha cercato di mettere ordine nella mia vita disordinata”, ha detto Sallusti ai suoi amici. Sallusti ha descritto il giovane come “rigoroso e meticoloso”, aggiungendo che “ha cercato di mettere ordine nella mia vita disordinata”.
aiutare, mettendoli in una posizione di fiducia.Il direttore era stato trovato in ospedale ed era stato operato per un problema cardiaco, anche lui era stato messo a dura prova dalla rottura improvvisa e terribile con Daniela Santanchè.E Patrizia, il cui marito il principe Dimitri d’Asburgo fondò Santanchè e così condivise con lei l’angoscia della separazione,
non pianse più. Dopo essere rimasti seduti nella stessa barca per un po’, i due ragazzi hanno avuto la brillante idea che probabilmente avrebbero potuto semplicemente indossare dei galleggianti e fare una nuotata. Dopo di che, tutto ha iniziato ad avere un senso per me. La principessa scriveva ai suoi amici:
“Per la prima volta mi sono imbattuta in una persona che cammina venti passi davanti a me e venti dietro”. È sofisticata senza essere appariscente. Come mai una donna può sentirsi una persona di principio senza esserlo realmente? La verità si scopre sempre con i fatti, non con le parole. Il fatto che il direttore de “Il Giornale” Alessandro Sallusti abbia partecipato al matrimonio del fratello con la principessa Patricia d’Asburgo Lorena fa luce su alcuni di questi retroscena.
La prima è che Patrizia è molto speciale per Sallusti, e lui vuole che sia presente per tutti i grandi eventi della sua vita, tra cui cenare al Colosseo con Diego Della Valle e celebrare il giorno del matrimonio di suo figlio. Ha lavorato con Libero come direttore generale e amministratore delegato dall’inizio del 2007 alla fine di agosto del 2008.
Quando Sallusti ha assunto l’incarico di redattore e direttore de L’Ordine di Como, l’ex quotidiano della diocesi di Como, è tornato alle pubblicazioni dopo aver lasciato Libero . Oltre al suo lavoro con Mattino Cinque, dal 2009 è apparso come esperto di conversazione politica su RAI, Mediaset e LA7. La seconda è che Sallusti vuole far parte della tradizione di famiglia che Patrizia ha ereditato e ama tanto.
Il regista è anche padre divorziato di un figlio di nome Massimiliano ed ex coniuge di una donna di nome Patrizia. Una donna straordinaria di per sé e che vuole solo il meglio per lui. Volevano mostrare quanto il regista e Sallusti apprezzassero la sua presenza facendo sedere la Regina in prima fila con loro. Discutendo dell’articolo di Giovanni Sallusti intitolato Libero,
Marco Lussuria Travaglio è uscito di senno. Il fantastico cognome di Giovanni ha attirato l’attenzione del direttore del giornale, dandogli un ottimo punto di partenza per uno dei suoi indiscutibili pezzi di ilarità. Il nostro numero del 14 luglio presentava la scelta di Travaglio per “Titolo della settimana”, “Omrai amore lo fanno solo i fascisti”,
che meritava di essere inserita nel nostro giornale. Il superdirettore mette poi tra parentesi «Giovanni Sallusti, figlio di Alessandro. direttore della “Provincia” di Como è poi condirettore e poi direttore incaricato dellaquotidiano “Libero”, che copriva la regione del paese fino al centrodestra. Ha lasciato il quotidiano milanese nell’agosto 2008 per diventare caporedattore de “L’Ordine”,
testata già di proprietà della Curia di Como. A seguito della raccolta di alcune interviste telefoniche al coimputato del giornalista, Nicola Porro, vicedirettore del “Giornale”, la Procura di Napoli ha presentato prove sul caso di un giornalista satirico lombardo, Nicola Porro, nel novembre 2010 come parte di un’inchiesta giudiziaria sulla presunta violenza domestica ai danni di Emma Marcegaglia,
presidente di Confindustria. Anche solo al telefono con la Marcegaglia e il suo vice Arpisella, Sallusti affronta e smentisce tutte le accuse di minacce mossegli. Era presente anche il pm Giandomenico Lepore, capo della Procura di Napoli; in precedenza aveva detto che le telefonate del giornalista con Arpisella fornivano motivo sufficiente per avviare un’inchiesta.