Giovanni Allevi Malattia Mieloma – Il pianista, compositore, scrittore e direttore d’orchestra ha deciso di essere aperto riguardo alla sua condizione. È nato ad Ascoli Piceno, nelle Marche. Molte altre celebrità, per scelta personale o per contribuire alla lotta contro lo stigma sociale, hanno recentemente preso la stessa decisione.
Allevi non racconta solo la storia della malattia, ma fornisce anche indicazioni utili. Come molte altre celebrità, Giovanni Allevi ha deciso di parlare apertamente della sua malattia con i suoi fan nel tentativo di combattere lo stigma associato ad una condizione di salute cronica. Giovanni Allevi ha smentito le voci postando una sua foto sorridente con un po’ di spensierata ironia.
Dato che ognuno sceglie le proprie azioni inseguendo il proprio senso di benessere, è giusto dire che qualsiasi strategia per affrontare la malattia è legittima e doverosa. Il pianista, compositore, scrittore e direttore d’orchestra marchigiano ha utilizzato nelle ultime ore i social media per sfatare l’ennesima bufala sulla sua morte. Per parafrasare: “Se leggi che sono morto, è una bufala: sono decisamente vivo”.
Negli ultimi anni è diventato sempre più comune che emergano messaggi online e voci secondo cui Allevi è morto. L’ultimo episodio è avvenuto proprio ieri, 13 luglio, e ha spinto il pianista e compositore a rilasciare un chiarimento pubblico sotto forma di foto e messaggio di rassicurazione, carico della levità, dell’ottimismo e dell’entusiasmo che da sempre contraddistinguono Giovanni Allevi.
Puoi stare certo che sono vivissimo e che non mi sono mai goduto la vita più di adesso, nonostante tu possa aver letto un falso sulla mia morte nelle ultime ore. “A presto, Giovanni” lo aveva detto su Instagram qualche ora fa. La musica è sempre stata una compagna nella mia battaglia contro i miei demoni, e ne sono grato. Scusate, ma per questa volta dovrò lasciare il palco.
Cos’è il cancro al mieloma e come sta l’artista Giovanni Allevi?
Il 18 giugno 2022 Giovanni Allevi annuncia che gli è stato diagnosticato un tumore. Il pianista ha detto sui social: “Non giriamo intorno al can per l’aia, mi è stata diagnosticata una neoplasia dal suono dolce: il mieloma, ma non per questo meno sinistro. L’idea di far del male a chi mi è più vicino e a chi mi sta vicino” guardarmi è ciò che mi dà più ansia.
Il compositore di Ascoli Piceno ha fornito nell’ultimo anno numerosi aggiornamenti sui social riguardanti il suo stato di salute. La settimana scorsa, il 7 luglio 2023, Allevi è stata fotografata con un gattino in uno dei post più recenti. Gli effetti del tumore che ha colpito Giovanni Allevi sono evidenti.
La malattia di Giovanni Allevi: cronaca sulla salute dell’artista nell’epoca dei fatti alternativi
I fan hanno risposto con amore travolgente da quando il compositore ha rivelato queste informazioni personali e sono rimasti al suo fianco durante ogni fase della malattia. Circolarono numerose bufale sulla scomparsa di Allevi, tutte subito sfatate. nonostante la continua lotta alle fake news: il musicista ha dovuto rinviare una tournée già l’estate scorsa per potersi concentrare sulla cura.
“Medito regolarmente come mezzo per affrontare la sofferenza. Per iniziare, voglio esprimere il mio apprezzamento per l’universo. Quando il mio ego si è completamente dissipato e non mi rimane altro che il respiro, mi fermo. Rimango in contatto con il Dio Tutto indiviso, eterno, sempre benedetto della Natura, che è il Logos di tutte le cose, grazie al gattino, dio venerato dagli antichi egizi.
Giovanni Allevi aveva già utilizzato i social per diffondere informazioni sulla sua malattia in occasione del suo compleanno, qualche mese prima, il 9 aprile: “Pasqua è il giorno della Gli ultimi esami sono andati bene, e sono felice di comunicarlo. Un debole e “disorganizzato” ma gioioso #GiovanniAllevi manda i suoi migliori auguri.
Inoltre, Allevi ha rivelato la gravità del suo stato di salute nel febbraio del 2023: “Come sto? Il mieloma ha causato numerose fratture ossee in tutto il corpo, in particolare alle vertebre; alcune di queste fratture sono inoperabili e probabilmente mi causeranno dolori alla schiena. Il resto della mia vita. Ho pensieri contrastanti sul brillante pianista e sui suoi adoranti ammiratori.
A Giovanni Allevi fu diagnosticata una neoplasia chiamata mieloma multiplo.
Il mieloma multiplo, il tumore di cui soffre Giovanni Allevi, è un tumore che attacca un tipo specifico di cellule del midollo osseo chiamate plasmacellule. La normale funzione delle plasmacellule è generare anticorpi che possano combattere le infezioni. Secondo le statistiche AIRC, questa patologia rappresenta in Italia l’1,6% delle diagnosi di tumore maschile e l’1,5% di quella femminile.
A causa del tumore, la proliferazione di queste cellule è fuori controllo, portando ad un sostanziale accumulo nel midollo osseo e in altre parti del corpo. Il danno agli organi e ai tessuti dovuto a questo accumulo ha ripercussioni complesse. Gli antichi greci avevano un detto che diceva più o meno: “Possiedo il dolore ma non ne sono posseduto”, che mi ha fatto riflettere su cosa significhi combattere.
Dolore alle ossa,soprattutto nella schiena, nelle anche e nei fianchi, e la fragilità delle ossa stesse sono segni classici di questa malattia. Livelli elevati di calcio nel sangue sono stati collegati al disorientamento mentale e all’affaticamento fisico nei pazienti con mieloma multiplo. La ricerca della realizzazione estetica di Giovanni Allevi continua nonostante la malattia.
Dopo la diagnosi di mieloma, il pianista ha scattato un ritratto altamente provocatorio mentre si sottoponeva a una cura. Fotografata dalla finestra dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano mentre il sole tramontava. Un bagliore caldo, distorto dal materiale della borsa e dal liquido all’interno, che avrebbe potuto essere dipinto.
“È uno spettacolo terrificante, ma i colori del cielo al tramonto con cui si fonde creano una bellezza che non voglio dimenticare”, ha detto. La grazia nascosta nella bruttezza della malattia e la promessa della sua cura, il tutto racchiuso in un unico sacchetto di plastica. Nel giro di poche ore, l’immagine ha raccolto oltre 7.000 “Mi piace” su Twitter e oltre 1.000 commenti su Instagram.