Giorgio Gaber Malattia – Il protagonista della puntata di Techetechetè di stasera, Giorgio Gaber, è morto, ma nessuno sembra sapere come. Cosa sappiamo della malattia che affliggeva Giorgio Gaber? A 63 anni gli viene diagnosticato un cancro terminale ai polmoni e…
Questa sera nuovo appuntamento con “Techetechetè”, il perfetto juke-box estivo del servizio pubblico che, tra amarcord e nostalgia, attinge a piene mani dal immensi archivi Rai; e il soggetto della mini-monografia che stiamo per guardare è il compianto Giorgio Gaber, scomparso all’età di 63 anni. Sono passati quasi vent’anni dalla scomparsa del signor G,
cantautore e drammaturgo milanese che è stato ampiamente considerato uno degli artisti più influenti della musica popolare e dello spettacolo italiano del secondo dopoguerra. In attesa di vedere come la prossima puntata di “Techetechetè” rende omaggio a Giorgio Gaber, possiamo riflettere sui tragici eventi del 1 gennaio 2003, quando il cantautore è scomparso a Montemagno di Camaiore,
in provincia di Lucca. Giorgio Gaber, già caratterizzato dalla malattia che lo avrebbe portato alla morte, si è gradualmente ritirato dalle scene all’inizio degli anni 2000 dopo aver pubblicato uno dei suoi ultimi lavori in studio nel 2001. Nonostante ciò, è comunque apparso in diversi programmi televisivi insieme ai suoi amici di una vita e Adriano Celentano.
Più tardi nella vita, la sua salute peggiorò al punto che il suo record finale sarebbe stato rilasciato dopo la sua morte. Giorgio Gaber, scomparso nel pomeriggio del 1 gennaio, aveva pochi giorni prima di compiere 64 anni nel giorno del suo vero compleanno. Il Sig. G è stato sepolto nella Cripta del Famedio nel Cimitero Monumentale del capoluogo milanese dopo la sua sepoltura nell’Abbazia di Chiaravalle.
Ma cosa sappiamo della malattia che tolse la vita al giovane Giorgio Gaber? Giorgio Gaber è morto nel 2003 per un tumore ai polmoni, nonostante avesse sofferto da giovane di poliomielite (patologia che lo aveva colpito due volte, provocandogli anche una piccola paralisi alla mano sinistra). La sua morte prematura è stata uno shock non solo per i suoi numerosi fan,
ma anche per molte persone che non si rendevano conto della gravità della malattia che stava combattendo. La patologia, a quanto ci risulta, l’aveva colpito qualche anno prima, pare all’inizio degli anni 2000, ma di questo in pochi ne erano a conoscenza. Le menti indagatrici vogliono saperne di più sulla moglie di Giorgio Gaber, Ombretta Colli.
Il signor G è stato con la stessa donna per quasi quarant’anni; chi è lei? Staremo sempre insieme, gliel’ho promesso prima di morire. Una passione profonda e duratura che… La puntata di “Techetechetè” di stasera, come le precedenti puntate, sarà incentrata su Mr. Gaberscik, e la nuova puntata monografica del programma estivo Rai,
che attinge a piene mani dal ricco tesoro dell’archivio del servizio pubblico , offrirà agli spettatori la possibilità di conoscere meglio la vita e l’eredità del cantautore scomparso quasi vent’anni fa all’età di 63 anni. Ma cosa sappiamo di Giorgio Gaber e della sua famosa moglie, Ombretta Colli, in le loro vite personali? Ombretta Colli , oggi 78enne ,
è una cantante e attrice politicamente attiva a cavallo del millennio, discostandosi dalle sue convinzioni marito con il quale da molti anni condivide impegno e militanza. Gaber sposò la sua collega nell’abbazia di Chiaravalle il 12 aprile 1965, segnando l’inizio di un lungo e felice sodalizio non solo romantico ma molto più profondo.
Ha frequentato l’Università degli studi di Milano e ha gareggiato a Miss Italia nel 1960. Dalia Debora, che gli ammiratori di Gaber e gli amici e la famiglia della coppia hanno conosciuto semplicemente come Dalia, nascerà dalla coppia felice nel 1996. Ma cosa sappiamo del matrimonio quasi quarantennale di Gaber e Colli?
L’articolo ricorda un aneddoto in cui la signora Gaberscik, alla domanda: “Facile, eh, essere la moglie di Gaber?” L’intervista rivela inoltre che, nonostante la loro solida relazione, sono entrambi pensatori fieramente indipendenti e individui unici. Secondo Colli, che ricorda il suo Giorgio come una persona generosa, sempre attenta alle cose e mai distratta,
“Credo che in alla fine la nostra è stata una coppia per il pubblico, se non eternamente felice, almeno solida: e infatti è stato così, abbiamo attraversato gioie e dolori tipici di una coppia normale”. Ombretta dice: “Sono rimasto affascinato dalla sua forza di carattere straordinario e dal suo umorismo, poiché su qualsiasi argomento si poteva sempre ridere”,
e gli viene attribuito un toccante discorso di addio mentre saluta Gaber nel 2003 nella loro casa di Camaiore. Che fine ha fatto Giorgio Gaber? Il cantautore di “Non mi sento italiano” è morto per una terribile malattia. Oggi, 25 gennaio 2022, esce un doodle speciale. Giorgio Gaber, l’uomo di “Non mi sento italiano”, è morto per una grave malattia. Nel 1939, il 25 gennaio,
nasce a Milano Giorgio Gaber. Ad un giovaneall’età, fu colpito dalla poliomielite, una malattia debilitante che lo avrebbe afflitto per il resto della sua vita. Il cancro ai polmoni, non questa malattia, alla fine è stato ciò che lo ha ucciso. L’artista è morto nella sua casa di Montemagno, Lucca, Italia, quando aveva 63 anni. Una tragica perdita per le arti,
poiché le canzoni di Gaber raccontavano lo sviluppo della nostra nazione. Gaber, ironico, pungente e anticonformista, ha parlato a favore dei senza voce. La sua musica non sarà mai dimenticata poiché è un vero monumento alla vita e al suo potere duraturo. Il disco “Io non mi Feel Italian”, uscito dopo la sua morte, ha riscosso un enorme successo.