
Genitori Di Adriano Celentano – Per favore dimmi il vero nome di Adriano Celentano e tutte le informazioni che hai sulla sua famiglia, incluso il nome di suo padre e la città e il paese della sua nascita. Nonostante il blocco che ci costringe a restare in casa il giorno di Pasquetta 2020, la programmazione televisiva viene in soccorso regalando un giorno e una sera sereni.
Stasera, infatti, torna in onda su Canale 5 l’esibizione di Rock Economy di Adriano Celentano dall’Arena di Verona. Saranno riportati in vita brani del calibro di Pregher, Azzurro, Svalutation, L’Emozione non ha voce, Il Ragazzo della Via Gluck, Io non so parlar d’Amore e molti altri classici. Con lui sul palco molti ospiti, tra cui Gianni Morandi e Jean Paul Fitoussi, entrambi noti economisti.
Ma siamo sicuri che la nostra conoscenza di Adriano Celentano sia completa? Ma forse c’è qualcosa di intrigante e misterioso in lui che dovrebbe essere indagato. Molti artisti in passato hanno nascosto la loro identità sotto nomi d’arte. Quindi, è giusto chiedersi se Adriano Celentano abbia un nome diverso. Eppure la soluzione è facile da indovinare: Adriano Celentano.
Il cantante, intrattenitore e attore è conosciuto anche con il nome d’arte, Il Molleggiato, forse ancora più noto. Ciò è dovuto al fatto che ha un modo molto specifico di ballare e muoversi. Che Adriano Celentano sia milanese, si sa. Dove, ti prego, dimmi, è entrato nel mondo? Il cantante ci ha portato dietro le quinte e ci ha riempito di dettagli intimi attraverso la meravigliosa canzone Il Ragazzo Della Via Gluck. Perché quel giovane, in effetti, è lui. In verità il padre,
Leontino Celentano, e la madre, Giuditta Giuva, lasciarono Foggia per il nord a metà degli anni ’20. Scelsero prima il Piemonte, poi passarono alla Lombardia. Rosa, Alessandro, Maria e Adriana, e il loro fratello Adriano. Il Molleggiato allora non esisteva. La famiglia Celentano alla fine si stabilì nel quartiere greco di Milano, proprio accanto alla famigerata Via Gluck.
Un evento devastante, la perdita di Adriana, la loro figlia di 9 anni, precede l’ingresso di Adriano nella vita dei suoi genitori. I suoi genitori decisero di onorarlo dandogli il nome di Adriano. Abbiamo già stabilito che le radici di Adriano non sono milanesi ma foggiane. Quando avevano circa 25 anni, decisero di sradicarsi e ricominciare da capo nel tentativo di provvedere meglio ai loro cari e godersi un po’ di pace e tranquillità.
Il padre di Molleggiato, Leontino Celentano, trovò lavoro vendendo biancheria a Milano, e sua madre, Giuditta, rimase in quel settore. Siamo ormai lontani dagli anni ’20. Giuditta Giuva e Leontino Celentano, coniugi foggiani, sono tra le migliaia di persone che lasciano la Puglia per il Nord in cerca di lavoro intorno al volgere del secolo,
del tutto ignari dell’imminente grande crisi che colpirà il mondo occidentale. Prima stabiliscono la loro casa in Piemonte, ma Giuditta si rende presto conto che sarebbe stata più felice nella vicina Lombardia. Fortunatamente la famiglia emigrante si stabilisce a Robecco, un sobborgo di Milano. Giuditta ha 30 anni, mentre Leontino 37. Rosa, Alessandro,
Genitori Di Adriano Celentano : Leontino Celentano(Il padre di Adriano Celentano),Giuditta Giuva (Giuditta Celentano)(La madre di Adriano Celentano)
Maria e Adriana sono i loro figli. Ci vuole molto prima che lei e lui possano finalmente rilassarsi insieme. Probabilmente è lecito ritenere che tutti stiano attraversando un periodo difficile in questo momento. Alla fine, la fortuna traspare: Leontino si assicura un posto come venditore di biancheria e Giuditta torna alla professione che aveva iniziato da ragazzina a Foggia. Nel 1934,
quando le cose sembrano mettersi bene per la famiglia Celentano, la tragedia colpisce quando alla loro figlia di nove anni, Adriana, viene diagnosticata la leucemia. Siamo in una grande agonia. Da donna forte e risoluta, Mamma Giuditta prende duro il colpo ma va avanti. Non vuole che la sua sofferenza rallenti il progresso della famiglia perché lei è uno dei pilastri.
Quando nel 1937 un medico dice alla donna di 41 anni che è incinta, lei non gli crede e presume il peggio. Quando i medici dicono alla signora Giuva di Celentano che tutto procede alla grande con la gravidanza, lei la prende con estrema durezza e si rifiuta di fare tutti i preparativi necessari per il nascituro. tuttavia, il tempo avanza inesorabilmente.
Nasce così l’ultimo dei Celentano il 6 gennaio 1938, al civico 14 di via Cristoforo Gluck. Al neonato viene dato il nome Adriano in onore della sorella, scomparsa quando lui aveva appena quattro anni. Questo figlio imprevisto e indesiderato avrebbe avuto una carriera di quasi sessant’anni, durante i quali avrebbe avuto un impatto significativo sulla musica e,
in misura minore, sulla moda dell’Italia del dopoguerra. una varietà di titoli nella professione, tra cui “Il provocatore”, “Animale da palcoscenico”, “Re degli ignoranti”, “Predicatore”, “Inventore del silenzio dei media” e, naturalmente, “Il MOLLEGGIATO” , per il suo approccio unico alla comunicazione e alla produzione televisiva. Nel 1966,
eseguendo “Il Ragazzo Della Via Gluck” durante il Festival di Sanremo di quell’anno, Celentano rese omaggio alla strada dovesono nato. In realtà Adriano avrebbe dovuto presentarsi al Festival con un brano diverso, “None Can Judge Me”, per il quale ha anche registrato un provino: però, insoddisfatto del risultato, ha scelto invece di eseguire “Il Ragazzo Della Via Gluck”.
Questa canzone, che Adriano Celentano e Il Trio Del Clan hanno eseguito al Festival di San Remo nel 1966 con recensioni contrastanti, è diventata una delle preferite dai fan e un pezzo distintivo della sua discografia a causa dei numerosi riferimenti personali nei testi. Gli immigrati dai paesi arabi e dalla Cina hanno colonizzato il lungo e stretto attraverso Gluck.
Una strada a senso unico che nessun guidatore prende mai per sbaglio. Una tranquilla traversa di via Sammartini che curva dall’animato viale Lunigiana verso il Greco e la Martesana. La casa a 14 dove Celentano, il più giovane dei cinque figli di Leontino e Giuditta,
