Franco Simone Malattia – malattia di Franco Simone Quando Simone ha visto cosa è successo, ne è rimasta sconvolta: ricordando le convinzioni di mia madre, mi sono sforzato di difendere la giustizia”. È stata liberata dai militari dopo che ho deciso di partire. Inoltre, darò un contributo onorario di 5.000 soldati. Volevano usare il mio para per legittimare quello che stavo facendo, ma ho rifiutato. Volevo capire le mine. Il famoso cantautore Franco Simone.
A tutti coloro che si sono radunati attorno al tondo di Serena Bortone a Castrocaro, a cominciare dal successore arrivato in paese da piccolo: “Mi hanno praticamente buttato sul palco, non pensavo minimamente di osare il cantautore”, ha ricordato . Non ho mai pensato due volte al fatto che mia madre aveva una bella voce cantata. Mio padre diceva spesso che lui e mia madre erano diventati una cosa sola grazie alla sua voce. Cantavamo molto a casa”.
Non avevo alcuna intenzione di andare in Sud America”, ha detto Franco Simone. “Non c’era niente in programma”. Per la prima esibizione di mia sorella, ho composto una canzone. Se ne avessi avuto la possibilità, avrei condiviso volentieri alcuni dei miei successi con il mio giovane sorella. Quando ho iniziato a cantare, credevo che sarebbe stato un gioco da ragazzi. “Non sapevo nemmeno di avere questa capacità”, dice.
Dopo aver confessato di detestare la sua voce, Franco Simone ha proseguito spiegando perché la musica è importante: “La musica può accompagnarti in ogni momento, è un amplificatore di sentimenti. Una delle canzoni più belle di tutti i tempi, “Loan Angels “, è stato scritto per mia madre quando è morta. “Non riuscivo nemmeno a cantarlo”, dissi.
Conosciuto come “il poeta con la chitarra”, Franco Simone è un cantante e cantautore italiano. Nel 1949, nel comune salentino di Acquarica del Capo, sono nato. Alla Sapienza di Roma, Simone ha studiato ingegneria al liceo prima di iscriversi alla Facoltà di Ingegneria della Sapienza. Dopo aver vinto il Festival di Castrocaro con “Ad occhi chiusi” nel 1972, è diventato un nome familiare in Italia. Quando nel 1973 compare “Canzonissima”, canta “Fiume grande” al Festival di Sanremo l’anno successivo.
Respiro, “Cara droga”, “Tu… e così sia”, “Tentazione”, “La casa di via del campo”, “Paesaggio”, “Tu per me”, “San Lorenzo” e “Sogno della galleria” sono solo alcuni esempi del suo lavoro che ricordiamo. Anche in America Latina, dove ha un ampio seguito, le sue canzoni sono diventate estremamente popolari.
Nato ad Acquarica nel 1949, era il sesto di nove figli. Sono Franco Simone! Franco Simone potrebbe intitolare le sue memorie “Io, eroe canoro di due culture, ma continuamente bandito” se lo scrivesse. Ernesto Bassignano, “storico censurato”, sarà omaggiato stasera all’Officina Pasolini di Roma nell’ambito di un evento ideato da Bassignano. Umberto Bindi, cantautore, è uno di questi “storici censurati”.
Andrea Bocelli è il cantante italiano più popolare in America Latina, secondo i nerd di computer e i loro genitori tatuati. Anche prima della famosa festa di Gianni Mina degli anni ’70, dove c’era tanto sfarzo e spettacolo, è stato così
Canterà la musica che descrive come “la cosa più bella che ci sia” in onore del 50° anniversario del suo album di debutto, uscito nel 1968. Una canzone composta da Franco Simone rende onore a questa importante occasione. Con il brano “Con gli occhi chiusi”, ha vinto il prestigioso Festival di Castrocaro nel 1972, facendo una straordinaria svolta nell’industria musicale. Per lui, questa è stata una pietra miliare significativa nel mondo della musica. Da quel punto in poi, il sentiero è quello che sale esclusivamente dal vasto e profondo Respiro, evitando pericolose discese nel processo.
Negli stadi: Paisaje ha cantato Messi che ha scalato la Copa America, tra le altre cose. Quando Paisaje ha cantato “Messi alza la Copa America”, la folla si è scatenata. Evergreen, che l’altro ieri ha raggiunto la vetta della classifica delle hit parade sudamericane, ha guadagnato terreno da allora. Quando le è stato chiesto se conoscesse altri artisti italiani in grado di vincere undici volte il primo posto, ha detto: “Non lo so”. “Sono l’unico che ha una possibilità per il primo posto”, dice. Questo è accurato al 100%.
Secondo il giornalista musicale Andrea Pedrinelli, Franco Simone continua ad essere l’artista italiano più popolare al di fuori di Andrea Bocelli e Pausini. In Cile, dove la sua musica ha avuto il maggiore impatto, lo shock della sua musica è stato avvertito di più. Un concerto a Quito, in Ecuador, ha attirato circa 30.000 persone e il CD Landscape ha venduto oltre 8 milioni di copie sotto varie incarnazioni di copertina. Gli organizzatori dell’evento le hanno consigliato che, a causa dell’enorme numero di seguaci, avrebbe dovuto essere seguita dalle sue guardie del corpo quando usciva per strada.
Di conseguenza, si sono perpetuate molte leggende metropolitane secondo cui il latino è lontano dall’Italia, sfuggente e persino resistente ai media e ai programmi popolari nazionali, che invece l’hanno stroncato sul nascere per questo ardore. Da quando è esistita questa leggenda metropolitana, ha cercato di mantenerla lontana dall’Italia e fuori portata. Persone che vogliono che mantenga un certo grado di distanza
m L’Italia gli ha diffuso queste leggende metropolitane.L’ultimo CD di Franco Simone, “Carissimo Luigi – Franco Simone Canta Luigi Tenco”, è stato pubblicato nel 2016 e contiene una serie di composizioni di Luigi Tenco rielaborate da Franco Simone. Nel 2020 ha iniziato a lavorare con Andrea Morricone, figlio di Ennio Morricone, per scrivere due canzoni per l’album “Franco è il nome”, uscito nel 2021. L’ex corista Piera Romoli è ora la moglie di Franco Simone.
Sua moglie è l’ispirazione per la canzone “Your smile”. Gioca e The Key sono due canzoni che la cantautrice ha scritto in onore della figlia Sara. “Sono fortunato grazie a mia figlia. Quando era con Bolero nel 1979, ha commentato:
