Franco Simone Figlia Sara -Franco Simone ha ricordato un incidente che ha avuto in Argentina sotto la dittatura di Videla in una lunga intervista a Oggi è un altro giorno. Con arresti diffusi, il Paese sudamericano sta attraversando un terribile periodo storico. “Lei è stata una bambina grande e intelligente”, ha detto la cantante italiana di Isabel Torres, che aveva fondato un gruppo di fan per lei. La mia cantante di supporto aveva preso in prestito la sua giacca.
Quando è andata a prenderlo, i suoi funzionari l’hanno trattenuta e l’hanno ridicolizzata. Ha spiegato: “Mi sono ricordato delle istruzioni di mia madre e ho tentato di rendere giustizia”. Dopo che ho preso la decisione di andarmene, i militari l’hanno rilasciata. Mi hanno anche offerto una cerimonia con 5.000 soldati. Ho resistito perché volevo capire perché stavo facendo quello che stavo facendo: volevano sfruttare la mia faccia per giustificare i loro atti.
Dalle melodie classiche degli anni ’70 a Franco Simone, il famoso cantautore, torna per un altro giorno. “Mi hanno quasi buttato sul palco, non pensavo minimamente di voler fare il cantautore”, ha detto il “poeta con la chitarra” in tondo nel soggiorno di Serena Bortone, a cominciare dal successo arrivato a Castrocaro quando era giovanissimo: “Mi hanno quasi buttato sul palco, non pensavo minimamente a voler fare il cantautore”. Mia madre aveva una bella voce, ma io ne ero completamente all’oscuro. Mio padre diceva che era a causa della sua voce che era stato coinvolto con mia madre. Abbiamo sempre cantato a casa. “Non l’avevo pianificato”, ha detto del suo viaggio in Sud America, dove è diventato una celebrità. Ho iniziato a scrivere canzoni per far cantare mia sorella. Avrei volentieri condiviso gran parte del mio successo con mia sorella. Fare musica mi sembrava la cosa più semplice del mondo.
Franco Simone ha confessato: “Ho disprezzato la mia voce in gioventù”, prima di continuare a spiegare l’importanza della musica: “La musica può accompagnarti in ogni momento, è un amplificatore di sentimenti. Cantare era difficile per me. Un cantante italiano -cantautore detto “il poeta con la chitarra”. Nasce ad Acquarica del Capo, nel Salento, nel 1949. Simone (al secolo Francesco Luigi Simone) ha frequentato un liceo classico prima di iscriversi alla Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma. prima vittoria fu al Festival di Castrocaro nel 1972, con il brano “Con gli occhi chiusi (e pugni stretti).” Si esibì in “Canzonissima” nel 1973 e al Festival di Sanremo l’anno successivo con il brano “Fiume Grande”. “Tentazione”. ,” “La casa di via del campo”, “Paesaggio”, “Tu per me”, “San Lorenzo” e “Il sogno della galleria” sono tra i suoi trionfi. Le sue canzoni in lingua spagnola erano immensamente popolari anche in latino America.
Nel 2016 Franco Simone ha pubblicato l’album “Carissimo Luigi – Franco Simone Canta Luigi Tenco”, che comprendeva rivisitazioni di diversi brani di Luigi Tenco. Nel 2020 inizia a collaborare con Andrea Morricone, figlio di Ennio, a due brani, “Azzurri gli Oceani” e “Cambia la città”, che escono nel 2021, nell’album “Franco è il nome” Negli anni ’80, Franco Simone ha sposato Piera Romoli, la sua corista. Sua moglie è onorata nella canzone “Your Smile”. Sara, la figlia della coppia, è oggetto di due brani del cantautore: “Gioca” e “The Key”. “Mia figlia mi porta fortuna. Nel 1979, racconta a Bolero, “Quando passo la giornata con lei, la sera mi avvicino al pubblico con maggiore entusiasmo e successo”. L’acqua ha qualità come naturalezza, imprevedibilità “creativa”, e disinvoltura nell’affrontare i grandi spazi.Franco è nato nella cittadina salentina di Acquàrica del Capo. Tutte le sere nella Casa dello Studente di Roma, dove sta terminando gli studi, si incontra nella sua stanza un gruppo di suoi compagni di ingegneria. per esibirsi per loro. Molte persone desiderano ascoltare le canzoni di Franco, che ha scritto solo per esprimere il suo stile unico. Per le sue capacità artistiche, lo hanno soprannominato “poeta con la chitarra”.
Ha avuto un grande successo come musicista e cantautore nel 1972, con tre delle sue canzoni che hanno raggiunto le finali dei concorsi televisivi. La grande folla che si era radunata per assistere a Franco ha influenzato la sua esibizione. Il produttore Ezio Leoni e la casa discografica RI-FI hanno dato subito fiducia a lui. A queste persone è dovuta la venerazione di Luigi Tenco, Adriano Celentano e Gabriella Ferri. Dopo averlo ascoltato, Di Franco commenta: “Ha un talento intrinseco nel creare e una voce particolare che usa con la naturalezza del suo respiro”. Alice e Antonello Venditti sono visti con Franco in cima alla “Gondola d’argento” di Venezia diversi mesi dopo.
La canzone che saluta queste tre debuttanti di lusso con “sorrisi e melodie” si intitola “Chicks, Happy New Year! Molte persone trovano difficile valutarlo a causa della sua onestà e del fatto che le sue canzoni suonano tradizionali ma in realtà sono creative, proprio come tutto ciò che deriva dalla libertà di esprimere le proprie opinioni e sentimenti. Franco canta “Big River”, una canzone che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, in italiano, francese (“Jene comprends plus rien”), e soprattutto in spagnolo, al Festival di Sanremo del 1974. È stato elogiato come uno dei grandi brani di tutti i tempi. Franco (“Rio Grande”) è il vincitore morale della stagione.