Francesco Sabatini Parkinson – Francesco Sabatini, nato a Pescocostanzo nel 1931, ha studiato Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Roma sotto la guida di Alfredo Schiaffini e Natalino Sapegno, si è laureato nel 1954. Dal 1971 ha tenuto la posizione di professore ordinario nei dipartimenti di Linguistica italiana e Storia della lingua italiana.
Ha tenuto lezioni di storia della lingua italiana nelle università di Napoli, Roma “La Sapienza” e Roma Tre, e di filologia romanza a Lecce ea Genova. Presso l’Università di Roma Tre, dal 2010 ricopre il titolo di Professore Emerito.Negli anni 1977-1981 ha presieduto la Società Linguistica Italiana e negli anni 1999-2001 ha guidato l’Associazione per la Storia della Lingua Italiana.
È stato il primo non toscano ad essere nominato professore all’Università di Firenze ed è membro dell’Accademia della Crusca dal 1976. Ha iniziato la sua carriera accademica nel 1988 ed è stato eletto presidente dell’Accademia della Crusca nel marzo 2000.Successivamente sono stati aggiunti due termini aggiuntivi alla sua nomina.Due università gli hanno conferito lauree honoris causa: l’Università di Bari per Lingue e Letterature Moderne e l’Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara per le Scienze Sociali.
Fin dalla sua istituzione nel 1965, è stato presidente della Deputazione d’Abruzzo di Storia Patria. Durante la sua presidenza, l’Accademia della Crusca ha sviluppato il proprio sito web e aggiornato il proprio archivio storico con strumenti digitali.
Sabatini ha anche ideato il programma della Settimana della lingua italiana nel mondo, che dal 2001 si tiene annualmente presso tutti gli Istituti Italiani di Cultura in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri per promuovere la lingua italiana all’estero. Durante la Presidenza della Repubblica Italiana, durata sette anni, Carlo Azeglio Ciampi ha anche stretto un legame privilegiato tra l’Accademia della Crusca e la Presidenza.
Sabatini si è dimesso da presidente dell’Accademia della Crusca il 16 maggio 2008, un anno prima della scadenza del suo mandato, a seguito dell’approvazione del nuovo statuto. Al suo posto ha preso il posto Nicoletta Maraschio. Tra le molte opere di Francesco Sabatini ricordiamo l’autorevole Dizionario italiano e L’Europa dei popoli.
Il suo lavoro si concentra principalmente sulla linguistica generale, il linguaggio giuridico, l’educazione linguistica nelle scuole italiane, la posizione delle lingue nazionali nell’Europa contemporanea e le origini delle lingue romanze, nonché la diversità delle lingue e delle culture nell’Italia medievale, la formazione del La norma linguistica italiana, l’evoluzione dell’italiano dopo l’unità politica e l’era delle telecomunicazioni.
Nel 1970 è stato insignito del Premio Città di Bologna per la Filologia e nel 1988 è stato insignito della Medaglia d’Oro per la Cultura, l’Arte e l’Istruzione del Presidente della Repubblica Italiana.Oltre a curare la riedizione anastatica e computerizzata del primo Vocabolario della Crusca del 1612, Sabatini è anche autore del programma televisivo RAI International Le voci dell’italiano.
Dal 2009 è conduttore della trasmissione RAI Unomattina in famiglia in onda la domenica mattina, quando si chiamava “Primo soccorso linguistico”.Il 3 marzo 2017 il consiglio comunale di Gravina, in Puglia, lo ha nominato cittadino onorario all’unanimità e da allora è membro di quella comunità.
Gli è stato conferito il Premio Barocco al Castello di Gallipoli il 25 maggio 2018.
Il 2 settembre 2018, nella suggestiva Piazza Castello, si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Speciale Internazionale “Città di Marineo”.Francesco Sabatini sarà insignito della cittadinanza onoraria presso l’Auditorium della SS. Salvatore a Palermo il 24 ottobre 2019. In una cerimonia svoltasi durante la XXIII edizione della “Settimana di studi danteschi”, il sindaco Leoluca Orlando gli ha consegnato l’onorificenza.
A conclusione dello spettacolo “La stanza del pastore” promosso dalla Fondazione Carispaq, si è tenuto un brindisi intellettuale in onore di un grande abruzzese nato a Pescocostanzo, che è anche Presidente Onorario dell’Accademia della Crusca e linguista di fama. Nel suo discorso di ringraziamento, Sabatini ha sottolineato l’importanza della Transumanza, che nel 2019 sarà riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Sabatini “La Fondazione Carispaq, attraverso il suo sostegno a progetti che avranno al centro la transumanza – ha affermato Taglieri – si impegna e si impegnerà ancora di più affinché non si perda questa tradizione che rappresenta le radici del nostro territorio. L’evento della notte doveva onorare un uomo di intelletto per i suoi numerosi contributi alla borsa di studio e all’innovazione, molti dei quali attinti dalla sua familiarità con il suo ricco patrimonio culturale e quello della sua regione.
Il Prof. Sabatini è stato omaggiato ieri al Cinema Teatro Pacifico di Sulmona, e molte personalità locali e regionali, tra cui Angelo Caruso, presidente della Provincia dell’Aquila, Domenico Taglieri, presidente della Fondazione Carispaq, Roberto Sciullo, sindaco di Pescocostanzo, e Rosa Giammarco, presidente dell’Associazione Casa delle Culture, erano presenti.
Angelo De Nicola, Alessandro Di Loreto e Pierluigi Ruggiero hanno collaborato alla produzione de “La Stanza del Pastore” di Vincenzo Mambella, diretta e interpretata da Edoardo Oliva. Nel cast anche Giuliano Di Giuseppe alle tastiere, Luca Trabucchi alla chitarra, Pierluigi Ruggiero al violoncello, Virginia Galliani al violino e Claudio DiFrancesco Vitelli ha disegnato le scenografie, Giuliano Di Giuseppe ha composto e arrangiato le musiche, Francesco Calandra e Maria Grazia Liguori hanno montato il video per FONDAZIONE ARIA: EXPRESSION OF ART: INSTANT THEATER del Teatro Immediato.
Ispirandosi alla pastorizia transumante e alla rete di tratturi che dai monti abruzzesi raggiungevano la Puglia, e in alcuni casi raggiungono ancora la Puglia, è nata questa originale opera teatrale-musicale e un breve video.L’opera teatrale-musicale inizierà con un video documentario sulle origini della pastorizia transumante.
Il video proporrà una narrazione del rito della transumanza e dei principali aspetti storici, economici e culturali che lo hanno caratterizzato e accompagnato, nonché un collegamento con la singolare figura storica del pastore-poeta abruzzese Francesco Giuliani, che fornì la ispirazione per il testo teatrale.